tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post9026391328030304835..comments2024-03-25T09:55:42.957+01:00Comments on Francesco Simoncelli's Freedonia: Un colpo di fortuna retorico o provvidenziale: "I Have a Dream!"Francesco Simoncellihttp://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comBlogger18125tag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-5796377326834550652014-04-06T15:22:12.720+02:002014-04-06T15:22:12.720+02:00Oggi come oggi la manipolazione più sofisticata la...Oggi come oggi la manipolazione più sofisticata lavora su tutti i piani. Emotivo e razionale. La retorica è largamente superata dalla propaganda. E quella opera verso le menti e verso i cuori. Oramai la comunicazione e' scientifica e pianificata. E' tutta costruzione, progetto, strumento di dominio. Da quella commerciale a quella politica. Certo è condizionata dalla velocità di consumo degli eventi propinati come merce e dalla rapidità di sostituzione delle merci stesse. Si parla al cuore o alla pancia, agli istinti, alle pulsioni, all'animalità umana perché se si fa rapidamente centro è sufficiente allo scopo. Inutile invitare all'approfondimento personale che richiede strumenti culturali, tempo e fatica, quando posso proporre le interpretazioni dei guru intellettuali contigui alla mia parte. Ancora meglio se oltre alle risposte sono in grado di fornire anche le domande. A questo punto il pacchetto all inclusive è completo e non mi resta che coltivare il terreno fertilizzato. Difficile a quel punto dividere la manipolazione sui cuori da quella sulle menti. Esistono professionisti del settore strapagati e molto efficaci. Nella solitudine dei propri studi, nella riflessione consapevole riesci forse a trovare la chiave per aprire gli occhi da solo e rimuovere buona parte delle rappresentazioni. La cultura del dubbio senza arrivare alla paranoia del complotto continuo. Stando sempre attenti a non farsi trascinare nel gorgo. La scialuppa di salvataggio per eccellenza è la disillusione e ci si può esercitare, si può imparare e si può insegnare. Insegnare a non credere ciecamente ed a camminare con le spalle coperte o poco esposte, almeno.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-16982678484856656612014-04-06T14:09:35.983+02:002014-04-06T14:09:35.983+02:00Per cercare di farvi capire meglio: http://youtu.b...Per cercare di farvi capire meglio: <a href="http://youtu.be/bIfzyYT1Oho" rel="nofollow">http://youtu.be/bIfzyYT1Oho</a>Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-76711408041454998962014-04-06T14:01:34.084+02:002014-04-06T14:01:34.084+02:00Forse è una mia fisima, ma tendo a separare le due...Forse è una mia fisima, ma tendo a separare le due cose. Ovvero, per come la vedo io, conquistare la mente è diverso dal conquistare il cuore degli individui. La prima richiede uno <i>sforzo</i> logico, o una sua parvenza, affinché possa svolgere la sua funzione. In effetti, come sottolinea gdb, una bugia richiede poco per essere assimilata però è possibile scardinarla con una certa solerzia. Cioè la logica è in grado di battere e spazzare via la pseudo-logica con cui si era costruito una certa struttura di consuetudini. Lo stato, infatti, seppur sembri "amato" da alcuni, ha conquistato le menti degli individui ma non i cuori. Anche le dittature.<br /><br />Guardate costa sta accadendo in Veneto ad esempio. Seppur si voglia ammettere che lo "stato siamo noi," quando la pseudo-logica (o la menzogna) si scontra con la realtà dei fatti assistiamo ad un crollo sistematico della struttura che aveva fondato il suo credo sulla bugia. Il ragionamento a freddo è ancora presente nell'uomo, anche se viene sovvertito dal ragionamento di opportunità. La chiesa invece può in qualche modo cavarsela con la probabile esistenza di Dio, ma anch'essa non è avulsa da questo tipo di processo. Basti pensare che l'ulimo papa amato da tutto il mondo è stato Wojtyla, il suo successore è stato accolto con freddezza. Il papa polacco aveva dalla sua la retorica che conquistava i cuori. Questa è l'arma più potente che il genere umano possa sviluppare, perché conquistare i sentimenti degli individui significa sovvertire qualsiasi ragionemtno logico in loro. E' impossibile dire come sia possibile, sono qualità innate che si esprimono per caso e all'improvviso (il discorso di MLK ne è un esempio). Riescono ad imbrigliare le emozioni delle persone come nessun altro riuscirebbe a fare, spronandoli a provare amore. Sono individui, e come tali hanno doti diversi dagli altri, che però riescono a parlare al cuore degli altri e non solo alle menti<br /><br />Poi, beh, entrambi sono state vittime di attentati, ma forse questa è solo una <i>coincidenza</i>... :'DFrancesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-74692999554891126142014-04-06T13:34:30.272+02:002014-04-06T13:34:30.272+02:00Credo che gdb abbia detto tutto. :)Credo che gdb abbia detto tutto. :)Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-4703193896034739842014-04-06T12:17:47.102+02:002014-04-06T12:17:47.102+02:00eh gia, un po di bugie bianche fanno bene alla vit...eh gia, un po di bugie bianche fanno bene alla vita. troppa consapevolezza uccide. ci sono articoli di psicologi ed antropologi sul punto (non li ho sotto mano). poi ci sta chi ci marcia. importante è il grado ottimale, da vedere caso per caso. la common law preferita da bruno leoni. gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-53523294109517805212014-04-06T11:53:46.506+02:002014-04-06T11:53:46.506+02:00Con la bella bugia conquisti anche il singolo. Dip...Con la bella bugia conquisti anche il singolo. Dipende dalla sua condizione di bisogno. Ad alcuni terminali non dici che moriranno ma che c'è la faranno. Menti a fin di bene. La verità fa male, spesso. Allora è la natura umana che è ingannabile. Che nega la realtà. Ed infatti cerca da sempre di modificarla, ma può arrivare a negarla. Ad un popolo economicamente fallito raccontano che ci sta una via di uscita per tutti, ma non è vero, ma ci crederanno. Voglio credere vale di più di voglio vedere. La retorica è la tecnica. La legge morale che è apriori dovrebbe dare il senso, mettere il paletto, il limite. Sennò ci stanno le leggi umane a dare il limite. E pure quello è un terreno scosceso e si evolve. Alla fine, tenere gli occhi ben aperti, imparare a tenerli aperti, coltivarsi, resta la migliore difesa possibile. Ma non dà certezza, precauzioni.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-85209566954319314602014-04-06T11:10:39.961+02:002014-04-06T11:10:39.961+02:00tutto vero- tuttavia non finisce li: basta una bel...tutto vero- tuttavia non finisce li: basta una bella bugia per conquistare le masse, dirgli ciò che si vogliono sentire dire. la parola cattiva è facile ed esalta, quella buona è difficile ed annoia. anche in diritto, negli scritti, per dire una scemenza vi vogliono 2 righe, per smontarla 5 pagine. perché la bugia non ha bisogno di essere spiegata, solo declamata. ha una sua fasulla verità aprioristica. la parola, il logos, il verbo, è la caratteristica del genere umano. e contiene l ambivalenza del genere umano. per la sua capacita, della parola e dell uomo, di travestirsi ed ingannare. per questo è sorta la filosofia dell analisi del linguaggio, per studiare la parola nella sua essenza, distinguendo il logos dal pathos. una parola fredda ed esatta, assente da pulsioni. avete mai visto un predicatore filosofo dell analisi del linguaggio? le pulsioni non sono necessariamente un male, ma possono esserlo. è giusto manipolare per il bene? è,come dicevi, un potere, anzi un superpotere. ci sono più eroi o più supercriminali? ti devo convincere liberamente, per le ragioni esposte, o facendo leva su bisogni, proiezioni, identificazioni, sogni, desideri, pulsioni? ci sta logos e logos. e per questo preferisco il diritto civile, ragionato, a quello penale, declamato. gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-88107128910259721502014-04-06T10:04:35.945+02:002014-04-06T10:04:35.945+02:00Poi mi fermo, ma ricordo pure che sta scritto che ...Poi mi fermo, ma ricordo pure che sta scritto che Dio è Logos, Parola. Insomma, pure in chiesa sta scritto che la comunicazione è tutto. E le chiese stesse sono mezzi di comunicazione di massa e si evolvono nel tempo e negli ambienti e culture. E Berlinguer e' un santo per i comunisti nostrani ed i loro epigoni, e' esattamente come un santo religioso. Una guida simbolica che supera il tempo, un mito, una direzione. Ha conquistato cuore e menti, come un Papa buono o come una guida politica. Ma noialtri siamo freddi rispetto alle adunate, ai riti di massa, dagli stadi ai supermercati, dai talk show alle elezioni, ... Non ci piacciono i pulpiti, non ci piacciono i comizi, siamo molto difficili da conquistare. Possono obbligarci con la forza, ma rivendichiamo la nostra interiorità come unica, preziosa, irrinunciabile. La nostra autonomia la nostra libertà la nostra anarchia individuale.dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-40572712057148881342014-04-06T09:47:38.238+02:002014-04-06T09:47:38.238+02:00La realtà è che conquistare cuore e menti, indicar...La realtà è che conquistare cuore e menti, indicare una direzione, un fine, è ispirazione, e' dono, ma pure tecnica. Dove comincia l'una e finisce l'altra è spesso difficile da individuare. Tanta importanza riveste la condizione iniziale del fruitore più o meno consapevole della comunicazione. Certamente per condurre devi soggiogare. Con la parola, con l'immagine, con la fama, con la messinscena. Con artifici e propaganda. Coi simboli ed i rituali. Inevitabilmente tutto può comunicare ed in effetti comunica qualcosa. E dipende pure dal terreno. Ci sta quello arido e quello fertile. Puoi trasmettere se c'è ricezione. Puoi comunicare se c'è ascolto. Puoi condurre se c'è bisogno. E se non c'è bisogno puoi cercare di crearlo. Puoi offrire se trovi la tua domanda. Guarda dove sono finito in questo brainstorming mattutino domenicale.<br />Alla fine conquistare cuore e menti per dare un senso di marcia, una direzione alla incertezza, all'inquietudine, al disagio, al bisogno, alla sofferenza, significa controllare o cercare di controllare gli esiti. Puoi fomentare la rivolta violenta come puoi ammansire gli animi furiosi. In ogni caso dai una direzione. Il socialismo ha conquistato i cuori prima e le menti poi. Mises ha dimostrato che non può funzionare, ma vediamo che l'intervento delle guide, degli esperti, dei leader viene considerato coram populo necessario. Le soluzioni collettive preferite a quelle individuali. La libertà positiva preferita alla responsabilizzazione individuale. La massificazione dei consumi vince sul prodotto personalizzato. E chissà dove vado a finire se non smetto...dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-91366967250403487682014-04-06T09:25:18.520+02:002014-04-06T09:25:18.520+02:00Un momento.
Deve conquistare cuore e menti chiunqu...Un momento.<br />Deve conquistare cuore e menti chiunque si prefigga uno scopo e necessiti del sostegno altrui. Dal dittatore al capitano d'industria, dal medico all'allenatore, dall'avvocato al prete. Conquistare cuore e menti significa dare una risposta e spesso la risposta e' una direzione. Perciò si parte da una domanda cui si offre la risposta. Evidentemente senza regole il più abile potrebbe prevalere nella manipolazione, in senso esteso. Allora esistono le regole cui attenersi per fornire le risposte, le direzioni. Anche la parola diritto credo che venga da direzionato. Le Costituzioni sono il corpo delle regole per fornire le risposte. Ma qui gdb dovrebbe aiutarmi. Ovviamente fornire una risposta ad una domanda che significa incertezza e disagio implica che chi da' la risposta che più convince si propone come guida in un percorso. Duce, leader, guru. Lo è pure il medico cui si attribuisce la conoscenza per la soluzione come lo è l'idraulico che sa che fare e come. Alla fine finché ci si attiene alle regole non scritte del rispetto reciproco o morali tutto dovrebbe esser lecito, ma conquistare cuore e menti e' anche tecnica e perciò manipolazione. Allora appaiono gli esperti, i chierici, i millantatori del possesso e della padronanza di saperi occulti o difficili, dai banchieri centrali ai più miserabili dei truffatori, dagli azzeccagarbugli ai guaritori. Comunicare ha tanti scopi e tanti effetti. Comunicare per amore o per dominio. Anche educare significa condurre in una direzione. Anche quello può diventare manipolazione, ma anche fornire conoscenza. Ci sta sempre un fine in una comunicazione. Ed il fine è sempre il direzionamentodnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-82003505669020108592014-04-05T15:55:57.969+02:002014-04-05T15:55:57.969+02:00Ciao gdb e ciao dna.
Non c'è solo un motivo. ...Ciao gdb e ciao dna.<br /><br />Non c'è solo un motivo. All'inizio mi sono lasciato trascinare a tradurlo dalle parole di North, secondo le quali questo insieme a pochi altri è stato uno dei discorsi più carismatici della storia americana. Un altro, ad esempio, è stato quello di Dwight Eisenhower nel 1961. Poi ho pensato: "Laddove arriva la parola non arriveranno mai le armi." Che sia propaganda, retorica, o un'altra cosa, quando si conquistano i cuori delle persone si ha una grande influenza su di loro.<br /><br />Il militarismo tende a conquistare la mente delle persone, la retorica ne conquista i cuori. Credo che sia questo di cui North è "invidioso." Credo che King fosse riuscito a fare incetta di cuori quel giorno. Persone con questo talento sono molto <i>pericolose</i>, gestiscono nelle loro mani un grande potere perché la "ragione" del cuore molto spesso sovverte quella della mente. Non a caso la morte di King è stata una di quelle con le classiche contraddizioni, stranezze e situazioni inspiegabili che hanno tanto caratterizzato il lustro '63/'68.<br /><br />PS: parlando di militarismo e guerra, non scordiamoci <a href="http://archive.lewrockwell.com/orig11/king-ml1.1.1.html" rel="nofollow">la sua contrarietà alla guerra in Vietnam</a>.Francesco Simoncellihttps://www.blogger.com/profile/13310353566486966696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-8549238693697792382014-04-05T13:54:51.211+02:002014-04-05T13:54:51.211+02:00Antropologicamente individuo ;)Antropologicamente individuo ;)dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-1012247218489503522014-04-05T12:22:31.603+02:002014-04-05T12:22:31.603+02:00detto questo, a me tutti questi che sono travestit...detto questo, a me tutti questi che sono travestiti in qualche modo, che rivendicano appartenenze, parlano da pulpiti, mi hanno rotto i coglioni. tutti. indistintamente.gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-48499515921229827742014-04-05T12:16:17.759+02:002014-04-05T12:16:17.759+02:00le religioni sono terreno mitologico di violenza. ...le religioni sono terreno mitologico di violenza. nascono come tali, come racconto delle supremazia di un popolo. il vecchio testamento è intriso di guerre e violenza e supremazia. così anche il corano. solo con nuovo testamento si è avuta la rivoluzione epistemologica, la religione della pace (che poi anche i cristiani hanno avuto le loro guerre violente, è altra cosa). dire il contrario è solo una scemenza. allora il problema è, come in ogni violenza: introiettarle nella società per cambiarle ed assimilarle, processo lungo e difficile, in parte riuscito, favorendo un mutamento culturale. o dichiararsi nemici e fare guerra alla violenza. altrettanto lungo e difficile, come sappiamo. od un po di entrambe le cose. chissà se tra 200 anni si studierà la persecuzione mussulmana come razzismo dell occidente. può darsi, se così fa comodo per il nuovo equilibrio ed integrazione: non è vero, ma questo racconto farebbe necesarimante diventare i mussulmani buoni, che come vittime poi non potrebbero comportarsi male. difficile venga meno in qualche forma il razzismo finche il senso dell appartenenza è caratteristica del genere umano. la religione è solo una sovrastruttura culturale dell appartenenza. ne sono altri esempi la nazione, la democrazia (religione laica), le squadre di calcio. ma non di tutto il gene umano: io il senso dell appartenenza proprio non ce l ho. gdbnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-76273481475613433262014-04-05T12:00:39.603+02:002014-04-05T12:00:39.603+02:00C'hai ragione gdb. L'unica lettura del pez...C'hai ragione gdb. L'unica lettura del pezzo e' che a North gli rosica che King sia riuscito a conquistare cuore e menti. Conquista porta controllo. La comunicazione efficace conquista. E poi controlla. E pare che in una comunicazione il verbale conti solo per il 7%. Straordinario, vero? Perciò, non solo le parole ispirate, ma anche il contesto adatto in quel momento e l'habitus di King, reverendo ed avvocato e rappresentante della minoranza oppressa del momento. North sembra invidiare quel successo. La strada per la sua versione biblica del libertarismo americano è ancora lunga...<br />Francesco, perché hai proposto questo brano?dnanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-82409246037207186852014-04-05T06:20:18.706+02:002014-04-05T06:20:18.706+02:00North nasconde un pezzo del puzzle cruciale alla c...North nasconde un pezzo del puzzle cruciale alla comprensione del movimento per i diritti civili in America. Dietro un W.E.B. DuBois c'è un Arthur Springarn, dietro un M.L. King c'è uno Stanley Levinson, dietro un B. Obama c'è un Saul Alinsky o un David Axelrod o un Rahm Emanuel. Certo, ogni tanto la tattica fa cilecca ed emerge un Louis Farrakhan, ma pazienza!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-10540848032687777222014-04-05T05:54:10.717+02:002014-04-05T05:54:10.717+02:00https://www.youtube.com/watch?v=FEKhgBye5K0
Anch&...https://www.youtube.com/watch?v=FEKhgBye5K0<br /><br />Anch'io ho un sogno: che finiscano l'apartheid e la supremazia razziale.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2745462394676844010.post-25956001783578407302014-04-04T20:19:46.505+02:002014-04-04T20:19:46.505+02:00nulla di personale, eh gary?nulla di personale, eh gary?gdbnoreply@blogger.com