tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post1723120152088950418..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: Perché lasciamo che altre persone decidano per noi?Francesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-34886441369850962052016-02-21T01:12:44.045+01:002016-02-21T01:12:44.045+01:00“[...] I politici raramente se non mai arrivano (a...<i>“[...] I politici raramente se non mai arrivano (all'ufficio pubblico) solo per merito, almeno negli stati democratici. A volte, per dirla tutta, accade, ma soltanto per una specie di miracolo. Normalmente vengono scelti per motivi piuttosto diversi, il principale dei quali è semplicemente il loro potere di impressionare ed incantare gli intellettualmente meno privilegiati[...]. Si avventurerà mai uno di loro a dire solo la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità circa la situazione del paese, straniero o domestico? Eviterà mai uno di loro di fare promesse che sa di non poter mantenere – che nessun essere umano potrebbe mantenere? Pronuncerà mai uno di loro una parola, per quanto ovvia, capace di allarmare o allontanare anche solo uno del mucchio enorme di fessi che si affollano al truogolo pubblico, abbandonati alla mammella che diventa sempre più sottile, sperando contro la speranza? Risposta: forse per alcune settimane all'inizio [...]. Ma non dopo che aver affrontato in pieno la questione e la lotta è razionalmente cominciata[...]. Prometteranno ad ogni uomo, donna e bambino nel paese qualunque cosa lui, lei od esso desiderano. Tutti gireranno per la terra cercando occasioni per rendere ricchi i poveri, per rimediare l'irrimediabile, per salvare l'insalvabile, per separare l'inseparabile, per spegnere l'infiammabile. Tutti loro cureranno le verruche con le loro parole e pagheranno il debito pubblico con soldi che nessuno dovrà guadagnare. Quando uno di loro dimostrerà che due volte due sono cinque, un altro dimostrerà che sono sei, sei e mezzo, dieci, venti, N. In breve, si disferanno del loro carattere di uomini ragionevoli, candidi e sinceri e semplicemente diventeranno candidati, dediti soltanto alla raccolta di voti. Tutti allora sapranno, ammesso e non concesso che alcuni di loro non lo sappiano già ora, che in democrazia i voti si conquistano non con il buon senso ma con l'assurdità e si applicheranno al lavoro con un caloroso 'ya-hoo!'. La maggior parte di loro, prima che l'eccitazione sia finita, si auto-convinceranno davvero. Il vincitore sarà chiunque prometterà di più con la minor probabilità di mantenere qualcosa.”</i><br /><br /><b>-- H. L. Mencken</b>Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-47107242673159892512016-02-19T11:45:14.186+01:002016-02-19T11:45:14.186+01:00Schopenhauer e Pareto hanno chiarito una volta per...Schopenhauer e Pareto hanno chiarito una volta per sempre che esiste un rapporto 20/80 tra capaci ed incapaci. Questo rapporto è costante e si ripete all'interno del 20 all'infinito. Ci sarà sempre il 20% del 20% più capace (di tutto...) o più smart del restante 80.<br />Inevitabilmente, per natura, il 20 dominerà in senso lato l'80. Sempre sarà così.<br />L'80 si affiderà per ignoranza, per incapacità, per convenienza. La libertà individuale non interessa tutti allo stesso modo. La libertà è interpretabile e soccombe di fronte alle illusioni della sicurezza. L'incertezza ed il divenire sono nemici delle quotazioni della libertà per moltissimi. Sono invece condizioni ovvie e promozionali della libertà per altri, ma questi sono pochi e tendono a diminuire. La gestione soft o hard del potere si fonda sulla promessa soft o hard della sicurezza e dell'immutabilità dello status quo.<br />Alla fine, comprendere la dimensione temporale o storica dei fenomeni umani permette di svelare i trucchi e le fondamenta fasulle ed intrinsecamente coercitive e violente del potere.<br />Se non si comprende che la vita stessa è nel tempo che si ha a disposizione senza conoscerne l'entità e che la condizione umana è precaria e limitata non si può far altro che affidarsi più o meno inconsapevolmente al potere di turno ed alle sue illusioni di immortalità.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-13874867825032030922016-02-19T10:32:34.776+01:002016-02-19T10:32:34.776+01:00http://www.linkerblog.biz/2015/06/25/senza-fiducia...http://www.linkerblog.biz/2015/06/25/senza-fiducia-le-banche-possono-resistere/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-25792090316615822122016-02-18T19:03:14.969+01:002016-02-18T19:03:14.969+01:00ci sta una dimensione praxeologica del potere. il ...ci sta una dimensione praxeologica del potere. il potere è una dimensione strutturale dell essere umano, cosi come la violenza. di cio si deve tenere conto nelle forme organizzative dei rapporti individuali o tra comunita. esistono molti studi di psico(pato)logia sociale e del potere. lo svelarne i trucchi e chiarire le cose è il piu importante contributo della filosofia libertaria. ma di certo potere e violenza non sono eliminabili, almeno ad oggi. non siamo tutti uguali; ma non solo siamo diversi: alcuni sono peggiori, altri migliori. gdbnoreply@blogger.com