martedì 17 dicembre 2013

Una rivolta dettata dal denaro sonante

Ecco una sola immagine per dimostrarvi come la reflazione immobiliare abbia catapultato l'economia USA in una nuova bolla. La FED è in trappola, quindi continuerà a creare circa $1 bilione all'anno per non ripetere un nuovo 2008 (solo più grande stavolta). Debito e bolle stanno spuntando in tutto il mondo, soprattutto in Inghilterra considerata un'isola "felice" nel mare delle sofferenze europee. I banchieri centrali pensano che possono perpetrare questo stato di cose per sempre, senza incappare in sanzioni negative. Gli economisti Keynesiani sono dello stesso avviso. Non capiscono la teoria Austriaca del ciclo economico, non capiscono che l'inflazione monetaria crea enormi distorsioni nei mercati dei capitali. Ciò è stato chiaro a tutto il mondo nel 2008, nonostante gli Austriaci avessero avvertito di questo esito anni prima. La risposta? Più della stessa cosa! E adesso che molto probabilmente la Yellen sostituirà lo zio Ben? Più della stessa cosa! Sono davvero fessi i cinesi che stanno accumulando tutta quella reliquia barbarica...
__________________________________________________________________________________


di Murray N. Rothbard


["Revolution in Minnesota," The Libertarian Forum, 1 agosto 1969.]


La maggior parte delle persone pensa che chi favorisca l'oro o l'argento come denaro sia un pericoloso reazionario; niente potrebbe essere più lontano dalla verità. L'oro (così come l'argento) è il Denaro del Popolo; è una merce preziosa che è emersa dal libero mercato come mezzo monetario di scambio. L'oro è stato sostituito, al dettame dello stato, da pezzi di carta fiat emessi dallo stato stesso. L'oro non può essere prodotto molto facilmente; deve essere estratto con fatica dal terreno. Ma se i biglietti cartacei devono essere denaro, e lo stato deve avere l'esclusiva di emetterli praticamente a costo zero, allora siamo tutti in balia di una banda di falsari legalizzati. Eppure questo è il sistema monetario accettato di oggi.

Non solo questo sistema è stato accettato dagli economisti dell'Establishment; è stato altrettanto approvato dal potente ramo degli economisti di "Chicago." Venti anni fa quasi tutti i conservatori, o gli economisti orientati al libero mercato, favorivano un ritorno al gold standard e l'eliminazione della carta fiat. Ma ora gli economisti favorevoli al gold standard sono quasi tutti morti e sono stati sostituiti dai frivoli Chicagoboys, schernitori del metallo giallo ed ingenui estimatori della carta fiat. Il gold standard è morto a causa della diserzione della destra e dei suoi economisti. Numerosi esponenti della destra ancora continuano ad adulare Milton Friedman ed i suoi Chicagoboys. Perché? Presumibilmente perché hanno potere ed influenza, e al giorno d'oggi non si trova un conservatore che voglia rinunciare al potere.

In mezzo a questo miasma monetario è giunta una voce dal passato, dalla Vecchia Destra, ed è uno degli eventi più toccanti dell'anno.

Due anni fa Jerome Daly, un cittadino di Savage (Minnesota), una città di periferia a sud di Minneapolis, ha rifiutato di pagare le rate restanti del mutuo che aveva nei confronti della sua banca. Al suo processo con giuria (First National Bank of Montgomery vs. Jerome Daly) nel dicembre 1968, davanti al Giudice di Pace Martin V. Mahoney, Daly ha sostenuto di non dovere nulla alla banca. Perché? Perché la banca, nel prestargli denaro, non gli aveva prestato denaro reale, bensì credito bancario creato dal nulla. Non essendo denaro vero, il credito non era valido e quindi il contratto era nullo. Daly sosteneva quindi di non dovere nulla alla banca.

Nel sostenere questo ragionamento apparentemente assurdo, Jerome Daly si trasformò in un economista — ed un libertario — di gran lunga migliore di chiunque altro. La riserva frazionaria — un sistema per volere e direzione delle Federal Reserve Banks — rappresenta, come la carta fiat, una contraffazione legalizzata: la creazione di crediti che non sono validi ed impossibili da redimere. Inoltre, Daly sosteneva che questo tipo di moneta è illegale ed incostituzionale.

Ancora più sorprendente della tesi di Daly, è stata la giuria che ha votato all'unanimità in suo favore e dichiarato nullo il mutuo; ed il supporto del Giudice Mahoney riguardo a tale decisione, consegnata lo scorso 9 dicembre, rappresenta una pietra miliare per i diritti del popolo ed un assalto alla profonda fraudolenza ed incostituzionalità della riserva frazionaria.

Sconcertata, la First National Bank of Montgomery (Minnesota) ha presentato ricorso ad un tribunale di ordine superiore. Ma nel presentare un appello, l'attore è tenuto a pagare una tassa di due dollari. Il 22 Gennaio, oh giorno felice, il Giudice Mahoney si è rifiutato di accettare il ricorso perché le Banconote della Federal Reserve, che naturalmente costituivano la tassa, non rappresentano moneta legale. Solo le monete d'oro e d'argento, ha affermato il giudice, possono essere rese a corso legale e pertanto quella tassa è risultata non pagata. Il 30 gennaio ed il 5 febbraio il Giudice Mahoney ha fatto seguire a questa decisione un rapporto scritto: un mix commovente di economia sana e rigoroso costruzionismo legale, e ha anche dichiarato incostituzionale il Federal Reserve Act ed il National Banking Act, le chiavi di volta del nostro attuale sistema monetario interventista e statalista.

E' qui che si gioca la partita. Lo abbiamo sentito dall'autorità del Giudice Mahoney: i debiti verso le banche a riserva frazionaria (es. il sistema bancario attuale) sono nulli, poiché la loro stessa natura è fraudolenta ed illegale (in breve, le banche appartengono al popolo!), poiché le Banconote della Federal Reserve e la carta fiat sono illegali ed incostituzionali.

Non c'è mai stato un attacco tanto radicale in tutta la storia del nostro sistema bancario fraudolento e statalista.

Inoltre, il radicalismo di questi abitanti battaglieri del Minnesota non è solo retorica; sono pronti a sostenerlo con atti ancora più concreti. Jerome Daly ha già annunciato che se un tribunale superiore degli Stati Uniti "vorrà frodare il Popolo sfidando la Legge Costituzionale degli Stati Uniti, (il Giudice) Mahoney ha già deliberato che si riunirà un'altra Giuria a Credit River Township (dove si trova Savage) per giudicare la fraudolenza di un tale atto, sia che esso venga da un qualsiasi Stato o da un giudice federale." Daly aggiunge, inoltre, che la Constable e la Citizens’ Militia di Credit River Township sono disposte ad usare il loro potere per sostenere la decisione della giuria e permettere a Daly di restare in possesso della sua terra. Insomma, il popolo di Savage (Minnesota) è pronto a combattere, a resistere ai decreti dei governi statali e federale, ad usare il proprio potere per resistere allo stato.

Molti fessacchiotti nel movimento libertario — e, purtroppo, sono tanti — hanno affermato che in questi ultimi anni io sarei semplicemente diventato di "sinistra." Dalla storia di Daly e dei suoi sostenitori, è abbastanza chiaro che questo è un gruppo eroico proveniente dalla Vecchia Destra, persone che non si sono nutrite col National Review o con gli organi minori di stampa che rispecchiano l'attuale pensiero della destra. Sono disposto ad acclamare la loro azione libertaria per il popolo e contro lo stato, così come applaudo le azioni "di sinistra" di People’s Park.

Il test, come Karl Hess indica in questo numero del The Libertarian Forum, è l'azione; azione nei confronti dello stato. Coloro che si schierano con le libertà del popolo e contro lo stato sono nostri amici ed alleati, quelli che si schierano con lo stato e contro il popolo sono i nostri nemici. E' semplice. Il problema, per quanto riguarda la destra, è che negli ultimi anni ci sono state zero azioni contro lo stato; al contrario, la destra è stata quasi sempre dalla parte dello stato: contro i manifestanti a Chicago, contro People’s Park, contro la Rivoluzione Studentesca, contro le Pantere Nere, ecc. Se il test è, come ritengo che sia, l'azione e "da che parte stai, il popolo o lo stato," e non la vicinanza al quinto Lemma del terzo Sillogismo per dedurre se a è A, allora la destra negli ultimi anni — e questo significa tutta la destra, dai Buckleyites ai Randiani fino ai falsi "anarchici" (o "anarchici di destra") — è stato un triste fallimento. Anzi, è passata dal lato del Nemico. Così, in materia di resistenza fiscale, dieci o quindici anni fa la bandiera del rifiuto fiscale era portata da "elementi di destra" come Vivien Kellems; ora la stessa bandiera è portata da "elementi di sinistra" come Joan Baez.

Se i "libertari" di destra sono minimamente interessati alla mia approvazione, c'è un modo semplice per raggiungerla: acquisire un centesimo della forza d'animo e dello spirito rivoluzionario della New Left contro lo stato; per tornare alla tradizione di Sam Adams e Tom Paine, di Garrison e John Brown, e, negli ultimi anni, di Frank Chodorov e Vivien Kellems. Fateli tornare in auge o lasciateli sprofondare, il più rapidamente possibile, nella pattumiera della storia.

Nel frattempo, un applauso ai ribelli eroici di Savage (Minnesota), al percettivo e coraggioso Jerome Daly ed al Goudice Martin Mahoney.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


7 commenti:

  1. Ciao Francesco,

    e Rothbard scriveva nel 1969. Ancora poco e lo stato avrebbe reso, anche grazie a Friedman, il dollaro del tutto irredimibile in oro. Solo strumento di potere, controllo e furto legalizzato.
    Ora siamo proprio nella bolla dello statalismo socialista-democratico. Anche il vicario di Cristo, forse in buona fede, dà a Cesare assai più di quanto gli spetti: il potere salvifico di regolare dall'alto il libero scambio interumano. E gli individui devono combattere l'individualismo a favore delle scelte collettive fornite da Cesare.

    RispondiElimina
  2. Nota di servizio: ho aggiunto un banner qui nella colonna di destra per chi fosse intenzionato ad acquistare oro fisico. Il sito si chiama Confinvest. Cliccate sul banner per maggiori dettagli.

    RispondiElimina
  3. Abi: con la crisi 100 miliardi
    di sofferenze in più per le banche


    Da mettere in relazione con il calo continuo dei redimenti obbligazionari statali negli ultimi due anni. Basta guardare sotto il tappeto ed escono quintali di rifiuti... ed i governanti ancora cianciano di una ripresa l'anno prossimo...

    RispondiElimina
  4. A rileggerlo, di Rothbard oggi si direbbe che era un populista :)
    Ormai bisogna dar retta solo agli statisti!
    Anzi, si dice che oggi non ce ne siano più...
    Deformazioni concettuali inevitabili...
    Non c'è niente da fare...
    Col fiatmoney si gonfiano bolle e... con l'inflazione le bollette...
    Buona piramide a tutti!!!

    RispondiElimina
  5. Come volevasi dimostrare

    http://keynesblog.com/2013/12/17/perche-serve-una-banca-centrale-soggetta-al-governo/

    Lo stato salvatore e la fiatmoney in mano alla politica...
    La Storia non insegna nulla...

    RispondiElimina
  6. Non penso che tutti siano così inconsapevoli, ė il "cetriolo globale"

    Fra, sai di qualche visione austriaca dello shock petrolifero del 73?

    RispondiElimina
  7. Ciao gdb.

    Detto fatto: http://wiki.mises.org/wiki/1973_oil_crisis

    Ne riparlerò comunque, perché ho in soffitta qualcosa a riguardo descritta dalla macchina da scrivere di Rothbard.

    RispondiElimina