giovedì 19 dicembre 2013

Comode illusioni: Le 12 banche regionali Federal Reserve

Credo che gli Stati Uniti siano diventati il mix di due paesi: Giappone e Gran Bretagna. L'economia statunitense sta subendo un lento ma inesorabile svuotamento strutturale nella produttività reale (come è accaduto anche in Gran Bretagna), dove i settori "euforici" dell'economia sopprimono quelli che andrebbero a beneficio della società. Perché? Perché il settore finanziario, ad esempio, è cresciuto a tal punto da essere diventato TBTF e perché calciare il barattolo è l'unico modo con cui una nazione debitrice può ritardare il giorno della resa dei conti, senza dover re-invetare la struttura della sua economia e senza affrontare i suoi problemi di debito (in continuo accumulo). Invece di affrontare subito la sua principale malattia economica, cosa che richiederebbe l'assunzione di una medicina amara che causerebbe inevitabilmente dolore economico a molte persone per un certo periodo di tempo, è politicamente più facile salvaguardare i settori in sofferenza vendendo l'illusione di una presunta ripresa e facendo cuocere le rane a fuoco lento. L'attento lettore capirà benissimo chi sono le rane, arrivati a questo punto... E non si tratta solo degli USA. L'impoverimento crescente del bacino della ricchezza reale a vantaggio delle attività improduttive riduce lo standard di vita di Main Street in maniera persistente, mentre i pianificatori centrali sperano che la redistribuzione della ricchezza sostenuta dal debito ammorbidisca il colpo inferto alla classe media in modo da prevenire rivolte sociali. Il loro piano sta funzionando "alla grande."
__________________________________________________________________________________


di Gary North


Alla fine del dicembre 1913, il governo degli Stati Uniti approvò il Federal Reserve Act.

I promotori avevano un problema politico: ampia resistenza all'idea di una banca centrale. Quindi i progettisti del Federal Reserve System -- soprattutto Kuhn, Loeb e l'economista Paul Warburg, un immigrato tedesco -- crearono un'illusione: un sistema decentralizzato di banche regionali Federal Reserve. Queste erano private. Erano apparentemente indipendenti. Erano impotenti -- fatta eccezione per la Federal Reserve Bank di New York, dove è sempre risieduta l'influenza reale di tutto il Federal Reserve System.

Se si vuole capire questo sistema, iniziate con il libro di Murray Rothbard, The Mystery of Banking. L'ho recensito qui: http://mises.org/daily/5499. Poi a seguire con il libro di Griffin, The Creature from Jekyll Island. Ne fa un riassunto l'autore stesso in una conferenza video qui: http://www.garynorth.com/public/11738.cfm. Entrambi presentano la FED come il braccio "armato" del cartello dei banchieri. Nessun libro di testo sull'economia l'ha mai fatto. Il capitolo sui cartelli non viene mai seguito da quello sulla FED. Il collegamento sarebbe troppo evidente.



RICHARD FISHER SULLA RICERCA DI RENDITA

Richard Fisher è il presidente della Federal Reserve Bank di Dallas. E' stato sempre critico nei confronti di Ron Paul.

In un recente discorso in Australia, ha marcato la distinzione tra il consiglio dei governatori della Federal Reserve, che è un'agenzia del governo degli Stati Uniti, e le 12 banche regionali Federal Reserve, che non sono agenzie del governo federale, ma che tecnicamente sono istituzioni senza scopo di lucro.

Se andate sul sito della Federal Reserve, vedrete che il suo URL termina con .gov. Se andate sui siti web delle banche regionali Federal Reserve, vedrete che i loro URL terminano in .org. Non terminano in .com.

Le banche regionali Federal Reserve non sono quotate in borsa. Sono di proprietà privata. Sono di proprietà di quelle banche commerciali nei loro distretti. Non ci viene mai detto quali banche possiedono quante quote. Tali questioni non interessano alla popolazione. Non ha voce in capitolo. Sono organizzazioni strettamente private. Pertanto il governo federale non ha voce in capitolo su quelle banche che detengono le suddette quote, né ce l'ha per l'elezione dei dirigenti, tra cui il presidente di ciascuna delle banche regionali.

In altre parole, il sistema è una rete di amici degli amici. Questa rete controlla, o almeno influenza, le questioni bancarie regionali. Non ci viene mai detto quanta autorità possiedono le banche regionali. La letteratura ufficiale rilasciata dalle banche regionali e dal Federal Reserve System tace su questo tema. Vale a dire, quanta autonomia hanno? Molto più importante, quanta autonomia ha la Federal Reserve Bank di New York? Questi argomenti non vengonoe mai discussi in pubblico da un qualsiasi membro del Federal Reserve System o da una banca regionale Federal Reserve. E' un argomento vietato. Non viene discusso nei libri di testo sulla moneta e sul settore bancario. Non viene discusso nei libri di testo di storia americana o nei libri di testo di economia. Un silenzio incredibile copre l'intero tema.

Sul sito del Federal Reserve System, leggiamo quanto segue.

Il Federal Reserve System adempie alla sua missione pubblica come entità indipendente all'interno del governo. Non è "proprietà" di nessuno e non è un ente privato a scopo di lucro.

Come banca centrale della nazione, la Federal Reserve deriva la sua autorità dal Congresso degli Stati Uniti. E' considerata una banca centrale indipendente perché le sue decisioni di politica monetaria non devono essere approvate dal Presidente o da chiunque altro nel ramo esecutivo o legislativo del governo, non riceve finanziamenti stanziati dal Congresso e le condizioni dei membri del Consiglio dei Governatori si estendono su più mandati presidenziali e del Congresso.

Tuttavia la Federal Reserve è soggetta al controllo del Congresso, che spesso esamina le sue attività e potrebbe alterare le sue responsabilità per statuto. Pertanto la Federal Reserve può essere più accuratamente descritta come "indipendente all'interno del governo" piuttosto che "indipendente dal governo."

Le 12 banche regionali Federal Reserve, che sono state istituite dal Congresso come le braccia esecutive del sistema bancario centrale della nazione, sono organizzate in modo simile a società private -- cosa che può generare una certa confusione sulla loro "proprietà." Ad esempio, le Reserve Bank emettono quote di azioni alle banche aderenti. Tuttavia possedere le azioni delle Reserve Bank è molto diverso dal possedere azioni di una società privata. Le Reserve Bank non sono gestite a scopo di lucro, e la proprietà di una certa quantità di azioni è, per legge, una condizione di appartenenza al Sistema. L'azione non può essere venduta, scambiata, o impegnata a garanzia di un prestito; i dividendi sono, per legge, il 6% l'anno.


I dividendi sono del 6% l'anno. Ciò è stabilito per legge. Questo significa che non c'è concorrenza. Questo significa che non c'è libero mercato. Questo significa che le banche regionali Federal Reserve sono agenzie in cerca di rendite. Non si possono avere due paradisi. Fisher vuole presentarlo così, ma non lo è.

In Australia Fisher stava spacciando la stessa illusione che è stata spacciata per un secolo dai promotori del Federal Reserve System. Ci si aspetta che le persone ci credano, e alla fine ci credono davvero. I libri di storia lo ripetono. Ma sono tutte sciocchezze. Oltre ad essere autorizzate ad immettere cinque membri nel Federal Open Market Committee, le banche regionali Federal Reserve hanno poca influenza... con una sola eccezione: la Federal Reserve Bank di New York. Quest'ultima, che è sempre stata la banca regionale primaria e che conduce la politica del FOMC, detiene una posizione stabile nel FOMC. I promotori dell'illusione non sottolineano il fatto che la Federal Reserve Bank di New York è unica nel sistema delle banche regionali. Il resto di loro rappresenta solo oggetti di vetrina. Tutte le banche regionali Federal Reserve sono uguali, ma alcune sono più uguali delle altre.

Ad un certo punto, Fisher ha fatto distinzione tra la politica di Washington e le operazioni silenziose delle banche regionali Federal Reserve. Ha definito Washington come il braccio politico, e ha usato il termine in senso peggiorativo. Ha detto che a Washington c'è una grande competizione tra cercatori di rendite. "Cercatori di rendite" è la frase usata dagli economisti per descrivere le persone e le organizzazioni che cercano garanzie da parte del governo. Un cercatore di rendita non vuole vivere con spirito imprenditoriale; vuole vivere mediante un accordo col governo per una protezione di qualche tipo. Gli economisti sono generalmente ostili ai cercatori di rendite, con una eccezione: il Federal Reserve System.

In questo passaggio, Fisher ha gettato catrame e piume sul Federal Reserve System, perché fa parte del processo politico. Ha ammesso che non è indipendente dal governo federale. Il presupposto generale è che sia indipendente, e dovrebbe esserlo. Ma stava dicendo che le 12 banche regionali sono davvero indipendenti. Non sono dunque cercatrici di rendite politiche. Ecco cosa ha detto.

Il presidente degli Stati Uniti nomina, e il Senato degli Stati Uniti conferma, il presidente e gli altri sei governatori della FED che risiedono a Washington. I presidenti che gestiscono il business della nostra banca centrale attraverso la dozzina di banche Federal Reserve sparse in tutto il paese, non sono dipendenti federali. Essi operano sotto la supervisione del Federal Reserve Board, ma rispondono al volere dei loro consigli dei governatori composti da nove cittadini privati ​​provenienti dai loro singoli distretti Reserve Bank. I 12 presidenti delle Federal Reserve Bank rappresentano il cuore del paese, "Main Street" come si dice negli Stati Uniti. A differenza dei governatori della Federal Reserve, noi non dobbiamo sobbarcarci il dover vivere nel clima politico di Washington D.C.; ci occupiamo delle banche dei banchieri piuttosto che di fare pressioni sui lobbisti e sui cercatori di rendite che infestano il centro politico della nostra nazione.


Sta dicendo che le banche regionali Federal Reserve sono le banche dei banchieri. Davvero? La banca è regolata dalla legislazione del governo statale e dal controllo burocratico. Le 12 banche regionali Federal Reserve non sono disciplinate da norme statali. Fino a che punto le 12 banche regionali sono separate dal sistema nazionale della banca centrale? Possono emettere moneta di propria autorità? No. Possono creare riserve di propria autorità, indipendentemente dal FOMC? No. E allora in che senso sono banche?

Giudizialmente non hanno concorrenti. Ogni banca ha il monopolio nel suo distretto. Tale monopolio è stato istituito con legge federale nel 1913. Ogni banca isola, quindi, i suoi profitti dalla libera concorrenza. Pertanto ogni banca rappresenta un'organizzazione in cerca di rendita, come definita da Fisher. Le banche locali detengono azioni nelle banche regionali Federal Reserve. Quali sono i pagamenti effettuati dalla Federal Reserve originale alle banche azioniste? Rricevono un rendimento del 6%. Come fa una banca regionale Federal Reserve a generare reddito sufficiente per pagare i dividendi alle banche azioniste? Non ci viene detto. In che modo, dunque, le banche regionali Federal Reserve non stabiliscono operazioni di ricerca di rendita per i possessori delle azioni? Da qualsiasi definizione normale di cercatore di rendita, le banche regionali Federal Reserve sono agenti dei cercatori di rendite: le banche commerciali. Eppure, come dice Fisher, sono completamente fuori da qualsiasi controllo da parte della politica locale. Vennero create nel 1913 dal Federal Reserve Act e continuano tutt'oggi ad operare, non fornendo alcun servizio che il libero mercato non potesse fornire, o che il Federal Reserve System centralizzato non potesse fornire.



UN CARTELLO

Allora qual è la funzione delle banche regionali Federal Reserve? E' principalmente politica. Si tratta di un'illusione creata dai promotori originali del Federal Reserve System. Sono state istituite appositamente per fornire l'illusione di controllo regionale, quando in realtà il Federal Reserve System è una vera banca centrale, con i poteri connessi con tutte le banche centrali nazionali. La banca centrale crea la base monetaria con cui le banche fanno prestiti. Le banche regionali Federal Reserve non possono farlo. Le banche regionali Federal Reserve sono ora, e sono sempre state, una comoda illusione per ingannare i contribuenti e gli elettori affinché credessero che la Federal Reserve non fosse una banca centrale, con tutta l'autorità, il potere, il controllo ed il cartello delle altre banche centrali.

Le banche regionali Federal Reserve forniscono cinque membri votanti al FOMC. I sette governatori possono scavalcarli. Ma di solito votano in blocco, con un solo contrario, al massimo. La funzione del FOMC è quella di un cercatore di rendite. La Federal Reserve gestisce un cartello. Si tratta di un cartello per le più grandi banche commerciali -- circa una dozzina su 7,000.

Questa è la realtà economica. Inizia qui. Ma tenete a mente l'attribuzione di Fisher alla ricerca di rendita. Non vi è alcuna agenzia più impegnata nella ricerca di rendita rispetto al Federal Reserve System. Questo è il motivo per cui le banche multinazionali di New York non vanno mai in bancarotta. E non ci sono mai andate.

Nota: Lehman Brothers è fallita il 15 settembre 2008. In qualità di banca di investimento, non era un membro del sistema bancario nazionale della Federal Reserve. Il 22 settembre le ultime due grandi banche di investimento, Morgan Stanley e Goldman Sachs, vennero ri-strutturate e divennero banche commerciali. Non sono fallite.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


15 commenti:

  1. north sul denaro ci vede bene, da lui sulla argomento bisogna solo apprendere.

    dilemma di triffin e coseguenze da caduta dallo status di valuta di riserva mondiale, status che deindustrializza. la gb si è reinventata con la finanza. finche dura fa verdura. ma nel mentre sarebbe saggio reindustrilaizzarsi.

    RispondiElimina
  2. Se non ci fosse il fornitore di rendite... non ci sarebbe domanda di rendite.
    Ancora una volta la legge di Say viene confermata.

    RispondiElimina
  3. Ciao a tutti.

    Come ben sapete ieri è stato annunciato il presunto taper e le borse "incredibilmente" hanno festeggiato. Perché? Questa immagine credo sia esaustiva.

    RispondiElimina
  4. La moneta del NWO di Triffin

    http://www.thefederalist.eu/site/index.php?option=com_content&view=article&id=417&lang=it

    RispondiElimina
  5. M hamilton e mazzini

    W Jefferson e Jackson

    RispondiElimina
  6. ottimo articolo su triffin, dna. moneta tra Hibrys e modernità? combattiamo battaglia di retorguardia (NO), o di libertà? la modernità è sinonimo di schiavitù od affrancazione? e se l euro mondiale è quel che viene auspicato, non basta l esperienza europea? quale è la differenza tra l'avere una moneta fiat mondiale con banca centrale mondiale, od avere una moneta merce, o comunque al mercato, mondiale senza banche centrali e confini, cioè un mondo libero? il governo della moneta secondo le esigenze di crescita su base planetaria. allora, a cosa pensa triffin, ad un governo mondiale "neutro" rispetto agli interventi monetari nelle varie aree del mondo? la massoneria spaziale? poi ci danno degli "utopisti"

    RispondiElimina
  7. a capo di quel istituzione vedo bene la fatina dei denti, il mago zurli, la fata madrina (2 e 2 per rispettare le quote rosa), e mario monti.

    RispondiElimina
  8. Ciao gdb.

    Niente di particolarmente difficile, quel grafico rappresenta la proiezione futura del bilancio della FED con e senza tapering.

    Inoltre, a proposito di illusioni, frottole e manipolazioni verbali assortite: Venezuela, la svalutazione secretata

    RispondiElimina
  9. Ciao gdb
    penso proprio alla massoneria spaziale.
    Il progetto è un solo recinto planetario. Liberi nell'ambito di una uniforme coesione solidale regolata dal vertice. Tutti uguali e qualcuno più uguale. Siamo alieni. Per molti il recinto planetario va anche bene. Per noi NO.
    Ci inibiranno il lobo frontale. Versione aggiornata del nido del cuculo. Easy Rider sarà vietato...
    Prepariamoci.
    Neocarbonari ... :)

    RispondiElimina
  10. ci sta sempre chi complotta… ora siamo noi

    RispondiElimina
  11. L'idea di un mondo unito nella pace eterna è suggestiva, ma è proprio una cazzata. Hai voglia a dire che proprio l'esperienza storica suggerirebbe una soluzione finale del genere. È proprio l'opposto! Le soluzioni dall'alto non funzionano.
    E poi la storiografia è interpretazione, dove sta l'obiettività? Sono spesso solo punti di vista e convenienze.
    D'altronde il sito sottolinea un pensiero di hamilton come propria bussola... Ovvio che Triffin, Keynes e Robbins siano santificati. Chierici statalisti e superstatalisti.
    W la Svizzera!

    RispondiElimina
  12. Mentre il capitalismo clientelare nostrano lamenta lo scarso e scadente interventismo governativo...

    http://www.lewrockwell.com/2013/12/ryan-mcmaken/the-boston-tea-party%e2%80%a8/

    RispondiElimina
  13. I più cinici diranno che Lehman fu lasciata fallire a causa del suo rifiuto di prendere parte al salvataggio di LTCM. La vendetta è un piatto che si serve freddo.

    RispondiElimina
  14. Ciao Anonimo.


    >I più cinici diranno che Lehman fu lasciata fallire a causa del suo rifiuto di prendere parte al salvataggio di LTCM.

    Giusto per amore di precisione, hai ragione a metà. Quella che non partecipò fu Bear Stearns, la quale fu lo stesso lasciata fallire. La Lehman partecipò, sebbene (se così si può dire data la somma) con la quota più bassa di tutte.

    RispondiElimina