giovedì 2 febbraio 2017

Il piano “Ghiaccio-9”





di James Rickards


La metafora principale che uso nel mio ultimo libro, The Road to Ruin: The Global Elites’ Secret Plan for the Next Financial Crisis, è qualcosa che si chiama "Ghiaccio-9".

Ghiaccio-9 può risultare familiare ad alcuni lettori, forse non alla maggior parte, poiché è qualcosa che ho preso in prestito dal romanziere Kurt Vonnegut.

Scrisse un breve romanzo nei primi anni '60 chiamato proprio Ghiaccio-nove. Se non lo conoscete, vi consiglio di leggerlo. È breve e divertente.

Il mio libro, d'altra parte, non è affatto divertente. Parlo della fine del sistema finanziario e della possibilità reale che molte persone possano perdere tutti i loro risparmi. È coinvolgente, intrigante e leggibile, ma onestamente non posso dire che sia divertente. Quello di Kurt Vonnegut, invece, lo è, anche se parla di un dispositivo mortale.

Una variante di una molecola d'acqua inventata da uno scienziato diversa solo in un aspetto: fondeva a 114 gradi fahrenheit e congelava a temperatura ambiente. Se una molecola di questa strana acqua fosse venuta in contatto con una molecola regolare d'acqua, la molecola regolare si sarebbe trasformata in ghiaccio-9. Ciò accadeva più e più volte, in progressione geometrica.

Ghiaccio-9 era mantenuta in una fiala, ma se fosse stata aperta e la molecola fosse finita in acqua normale, tutta quell'acqua sarebbe stata congelata. Poi si sarebbe diffusa e avrebbe ghiacciato laghi, fiumi, oceani e tutta l'acqua del mondo.

Naturalmente tutti sul pianeta Terra sarebbero morti. Era un dispositivo mortale, una metafora della distruzione nucleare. Questo libro uscì proprio nel periodo della crisi missilistica cubana, quindi era un tema molto d'attualità.

Nel mio libro, prendo la metafora del ghiaccio-9 e la applico al sistema finanziario. Il punto è che una parte del sistema finanziario non può essere isolata. Un contagio inizia in una parte del sistema e si diffonde. Questo perché nel momento in cui una parte viene isolata, ognuno corre dall'altra per cercare di riprendere i propri soldi.

La descrizione migliore di un panico finanziario: tutti vogliono indietro i loro soldi in una sola volta.

Il processo ben presto va fuori controllo. Ognuno vende azioni, obbligazioni, immobili, vende di tutto. Tutti vogliono i loro soldi indietro in una sola volta, oppure pensano che possano riuscirci, invece non ci riescono. Scopriranno che quello che effettivamente hanno in loro possesso sono azioni, obbligazioni e immobili e fondi nei mercati monetari, e non potranno riavere indietro i loro soldi.

Immaginate un blocco dei fondi del mercato monetario. Nessuno può riprendere i propri soldi. Poi tutti si riversano nelle banche chiedendo la stessa cosa, ma le banche sono chiuse. Poi ognuno cerca di vendere le proprie azioni, ma il mercato azionario è chiuso. E così via. In altre parole, nel momento in cui una parte del sistema viene isolata, tutta la domanda di liquidità si sposta in un'altra parte. Ma viene prosciugata e anche quella parte del sistema deve essere chiusa. Presto l'intero sistema viene arrestato, perché è profondamente interconnesso. Ecco servita la metafora del ghiaccio-9, in quanto non è solo una molecola d'acqua che diventa ghiaccio, tutta l'acqua nel mondo si trasforma in ghiaccio perché è tutto collegato.

Permettetemi di chiarire meglio la metafora. Il punto è che la pressione si muove da una parte del sistema ad un'altra. Non si può semplicemente chiudere una parte. È necessario spegnere l'intero sistema ed è quello che potrebbe accadere.

Il posto più sicuro in cui mettere il denaro è proprio in banca, fino al limite assicurato. Credo che il governo federale dovrà onorare il FDIC, che assicura il denaro depositato fino a $250,000 per ogni conto.

Se ne avete di più, potete dividere i vostri soldi tra due banche. Se siete una persona sola con, ad esempio, $500,000, potete depositare $250,000 in una banca e $250,000 in un'altra. Non in un ramo diverso della stessa banca, ma in una banca differente. Entrambi i conti saranno assicurati per l'intero importo. Questo è ciò che è accaduto a Cipro. Il governo ha onorato la sua assicurazione per l'importo indicato. Ma i depositi che superavano la somma assicurata sono stati confiscati e trasformati in azioni della banca.

Questo è un bail-in ed è diverso da un piano di salvataggio statale. Quest'ultimo è quando il governo usa la stampante e il denaro dei contribuenti per salvare un istituto finanziario. Tutte le persone che hanno rapporti con l'istituto finanziario, che si tratti di depositanti, obbligazionisti, ecc., possono dormire sonni tranquilli. Tutti tengono i loro soldi. Un bail-in è diverso...

In un bail-in il governo dice: "Non vi aiuteremo. Non useremo i soldi del governo. Non useremo il denaro della banca centrale. Prenderemo i soldi già nella banca e li convertiremo in azioni della bad bank; mentre nel caso degli obbligazionisti, non otterranno 100 centesimi a dollaro, invece otterranno 80 centesimi a dollaro, ecc. ecc."

Useranno i soldi già nella banca, che si tratti di depositanti, obbligazionisti o azionisti, e useranno quel denaro per riparare il bilancio.

Questo è ciò che accadrà con Deutsche Bank e con le banche italiane che si trovano in difficoltà. Accadrà anche con altre banche sull'orlo del fallimento negli Stati Uniti. Come ho già detto, si è assicurati fino all'importo garantito, anche se il governo potrebbe chiudere le banche per diversi giorni.

Ecco perché vi consiglio di mantenere un po' di denaro contante in un luogo sicuro al di fuori del sistema bancario. Sto parlando della cartamoneta, ora. Avere un po' di denaro contante è come avere batterie e torce elettriche. Io vivo in un luogo in cui a volte ci sono uragani e tempeste, quindi la corrente elettrica va via a volte. È meglio avere un paio di batterie. E, per quanto ci riguarda, questo significa denaro contante.

Ricordate, quando non c'è corrente elettrica, non funziona nulla. I bancomat non funzionano. I distributori di benzina non funzionano, ecc.

Provate a ritirare $20,000 in contanti dalla vostra banca e verrete segnalati al governo. Finirete nei file accanto a quelli di Al-Qaeda e dei cartelli della droga. Non è qualcosa di divertente.

Il punto è che potreste pensare di poter riavere il vostro denaro, ma non è così. Quando ci proverete, verrete trattati come dei criminali. Questo è naturalmente parte della guerra al contante ed è pericoloso. Il popolo americano sarà trattato come pecore al macello. Sarà ammassato in gabbie digitali, ovvero, le banche.

La maggior parte delle persone pensa di vivere in un sistema fatto di contanti, ma in realtà le cose non stanno così. Quanto denaro avete nelle borse e nei portafogli? Probabilmente non tanto. È possibile utilizzare carte di debito, AutoPay, il conto bancario online, Apple Pay, carte di credito. È tutto digitale. Non c'è molto denaro, e se si tenta di riprenderlo, non è possibile riaverlo.

Ecco perché vi consiglio di mettere i vostri soldi in oro fisico o argento, in una monster box. Una monster box ha 500 once di American silver eagle. Costano circa $10,000 sul mercato. Dovreste trovare un buon rivenditore che non vi faccia pagare troppo la commissione.

Ma preserverete la vostra ricchezza. In una situazione d'emergenza, la gente sceglierà questa soluzione. Molte persone saranno liete di cedere alcuni generi alimentari per un solida oncia d'argento, perché nessuno si fiderà di nessun altro tipo di denaro.

Raccomando anche l'immobiliare come parte del vostro portfolio. Sarà ancora lì se c'è una tempesta, o un'interruzione di corrente, o se la vostra banca verrà chiusa. Queste sono alcune delle cose che consiglio prima della prossima grande crisi.

Non c'è bisogno d'essere impotenti quando arriverà la prossima la crisi. La si potrà vedere arrivare ad un miglio di distanza se si sa cosa cercare, e ci sono sicuramente misure che si possono adottare.

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


6 commenti:

  1. Buongiorno Francesco, non ho capito alcune cose:
    La prima, come dice Rickards bisognerebbe avere alemeno 10mila dollari in monete d'argento, ma quella somma, con tutto il rispetto di chi non ce l'ha, non mi da l'idea di essere una quantità da poter essere spendibile con molta merce e che possa durare tanto nel tempo, non sarebbe stato meglio parlare in percentuale? Ipotizzando un capitale di 100mila preservarsi con 10mila mi parrebbe un po poco confrontando la catastrofe che sarebbe in base a ciò ipotizzato dall'autore. Seconda cosa: mantenere i 250 mila dollari (in Italia 100 mila euro) in banca pensando che vengono restituiti dallo stato in caso di default....sono perplesso, Rickards che scrive con sicurezza che questi soldi vengano rimborsati? 250mila dollari per ogni conto corrente negli Stati Uniti quanto farebbe in cifra???? Non voglio sapere quanto possa essere. Terza cosa: nel crash del 2008 nei primi mesi anche i metalli preziosi sono stati portati in basso (immagino per colpa degli etf e non certo per il fisico) a questo punto per chi non ha ancora metallo fisico non sarebbe meglio aspettare la prossima crisi e comoprare a prezzi probabilmente migliori di ora?

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    1. Salve Marcello.

      1.) L'esempio di Rickards presuppone un apprezzamento futuro dei metalli preziosi, ecco perché molto probabilmente consiglia un'allocazione dei propri prisparmi investibili in oro e argemnto fisico. Effettivamente io direi, come minimo, un 10% piuttosto che una somma fissa. La soluzione della monster box è per chi vuole perseguire la linea strategica "tutto e subito".

      2.) Più che restituiti potremmo dire "salvaguardati" finché rimangono a livello digitale.

      3.) Diversamente dal 2008 ci sono altre variabili che bisognerebbe considerare. Oltre al mercato di Londra adesso c'è anche Shanghai, il quale acquisirà nel tempo sempre più prestigio grazie alle sue discriminanti per quanto riguarda la verifica dell'oro fisico. Inoltre l'appetito per l'oro fisico da parte dell'Asia è cresciuto costantemente sin da allora, e con le misure atte a limitare il denaro contante e la varie fughe di capitali tale processo non farà altro che aumentare. Inoltre la domanda d'oro fisico da parte degli investitori non fa che crescere, come lo dimostrano anche i record di vendite da parte della Zecca degli Stati Uniti. Questo vuol dire che ci sono premi significativi per chi vuole entrare in possesso d'oro fisico, cosa che il prezzo spot manipolato non segnala.

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  2. Salve Dott. Simoncelli, in merito a tale articolo, che prevede un eventuale armageddon (possibile per carità) cosa ne pensa del Bitcoin e della Blockchain?? Rickards è piuttosto scettico in merito, l'ha ribadito più volte, considerandolo denaro digitale!

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    1. Salve Anonimo.

      Vorrei chiederle di avere un po' di pazienza, perché in merito a tale argomento ho scritto un articolo che verrà pubblicato venerdì prossimo.

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  3. rimane una teoria economica: pagare interesse a chi si indebita

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