tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post3477286391494231774..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: La grande deformazione economica dell'ItaliaFrancesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger18125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-3194565875263404832015-12-09T22:31:03.961+01:002015-12-09T22:31:03.961+01:00Ciao Dna.
In realtà tutto è nato sulla scia dei t...Ciao Dna.<br /><br />In realtà tutto è nato sulla scia dei tuoi commenti sui cui rimuginavo. Quindi parte del merito è anche tuo. Me se si vuole essere succinti rimanendo in tema "genitori" e "figli", e se si vuole riempire di nuovo di sinigificato le parole, non c'è niente di più sublime di questo passaggio di James Stewart: <a href="https://youtu.be/aLEUsa5MdUg" rel="nofollow">https://youtu.be/aLEUsa5MdUg</a>Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-31415868623967669542015-12-08T12:03:56.950+01:002015-12-08T12:03:56.950+01:00Grande riflessione. Le facciamo perché sentiamo, a...Grande riflessione. Le facciamo perché sentiamo, almeno qui, che l'aria sta diminuendo e, come dice il detto, ce ne accorgiamo perché comincia a mancare.<br />Già ci si chiese se siamo retroguardia od avanguardia. Meglio lasciar stare i dinosauri che sono di moda solo al cinema e sugli scaffali dei giocattoli. Non ho dubbi che l'indipendenza di pensiero, la libertà/responsabilità mi venga dai miei genitori. Anche se poi mi sono spinto ancora più in là, suppongo, intimamente.<br /><br />Ma stamattina cerco qualcuno che sappia rispondere, almeno un po', a questa domanda che riguarda il nostro paese e tanti figli. E quindi è appropriato chiederlo nei commenti a questo post.<br />Qualcuno sa dirmi, più o meno, quando è che i figli dei lettori dell'Unità hanno cominciato a leggere Repubblica? E quando è che il finanziere "svizzero" (secondo alcuni rappresentante di ben altri finanzieri scudati) ne è diventato il dominus? E quando è avvenuta la trasformazione antropologica di quei figli? E quando è che, in Italia, la finanza è diventata politica e la politica è diventata finanza? Ai tempi dell'ulivo mondiale o prima?<br />Sono domande alle quali, nel suo diverso contesto, rispose Rothbard scrivendo e descrivendo il potere e le sue relazioni e dinamiche negli USA dei suoi tempi.<br />dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-66358708785775076032015-12-07T23:50:54.605+01:002015-12-07T23:50:54.605+01:00Sulla linea di questo pensiero stasera elaboravo u...Sulla linea di questo pensiero stasera elaboravo una riflessione mentre, seduto al bar a degustare la mia tazzina di caffé giornaliera, osservavo una coppia di giovani genitori che confessavano al barista che sarebbero rincasati tardi stasera. Insieme a loro c'era la figlia di 2 anni che avevano svegliato prima di uscire. Cos'è un genitore al giorno d'oggi? Non è più un educatore, non è più un latore dell'etica, non è più un resposanbilizzatore. La sua funzione è stata spogliata dei pilastri di cui era composto. Il nucleo familiare non è più un punto fermo nell'attuale società. La destabilizzazione emotiva e caratteriale dei figli "moderni" è il risultato del compromesso stretto implicitamente tra individui e stato. Hanno permesso alla de-responsabilizzazione individuale di impadronirsi delle loro vite, in cambio hanno ceduto pezzi di sovranità ai funzionari della burocrazia.<br /><br />Da potenziali genitori sono diventati figli. I figli educano i figli senza una base eticametne solida e metodoligicamente appropriata. Vale a dire, la figura del genitore è stata svuotata da tutte le sue caratteristiche, sia dall'intromissione crescente dello stato nelle vite degli individui, siadalla crisi economica che ha trasformato lo specchio della società. Da quando è diventato un fardello <i>intrasportabile</i> l'essere genitori? Lo stato ha riempito il vuoto. Ha promesso di fare il genitore. La cultura della droga come uso ricreativo è un atteggiamento da figli educati da figli. Da mezzo di comunicazione usato dagli sciamani per riuscire a parlare con Dio, s'è trasformato in mezzo per raggiungere stati d'alterazione che facessero <i>tabula rasa</i> dei patemi d'animo. Dio "è stato ucciso". Un'altra parola di cui s'è perso il significato. <b><i>Non a caso Gramsci starnazzava di come si dovesse cancellare la cultura cristiana per permettere alla rivoluzione proletaria di farsi avanti</i></b>. Il povero sciocco non aveva messo in conto la voracità dell'aparato statale.<br /><br />Infatti la pianificazione, in generale, ha prosperato in mezzo a questo costante svuotamento di significato delle parole. Pensate, ovviamente, a quello che è successo al denaro dopo il 1971. Il denaro fiat scoperto è l'esempio principe per capire quello di cui sto parlando. Ciò sta avvenendo in ogni ambito della società. Lo stato si sta nutrendo di tutto quello che ci rende essere umani con un pensiero indipendente. Drena la linfa vitale di quello che l'occidente ha costruito con fatica e costanza sin dalla gloriosa rivoluzione industriale. <b><i>Lo stato ci odia.</i> Odia il fatto che gli attori di mercato possono abbatterlo con uno schiocco di dita se volessero.</b> La comprensione è veleno per lo stato. Mette in competizione lo stato con alternative razionali che potrebbero essere scelte se esiste un vantaggio nel percorrerle. La concorrenza delle idee è veleno per lo stato. A cosa servirebbero altrimenti le pistole e i distintivi per imporre determinati assetti normativi? Il pensiero indipendente è veleno per lo stato. Coloro che voglio tornare a riempire di significato le <i>vecchie</i> parole sono i baluardi di una conoscenza che sembra un'immagine color seppia di un lontano passato.<br /><br />Siamo dinosauri. Siamo reliquie del passato. Ma per caso l'oro ha perso il suo valore come merce preziosa e degna d'essere posseduta nel corso del tempo? Come 5,000 anni fa il metallo giallo rappresenta ancora oggi una mercee di prima qualità. E non solo come protezione. Voi lettori di Freedonia sapete benissimo di cosa sto parlando. Arriverà il nostro tempo. <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/V%C3%B5_Nguy%C3%AAn_Gi%C3%A1p" rel="nofollow">Bisogna continuare a tener duro e bisogna continuare a lottare</a>.<br /><br />Infine, come nota a margine, si è prigionieri solo se si decide di esserlo: <a href="https://youtu.be/wXG3j07XlSs" rel="nofollow">https://youtu.be/wXG3j07XlSs</a>Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-7187243034168711172015-12-07T15:37:52.207+01:002015-12-07T15:37:52.207+01:00Riflettendo ancora sulla piramide "occidental...Riflettendo ancora sulla piramide "occidentale" di potere/ricchezza cementata col fiatmoney...<br />il modello etico-culturale cui conformarsi più o meno inconsapevolmente..., in realtà, è anch'esso un macroaggregato keynesiano. E l'esca per aderire a questo macroaggregato è la felicità, la realizzazione dei propri démoni interiori attraverso il fiatmoney della politica e della finanza.<br /><br />Anche gli ignari obbligazionisti subordinati delle 4 banchette fallite, alla ricerca di un rendimento decente, sono un macroaggregato, come i risparmiatori che si lasciano sedurre dalla propria avidità ed entrano nell'azionario sui massimi. Sono il macroaggregato da tosare, il parco buoi da condurre al mattatoio.<br /><br />Ecco, oggi, la massima liberazione consiste nel cercare di evitare di finire in un macroaggregato destinato ad essere consumato dal potere politicofinanziario.<br />E l'unico scudo è la conoscenza accurata dell'inganno e delle sue modalità di realizzazione.<br />Non bisogna mai sedersi al tavolo dei bari. Semmai, bisogna abbandonarlo.<br /><br />Ed è importante conoscere molto bene anche se stessi per evitare l'avventatezza esponendosi ai propri démoni oppressori che ci rendono schiavi dei demoni altrui.<br /><br />Mi sento "prigioniero di guerre", come ben detto dall'anonimo di qualche giorno fa. Ma io non sono in guerra con nessuno, neanche più con me stesso.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-17595485570834498012015-12-07T01:38:29.230+01:002015-12-07T01:38:29.230+01:00Ciao gdb.
In questo caso direi che la situazione ...Ciao gdb.<br /><br />In questo caso direi che la situazione è un po' diversa rispetto ad un deposito bancario o postale in cui esistono particolari individui che possono congelare a piacimento i conti dei depositanti. Si suppone che, con Bitcoin, tutto ciò non esista (a meno che i propri Bitcoin non siano depositati presso entità terze). Olre alle adeguate contromisure da mettere in campo per schermare la propria macchina su cui si trovano i Bitcoin, tale è una scelta che rimane confinata all'ambito individuale.<br /><br />E' vero, come dice North, che quando qualcuno rietrna nel sistema classico del denaro fiat, viene di nuovo tracciato e si scopre che ha fatto uso di "denaro proibito". Però il problema è un altro e ben più urgente della blockchain o di qualsiasi altro tipo di denaro. Vale a dire, il corso legale. E' necessario battersi per l'abolizione di questa legge. Semmai il Bitcoin si rivelasse l'ennesimo esperimento statale, con tanto di utilizzo forzato decretato dallo stato, tale mossa verrebbe disinnescata dalla richiesta degli individui di riconoscere come legittima la legge facente riferimento al corso legale. Così come Hayek dico anch'io: "Che lo stato sia <i>libero</i> d'emettere la sua valuta, vedremo quando resisterà alla prova del mercato."<br /><br />(In realtà lo sappiamo, e la risposta è poco. Basti pensare a come venivano <i>cestinati</i> i dollari del Tesoro USA negli anni '60 da parte della popolazione, la quale preferiva utilizzare i dollari della FED: <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/United_States_Note" rel="nofollow">https://en.wikipedia.org/wiki/United_States_Note</a>)Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-45265913318283370962015-12-06T15:10:38.989+01:002015-12-06T15:10:38.989+01:00http://www.americas1stfreedom.org/articles/2015/6/...http://www.americas1stfreedom.org/articles/2015/6/30/five-biggest-enemies-of-freedom/Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-33596246804965659142015-12-06T14:55:40.059+01:002015-12-06T14:55:40.059+01:00Come disse un bravo giornalista, ci pisciano in te...Come disse un bravo giornalista, ci pisciano in testa e ci dicono che piove..... più o meno si può sintetizzare così, questa invasiva pratica sempre più intensa dei regolatori e governanti. Etica, sì, bravo dna! bisognerebbe domandarsi però innanzitutto cosa è il denaro, se è la carta straccia inflazionata che utilizziamo oggi, allora sì, è un problema, dato che comunque è una merce, la più importante che abbiamo perché utilizzata e mezzo di scambio, è un problemone in un sistema basato sulla rapina legalizzata dal potere; è un grande problema....Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11546792730512490689noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-4430480617971976092015-12-06T10:38:51.897+01:002015-12-06T10:38:51.897+01:00appunto, un tale casino che non comanda nessuno :)...appunto, un tale casino che non comanda nessuno :) per il resto concordo: nessuno puo giocare da solo. ci sta sempre una scelta di liberta. gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-30128138692677117982015-12-06T00:29:12.491+01:002015-12-06T00:29:12.491+01:00:)
Quale? Quella di DeGasperi o quella di DeMita? ...:)<br />Quale? Quella di DeGasperi o quella di DeMita? Di Fanfani o di Andreotti? Di LaPira o di Cossiga?<br />Poi io parlo di scelte individuali volontarie. Non di politica.<br />Io cerco l'indipendenza. Termine meno abusato e denigrato di anarchia e di autonomia.<br />Io sogno l'indipendenza. Sapendo che non l'avrò.<br />Ma sono stanco di constatare che i soldi sono il primo problema di quasi tutti. Di chi non ne ha mai abbastanza e di chi non ne ha mai. È una deformazione politicofinanziaria che i soldi sono il fine. È la trappola del sistema. La quantità al posto della qualità. Non ci si può dannare per i soldi....<br />Li vogliono? Rivogliono il loro sporco e falso fiatmoney? Che se lo prendano e ci si paghino farmaci inutili per il resto dei loro giorni da zombie!dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-1085451718110936902015-12-05T23:13:49.407+01:002015-12-05T23:13:49.407+01:00dna, va a finire che la cosa piu vicina all anarch...dna, va a finire che la cosa piu vicina all anarchia è la democrazia cristiana :) gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-71499300424280840362015-12-05T22:18:32.243+01:002015-12-05T22:18:32.243+01:00Non faccio del moralismo becero, ma sono anni che ...Non faccio del moralismo becero, ma sono anni che parliamo di azzardo morale. Altroché se l'etica c'entra! Cosa è una truffa? Cosa è uno schema di Ponzi? Cosa è un mezzo di scambio svalutabile? Cosa è la redistribuzione sociale degli oneri degli errori e degli intrighi di una elite corrotta ed irresponsabile? Cosa è la propaganda ingannevole? Cosa è la limitazione della libertà? Cosa è l'uso arbitrario del diritto positivo? Cosa è la rapina su larga scala chiamata guerra? E così via...dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-69969389434313623112015-12-05T21:56:40.686+01:002015-12-05T21:56:40.686+01:00https://www.linkedin.com/pulse/cash-policy-tool-in...https://www.linkedin.com/pulse/cash-policy-tool-interview-hon-dr-harald-malmgren-tavares<br /><br />http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15938<br /><br />bella la blockchain? sicuri?gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-64463117594627246912015-12-05T20:47:29.633+01:002015-12-05T20:47:29.633+01:00Ciao Dna.
Sto maturando anch'io l'idea se...Ciao Dna.<br /><br />Sto maturando anch'io l'idea sempre più insistente che l'etica possa rientrare con un certo vigore nelel questioni economiche. Oggi, ad esempio, stavo vedendo un video di presentazione della professoressa McCloskey sull'uscita del suo nuovo libro (era ora!). Non a caso ella afferma che il cambiamento radicale avvenuto nella società dell'età industriale è principalmente etico, e non strettamente connesso ad un accumulo di capitale. <b>Sono le idee la causa primaria che hanno reso <i>lecito</i> l'accumulo di capitali e risorse</b>. <i>Bourgeoise Equality</i> sarà in vendita il prossimo aprile e rappresenterà una pietra miliare nello studio della rivoluzione industriale.<br /><br />Inutile dire come venga elogiata l'Inghilterra per la sua mentalità iper-sensibile al <i>rule of law</i>. Ma una cosa rimane impresa del video: l'Italia è diventata lo zimbello dell'Europa (se non del mondo). Non mancano, infatti, paragoni infelici per il nostro paese. E a ragion veduta. Un esempio, tratto dal video sopracitato, per farvi capire: in Inghilterra quando un genitore dice al figlio d'andare a dormire alle 8 di sera, quest'ultimo ci va senza fiatare. In Italia, invece, se un genitore dice al figlio d'andare a dormire alle 8 di sera, quest'ultimo si lamnterà e cerchera di "corrompere" l'altro genitore affinché possa dilatare gli orari. Andrà, quindi, a dormire alle 11.<br /><br />L'etica è una componente importante e ho il timore che <a href="http://francescosimoncelli.blogspot.com/2015/07/tracciare-lorigine-della-stagnazione.html" rel="nofollow">il nostro paese non ce l'abbia mai avuta sana</a>. Ci sono stati sprazzi per cambiare questo trend, ma non hanno attecchito. È per questo che ritengo cruciale riconciliare etica ed economia. È per questo che il prossimo gennaio, in concomitanza con l'uscita inglese, commercializzerò la versioen italia di <i>L'Eeconomia Cristiana in Una Lezione</i>.Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-57803820319014398362015-12-05T19:40:07.669+01:002015-12-05T19:40:07.669+01:00Grazie Francesco per la tua lunga analisi
Ci sta ...Grazie Francesco per la tua lunga analisi<br /><br />Ci sta arrivando anche IL SOLE....<br />http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2015-12-05/all-italia-non-basta-piu-arte-arrangiarsi-093711.shtml?rlabs=4<br />Marco Dal Pra'https://www.blogger.com/profile/09507843759581558637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-1215153915955703302015-12-05T19:38:47.552+01:002015-12-05T19:38:47.552+01:00I miei complimenti all'anonimo DNA per la bell...I miei complimenti all'anonimo DNA per la bellissima dissertazione sul problema etico e culturale.<br />Se ci fosse etica e cultura (prima di tutto cultura del buon senso) i problemi economici si potrebbero risolvere.<br />Invece chi governa gli stati "democratici" a "cultura occidentale" pensa solo alle prossime elezioni.<br />Marco Dal Pra'https://www.blogger.com/profile/09507843759581558637noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-86972245534348928192015-12-05T19:36:43.691+01:002015-12-05T19:36:43.691+01:00Sapendo come la penso, non accusatemi di deriva ne...Sapendo come la penso, non accusatemi di deriva neocomunista anticapitalista alla Latouche. Io parlo di liberazione dal sistema politicofinanziario coercitivo e predatorio e dalle sue nefaste conseguenze etiche e culturali. E mi riferisco a scelte volontarie individuali ed a nulla di più.<br />Se non credo al potere, se non mi fido delle sue promesse e dei suoi strumenti, mi pare coerente diffidare anche del modello di pensiero e di vita che mi propone/impone e che non sento mio.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-86246184806751287052015-12-05T14:59:10.349+01:002015-12-05T14:59:10.349+01:00Ciao
Non è solo economica la deformazione. Ma cult...Ciao<br />Non è solo economica la deformazione. Ma culturale ed etica.<br />Ultimamente penso alla piramide. Al sistema di potere e ricchezza che è il cemento "fasullo" della piramide. Fasullo perché è denaro creato dal nulla, fiatmoney. Sterco del demonio in senso proprio. Denaro imposto, strumento finanziario e politico del potere.<br />Ma la piramide rappresenta anche un modo di vivere e di pensare. E se il collante è fasullo, allora...<br />Liberarsi dalla piramide significa perciò non solo emanciparsi dal sistema politicofinanziario attuale, evolutosi nel novecento ed in particolare dopo la seconda guerra mondiale ed ancora di più dopo il 15 agosto 1971 e fino ad oggi, ma significa emanciparsi anche dal modello di vita e di pensiero connesso al sistema politicofinanziario attuale. Un modello fatto di totem materialistici come la crescita infinita, il denaro facile, il debito, la distruzione del risparmio, il successo economico, l'aggressività finanziaria, la frode, la manipolazione, l'inganno, il possesso degli oggetti, il consumo perpetuo, ... fino alla felicità omologata in base a reddito e produttività, in base a misure quantitative ...<br />Omologazione al modello. Modello occidentale. Standard del consumatore occidentale ad uso e consumo di ...<br /><br />Ecco che la piramide appare per quello che è. Un grande programma commerciale di standardizzazione culturale ed etica, uno schema di omologazione del consumatore tipo con pochissime differenziazioni ...<br />Altroché libertà di scelta....<br /><br />Ma siamo ancora Italiani? O siamo solo occidentali con qualche sfumatura etnica?<br /><br />Ecco, il tema dell'identità perduta da ritrovare. Contro l'omologazione, la deformazione, la ricerca della felicità, la ricerca dell'essenzialità della vita, la riconquista del tempo a disposizione....<br />Lontano dalla piramide del potere e della ricchezza e del modello etico culturale materialista e quantitativo ...<br /><br />La crisi economica che è innanzitutto politicofinanziaria non deve rattristarci come invece sta accadendo nel nostro paese, ma deve fungere da liberazione dal sistema materialista e quantitativo che non ha nulla a che fare con la qualità della vita, ma ne è la deformazione.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-11570802812888736692015-12-04T19:46:21.531+01:002015-12-04T19:46:21.531+01:00L'altro ieri m'è capitato di vedere un ser...L'altro ieri m'è capitato di vedere un servizio giornalistico sulle pensioni. Si sosteneva che i trentenni italiani riceveranno la loro pensione a 75 anni e con una decurtazione del 25%. La maggior parte degli intervistati a cui è stato chiesto un commento a riguardo, ha fatto spallucce intenzionata ad incassare quel poco che riceverà. C'è chi confidava nel proprio risparmio per sostenersi nella vecchiaia. Lasciatemi dire che queste cose, cari lettori di Freedonia, le avete potute leggere quando è uscito il mio paper sulle pensioni: <a href="https://www.scribd.com/doc/260197123/Pensionamento-Scampare-Alla-Frode-Ed-Affrontare-La-Realta" rel="nofollow">https://www.scribd.com/doc/260197123/Pensionamento-Scampare-Alla-Frode-Ed-Affrontare-La-Realta</a><br /><br />In esso ho messo in evidenza come in realtà lo schema di Ponzi delle pensioni non ha affatto 40 anni ancora di vita. O lo stato andrà prima in bancarotta (e per salvarsi farà raid continui nei fondi pensione), o saranno gli attori di mercato a staccare la spina astenendosi dal contribuire. Ciò non sta avvenendo ancora perché c'è speranza che lo schema andrà avanti ancora un po' per incassare anche una frazione di quello versato. Gli individui odiano pensare d'aver perso tempo, quindi attaccheranno o ignoreranno il messaggero che dirà loro come lo schema delle pensioni altro non è che uno schema di Ponzi. E' questa l'essenza di tutti gli schemi di Ponzi: a nessuno piace fare la figura dello sciocco, quindi cercherà di recuperare quanto può recuperare. Inoltre, chiunque s'illude di poter risparmiare denaro, può mettersi l'anima in pace perché ZIRP, NIRP e inflazione dei prezzi cannibalizzeranno i loro risparmi. Purtroppo per loro, non possiedono una strategia per schermarli. Purtroppo per loro non hanno una visione chiara dell'attuale situazione economico.<br /><br />Non tutti sanno leggere la proverbiale scritta sul muro. Leggete, quindi, il seguente saggio e preparatevi. Acquisite un vantaggio rispetto alla concorrenza.Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.com