tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post5077597063089963052..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: Otto anni e non sentirliFrancesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-27394138189490261682019-02-19T23:32:22.182+01:002019-02-19T23:32:22.182+01:00Grazie per quanto hai fatto. Sono sempre stato lib...Grazie per quanto hai fatto. Sono sempre stato libertario ma l'ho saputo solo pochi anni fa quando ho scoperto che il mio pensiero così dissonante rispetto alla società in cui vivo non era unico ma fortunatamente solo raro. I pochi libertari in Italia mi hanno fatto sentire meno solo e soprattutto mi hanno insegnato moltissimo. Ogni piccola cosa imparata cambia la vita, quanto ho imparato non è una piccola cosa. Grazie ancora. EAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/07461818518781970889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-65762412114697771092018-08-15T11:24:33.783+02:002018-08-15T11:24:33.783+02:00Dopo nove anni di politiche monetarie sperimentali...Dopo nove anni di politiche monetarie sperimentali negli Stati Uniti, in Europa, in Giappone e altrove, le economie dei mercati emergenti sono diventate dipendenti da debito contratto in una valuta forte che non possono inflazionare. L'Argentina è la prossima sulla lista, come ampiamente anticipato su queste pagine. Le conseguenze non intenzionali dovute a politiche monetarie arbitrarie <a href="https://www.cnbc.com/2018/08/13/what-happens-in-turkey-wont-stay-in-turkey-why-this-debt-crisis-co.html" rel="nofollow">iniziano a diffondersi</a> man mano che lo tsunami di denaro a basso costo che ha inondato il mondo inizia a prosciugarsi col quantitative tightening. Inutile dire che i nodi verranno al pettine, soprattutto perché, come accade con tutti gli Schemi di Ponzi, gli ideatori finiscono per credere alle loro stesse menzogne.<br /><br />Questo è il caso delle banche europee, le quali in cerca di rendimenti decenti per sopravvivere alla ZIRP, hanno "investito" in mercati emergenti. Illusi dallo tsunami di denaro e credito alimentati dai vari QE nel mondo, hanno acquistato asset di Paese finanziariamente e fiscalmente sconsiderati dal punto di vista storico credendo che "adesso sarebbe stato diverso". Unicredit ha investito €2.5 miliardi nella sua partecipazione al 40.9% in Yapi Kredi, la quale è calata in valore a €1.15 miliardi. Secondo gli analisti di Goldman Sachs, Yapi Kredi è "la posizione più debole delle maggiori banche turche in termini di capitalizzazione", nonostante abbia aumentato il suo capitale sociale il maggio scorso. Senza contare altre banche europee come BNP, ING e la spagnola BBVA. <a href="https://www.ft.com/content/51311230-9be7-11e8-9702-5946bae86e6d" rel="nofollow">Abbandonare la Turchia costerebbe</a> a BBVA il 13% del suo valore contabile tangibile tra profitti mancati e svalutazioni dei crediti; mentre costerebbe alla banca olandese ING il 9% del suo valore contabile tangibile, ad Unicredit l'8% ed a BNP Paribas il 3%.<br /><br />E questo solo per quanto riguarda la loro esposizione nei confronti della Turchia, perché ad esempio l'anno scorso l'Argentina è stata in grado di piazzare sui mercati bond centennali per un valore di circa $3 miliardi. <b>Il Grande Sgretolamento è solo nelle sue fasi iniziali.</b>Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-78460568975263082822018-06-08T13:24:05.097+02:002018-06-08T13:24:05.097+02:00Grazie per il lavoro di tutti questi anni. Hai aiu...Grazie per il lavoro di tutti questi anni. Hai aiutato tante persone a leggere gli eventi da altre angolazioni per vedere altre verità. Poi ognuno ha scelto la sua.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04050598621067030544noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-25890304611212465402018-06-08T11:51:40.809+02:002018-06-08T11:51:40.809+02:00Purtroppo, però, viviamo concretamente in una enor...Purtroppo, però, viviamo concretamente in una enorme messinscena criminale (tutta finanziaria), costretti a sedere al tavolo di arroganti, potenti, corrotti e spietati bari, con fiches create ed avvalorate da loro ed indebitati ad hoc con queste stesse fiches. E minacciati in nome di mercati-fiat che sono quanto di più lontano e diverso ci possa essere dal mercato degli scambi volontari degli economisti austriaci.<br />Certo, le leggi apodittiche dell'economia spazzeranno via tavolo e giocatori, prima o poi. Ma, nel frattempo, le distorsioni sulla vita reale delle persone si fanno sempre più pesanti ed è inevitabile che alcune delle loro cause siano destinate al fallimento ed alla rimozione anche disordinata.<br />Magari, poi, errori di presunzione su larga scala saranno sostituiti con medesimi errori su scala più ridotta, ma oggigiorno è così e sarà ancora così per un bel po'.<br /><br />Al momento, guardo con favore le multiformi, anche contraddittorie, aspirazioni e tendenze al decentramento contro la centralizzazione. E di questo, realisticamente, mi contento nonostante le tante esplicite minacce ed i rischi connessi.<br /><br />Buon lavoro, Francesco!dnanoreply@blogger.com