tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post1171196443492174358..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: Guerra e StatoFrancesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-64893379707930942942011-12-22T23:37:20.517+01:002011-12-22T23:37:20.517+01:00Ciao Fabristol. Ecco un'altra chicca che spieg...Ciao Fabristol. Ecco un'altra chicca che spiega molte cose se ci si guarda in giro:<br /><br /><i>"Un essere che per natura non appartiene a se stesso ma a un altro, pur essendo uomo, questo è per natura schiavo: e appartiene a un altro chi, pur essendo uomo, è oggetto di proprietà: e oggetto di proprietà è uno strumento ordinato all'azione e separato. [...] Se esista per natura un essere siffatto o no, e se sia meglio e giusto per qualcuno essere schiavo o no, e se anzi ogni schiavitù sia contro natura è quel che appresso si deve esaminare. Non è difficile farsene un'idea con il ragionamento e capirlo da quel che accade. Comandare ed essere comandato non solo sono tra le cose necessarie, ma anzi tra le giovevoli, e certi esseri , subito dalla nascita, sono distinti, parte a essere comandati, parte a comandare. [...] Ora gli stessi rapporti esistono tra gli uomini e gli altri animali: gli animali domestici sono per natura migliori dei selvatici e a questi tutti è giovevole essere soggetti all'uomo, perché in tal modo hanno la loro sicurezza. Così pure nelle relazioni del maschio verso la femmina, l'uno è per natura superiore, l'altra inferiore, l'uno comanda, l'altra è comandata - ed è necessario che tra tutti gli uomini sia proprio così. Quindi quelli che differiscono tra loro quanto [...] l'uomo dalla bestia (e si trovano in tale condizione coloro la cui attività si riduce all'impiego delle forze fisiche ed è questo il meglio che se ne può trarre), costoro sono per natura schiavi [...]. In effetti è schiavo per natura chi può appartenere a un altro (per cui è di un altro) e chi in tanto partecipa di ragione in quanto può apprenderla, ma non averla: gli altri animali non sono soggetti alla ragione, ma alle impressioni. Quanto all'utilità, la differenza è minima: entrambi prestano aiuto con le forze fisiche per la necessità della vita, sia gli schiavi, sia gli animali domestici. Perciò la natura vuol segnare una differenza nel corpo dei liberi e degli schiavi: gli uni l'hanno robusto per i servizi necessari, gli altri eretto e inutile a siffatte attività, ma adatto alla vita politica [...]. Dunque, è evidente che taluni sono per natura liberi, altri schiavi, e che per costoro è giusto essere schiavi."</i> -- Aristotele, Politica I, 4-5Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-87150916879949993652011-12-22T22:58:20.155+01:002011-12-22T22:58:20.155+01:00Chissà, magari se Tolstoj fosse nato oggi si sareb...Chissà, magari se Tolstoj fosse nato oggi si sarebbe dichiarato libertario. ;)Anonymousnoreply@blogger.com