mercoledì 8 gennaio 2014

Tulipani digitali: La mania di Bitcoin





di Gary North


Remnant Review

Nel 1637 scoppiò in Olanda la mania di investire nei bulbi di tulipano. Alcune persone diventarono ricche, altre divennero povere.

I prezzi dei tulipani aumentarono costantemente nel corso del 1630, mentre entrava in questo mercato un numero crescente di speculatori. Tessitori ed agricoltori ipotecarono tutto il possibile per raccogliere denaro ed iniziare a fare trading. Nel 1633 una casa colonica in Hoorn cambiò proprietario per tre bulbi rari. Nel 1636 ogni tulipano -- anche quei bulbi considerati dei rifiuti -- poteva essere venduto per centinaia di fiorini. Esisteva un mercato dei futures per i bulbi, ed i trader di tulipani affollavano centinaia di taverne olandesi. La mania dei tulipani raggiunse il suo apice durante l'inverno del 1636-1637, quando alcuni bulbi passavano di mano dieci volte in un giorno. Lo zenit arrivò in anticipo rispetto all'inverno, ad un'asta in cui l'unico asset di sette orfani erano 70 bei tulipani lasciati dal padre. Un raro Violetten Admirael van Enkhuizen venne venduto per 5,200 fiorini. Tutto sommato, i fiori fecero guadagnare loro quasi 53,000 fiorini.

Poco dopo, il mercato dei tulipani crollò. Iniziò a Haarlem, in un'asta di routine quando, per la prima volta, uno dei tanti sciocchi rifiutò di presentarsi e pagare. In pochi giorni, si diffuse il panico in tutto il paese. Nonostante gli sforzi dei trader per sostenere la domanda, il mercato dei tulipani evaporò. Fiori che erano stati comandati per 5,000 fiorini poche settimane prima, ora valevano un centesimo di tale importo.

La storia è qui.

Ciò che sale, poi scende. Qualunque cosa offra favolose ricchezze per nessuna buona ragione, allora offre perdite favolose per una buona ragione: non ci sono nuovi acquirenti a prezzi più elevati, e poi arriva un'ondata di vendite.

I bitcoin che venivano venduti a $2 l'uno due anni fa, venivano venduti $1,242 l'uno giovedi 29 novembre. Poi sono diminuiti di un terzo in tre giorni. Poi c'è stato un rally.

Volatilità? Come nulla mai visto prima.

Scommettereste il vostro futuro su Bitcoin? Possedereste il 90% della vostra ricchezza in Bitcoin, invece che in dollari? No? Né lo vorrà qualcun altro. Ecco perché Bitcoin non sostituirà il dollaro o qualsiasi altra valuta. Un'asset che veniva negoziato a $50 per 10,000 unità nel 2009, è troppo volatile. Moltiplicate $1,242 per 10,000; fanno $12,420,000. Se interrogate l'acquirente, vi dirà questo: "Bitcoin è stato molto molto buono con me."

Morsicati i gomiti, Warren Buffett! E' stato tutto così facile. Basta acquistare e mantenere.

Tale strategia è il motivo per cui Bitcoin non diventerà mai una valuta sostitutiva. Felix Salmon ci spiega il perché.

Questo è qualcosa che dovrebbe preoccupare i fedeli di Bitcoin, se davvero vogliono vederlo diventare una moneta globale. Dopo tutto, la sua copertura mediatica corre di pari passo con il prezzo: è in momenti come questo, quando il prezzo esplode, che Bitcoin viene notato dai più. C'è un pensiero inespresso dietro a tutte queste storie: Bitcoin è una classe di asset, e la gente si entusiasma quando (e, implicitamente, solo se) il prezzo sale. Ciò che penso è in linea con CNBC Premise: quando un bene aumenta di prezzo è necessariamente una Cosa Positiva, e quando scende di prezzo è sempre una Cosa Negativa.

CNBC Premise non è mai stato così preciso per quanto riguarda le valute. E per quanto riguarda Bitcoin in particolare, il suo aspetto più interessante non è il suo valore, ma piuttosto il suo status come meccanismo di pagamenti internazionali. Se si vuole che Bitcoin decolli come mezzo di scambio, non dovreste sperare in folli impennate di prezzo -- sono il modo migliore per impedire alle persone di utilizzare Bitcoin per i pagamenti. Dopo tutto, se i vostri bitcoin raddoppiano di valore ogni pochi giorni, perché vorreste spenderli?



OGNI MANIA HA DEI DIFENSORI

Sto scrivendo questa risposta ad un critico della mia critica su Bitcoin.

Mi liquida come se fossi un ignorante economico. Non è il primo. Mi sono sempre divertito a rispondere. Dice che "le mie tesi divergono dall'economia Austriaca." Questa, devo ammetterlo, mi è nuova. Nessuno in passato mi aveva detto una cosa del genere.

Devo rispondere. Se un autore non risponde, alcuni dei suoi seguaci potrebbero pensare che non è in grado di rispondere. Fidatevi, posso rispondere.

Lasciatemi dire fin dall'inizio che non ho mai sentito parlare dell'autore, John Mather. Il suo articolo è stato introdotto da Jeffrey Tucker. E' stato abbastanza saggio da lasciar fare a qualcun altro il lavoro sporco. "Che siate voi a combattere."

North pretende di fondare la sua critica di Bitcoin sulla teoria economica Austriaca. Tuttavia i suoi argomenti sono così deboli che la fanno sfigurare; a tal punto che chi non ha familiarità con la teoria Austriaca potrebbe finire per dubitarne della validità. Un lettore che ha riportato l'articolo di North su un forum, ha anche commentato di voler smettere di supportare le tesi Austriache.

Regola: Quando si discute seriamente, lasciate la retorica della condanna alle fine. Potreste sovrastimare le vostre capacità se partite in questo modo.



DEFINIRE LE MIE PAROLE

Comincia così.

Bitcoin è uno schema di Ponzi?

Nel mio articolo, ho definito attentamente il modo in cui stavo usando il termine. Ecco quello che ho scritto.

L'individuo che vende lo schema di Ponzi fa i soldi spillando una grossa fetta del denaro in entrata. In altre parole, non investe niente. Ma i Bitcoin sono unici. Il denaro è stato spillato sin dall'inizio. Qualcuno possedeva una buona percentuale delle cifre originali. Poi, raccontando la sua storia, questo individuo ha creato la domanda per tutte le cifre informatiche. Il valore in dollari della sua quota di Bitcoin si apprezza con le altre cifre.

Questa strategia è stata descritta una generazione fa da George Goodman, che scriveva sotto lo pseudonimo di Adam Smith: Supermoney. Questo viene fatto con le società finanziarie quando gli individui creano una nuova attività, conservano una gran parte delle azioni e poi vendono le azioni al pubblico. In questo senso, Bitcoin non è uno schema di Ponzi. Si tratta semplicemente di un sistema "supermoney."

Il suo aspetto di Ponzi lo acquisisce quando guardiamo alla motivazione: sono stati venduti perché si pensa che Bitcoin sarà una valuta alternativa. In altre parole, questo sarà il denaro del futuro.

Le monetine non saranno mai il denaro del futuro. Questa è la mia tesi principale.

Mather prosegue poi nello sviluppare a lungo la sua tesi, applicando al mio articolo la definizione di Wikipedia di uno schema di Ponzi. L'articolo di Wikipedia non coincide con la mia definizione. Né il conseguente attacco di Mather.

Quando si argomenta contro le affermazioni di una persona, è meglio citare le sue affermazioni, non quelle di un articolo di Wikipedia.

Sono disposto a sostituire allo schema di Ponzi la mania dei tulipani, tanto per far felice Mather. Come ho detto, il cuore della mia critica è questo: "Le monetine non saranno mai il denaro del futuro. Questa è la mia tesi principale."



DENARO FIAT

Qui è il cuore del mio articolo: il denaro fiat è denaro "creato" dal nulla. Non è denaro che si è sviluppato nei secoli mediante operazioni di mercato.

I bitcoin sono cifre informatiche che aspirano ad essere denaro. Sono creati dal nulla. Questa è una caratteristica del denaro fiat. I bitcoin non sono ancora denaro.

A causa della mania, non possano essere denaro. Deficitano di una caratteristica del denaro: il valore prevedibile.

1) North dice Bitcoin non è coperto "da niente." Questa è un'affermazione pretestuosa.

Invece no, perché qui dovremmo parlare di metalli. Respingo le valute fiat che non sono il prodotto di lunghi anni di utilizzo da parte del libero mercato.

Bitcoin e la rete dei pagamenti comprendono codice informatico. Il browser che state utilizzando per leggere questo articolo è reale o composto dal nulla? Che Bitcoin non sia un bene fisico non significa che non sia composto da niente. Miliardi di persone, tra cui North, assegnano valore economico a tipi di cose che non hanno forma fisica. L'esempio più evidente, a parte il codice informatico di aziende come Google o Apple, è la vasta offerta di dollari, la maggior parte dei quali esiste solo in forma digitale.

Il mio riferimento è al fatto che Bitcoin è stato creato dal nulla per svolgere un servizio. Questo servizio dovrebbe sostituire le valute fiat.

A differenza dell'oro e dell'argento, che sono diventate unità monetarie dopo millenni di azione umana, Bitcoin è stato lanciato come moneta fiat destinata a diventare una nuova unità monetaria. Il mio punto è questo: la volatilità del prezzo di Bitcoin indica il perché non sostituirà le valute fiat delle banche centrali, le quali sono facili da utilizzare nel commercio e sono -- finora -- stabili nel potere d'acquisto. Questo può cambiare, ma una cosa è sicura: i dollari vengono utilizzati nel commercio da milioni di persone in miliardi di transazioni.

Il mercato ha stabilito che il dollaro è denaro. Non ha determinato che Bitcoin sia denaro. Il fattore cruciale quando si parla di denaro è la prevedibilità del potere d'acquisto. Bitcoin ne deficita.

2) North scrive: "Qualcosa che era prezioso di per sé, molto probabilmente oro o argento...." Niente è prezioso di per sé. Tutto il valore viene assegnato. Questa è l'ABC della teoria soggettiva del valore. North di certo lo sa, ma sembra che voglia affibiare all'oro e all'argento una sorta di valore intrinseco.

Regola: quando si è un autore sconosciuto, e si attacca un autore noto che sin dal 1969 ha pubblicamente difenso l'idea che l'oro non ha valore intrinseco, si viene visti come degli stupidi se si utilizzano argomenti retorici come questo.

La persona che ha scritto ciò non è un oratore esperto. Ecco perché sto tagliando alcune parti. La mia ipotesi è che l'autore non era nato quando è stato pubblicato sul The Freeman il mio primo articolo su questo argomento. L'articolo era intitolato, "The Fallacy of Intrinsic Value."

Poi aggiunge:

Può far sentire bene crederlo (soprattutto se si possiede oro e argento), ma non è proprio vero.

Questo giovane pensa di avermi sferrato un attacco decisivo sostenendo che io spalleggi l'idea del valore intrinseco, nonostante scriva: "North sa senza dubbio" che il valore è soggettivo. Sì, lo so. Allora perché discutere di qualcosa che "senza dubbio" so? Risposta: retorica.

Regola: quando la retorica non ha alcun supporto logico, evitatela.



GERGO DEI PROGRAMMATORI

L'autore si lancia poi in una discussione su quella che chiama "economia di rete." Usa un linguaggio da programmatore invece che da economista. Ma propone lo stesso punto che proposi io nel 1969: l'oro è commerciabile.

Oro e argento hanno molti usi, per esempio in elettronica o l'argento nella filtrazione dell'acqua. Ma la maggior parte del valore dell'oro è dovuto alla sua commerciabilità, la sua accettazione da parte di altri partecipanti al mercato.

Sì, sì, sì. E' tempo di smettere di menar il can per l'aia. Ma a quanto pare è inutile.

Questa accettazione è un processo di rafforzamento reciproco attraverso il quale le persone sono sempre più disposte ad accettare oro. L'esistenza di un ciclo di rafforzamento reciproco della domanda è noto come economia di rete. Alcuni esempi di economie di rete sono i telefoni cellulari, i fax, web browser e web server, caselli, stazioni di rifornimento e il denaro fiat.

La differenza tra i beni delle economie di rete ed i beni ad uso diretto è che il piacere di una bistecca non passa dalla sua accettazione o uso da parte di altri. Un bene ad uso diretto soddisfa direttamente le esigenze di un individuo, mentre un bene dell'economia di rete deriva una parte significativa del suo valore dalla rete. La maggior parte dei prodotti che usiamo oggi sono una combinazione di entrambi.

E continua, continua, continua.

Come sosteneva l'economista Austriaco Karl Menger, il denaro stesso (come merce di un'economia di rete) ha sostituito tutto ciò che non era denaro.

Karl Menger era il figlio di Carl Menger. Mather è confuso. Vi posso assicurare che Carl Menger, il fondatore della Scuola Austriaca, non usò un linguaggio come questo: "Il denaro stesso, in quanto merce di un'economia di rete, ha sostituito tutto ciò che non era denaro." Nessun economista della Scuola Austriaca l'ha mai usato. Gli economisti della Scuola Austriaca fanno del loro meglio per comunicare qualcosa di diverso dal gergo professionale dei programmatori.

Le economie di rete possono andare e venire. Un esempio è la moda. Un look particolare può andare di moda e finire fuori moda molto rapidamente o molto lentamente.

Ora si sta avvicinando. Le "economie di rete" dell'oro e dell'argento risalgono a migliaia di anni. L'economia di rete di Bitcoin, come valuta alternativa, deve ancora arrivare.



DALLA VOLATILITA' ALLA MANIA

Ho sostenuto che l'estrema volatilità dei bitcoin abbia ucciso la loro possibilità di diventare una valuta.

Ogni volta che un bene popolare cade in disgrazia, vuol dire che era una truffa?

No, non ho detto che sia una frode. Ho detto che non era una frode.

Questo autore ha l'abitudine di mettermi in bocca le parole, e quindi confutarle.

3) North scrive: "Ma i bitcoin sono unici. Il denaro è stato deviato sin dall'inizio." Chiamandolo denaro, North si contraddice. Unico? Con ogni moneta fiat, lo stato devia una parte del denaro che stampa. E' una procedura operativa standard.

Capisco. Dovremmo comprare i bitcoin in quanto denaro perché i creatori hanno imitato lo stato.

Regola: quando sei in una buca, smetti di scavare.

Con il denaro del mercato, coloro che lo utilizzano per primi hanno sempre tratto profitto dalla loro lungimiranza.

Il mio punto è che Bitcoin non è denaro del mercato. Non ho mai visto che il denaro del mercato avvantaggi i primi utilizzatori. Non ci sono prove storiche. Questo è il mio punto principale nell'articolo "The Regression Theorem As Conjectural History," che ho citato nel mio articolo originale.

Non è una questione di essere i primi ad utilizzare una nuova moneta fiat. Non stanno adottando Bitcoin come utilizzatori di una moneta. Sono immersi in una mania dei tulipani. Questa mania impedirà ai bitcoin di funzionare come denaro. Infatti mancano di quella caratteristiche che ogni forma di denaro dovrebbe avere: potere d'acquisto prevedibile rispatto a beni e servizi in un'intera economia. Il loro valore è selvaggiamente imprevedibile.

Bitcoin è finito in modalità mania così presto che diventerà uno zimbello non appena si capirà quanto ha in comune con la mania dei tulipani. I programmatori si sono arricchiti con la loro invenzione, ma provocheranno enormi perdite per un sacco di gente. Queste due parole uccideranno Bitcoin come moneta del futuro: "Mai più." Anche queste: "Chi si scotta con la minestra bollente, soffia anche su quella fredda." "Una volta fregato, non ricascarci."

Il creatore(i) di Bitcoin può essere seduto su un sacco di bitcoin; io non lo so. Ma non c'è niente di unico. I primi si prendono anche un sacco di rischi. Il fondatore di ogni azienda multi-miliardaria ha montagne di azioni al momento della costituzione della società. Questo non significa che il denaro sia stato dirottato. Ciò che rende unico Bitcoin rispetto a tutte le valute fiat è che c'è un limite a quanti ne possono essere creati/minati. Il denaro fiat può essere replicato senza limiti sui computer delle banche centrali.

Notate ciò che sta facendo. Sta usando la mia argomentazione contro di me, eppure la presenta come se fosse la propria tesi originale. Ho scritto questo:

Questa strategia è stata descritta una generazione fa da George Goodman, che scriveva sotto lo pseudonimo di Adam Smith: Supermoney. Questo viene fatto con le società finanziarie quando gli individui creano una nuova attività, conservano una gran parte delle azioni e poi vendono le azioni al pubblico. In questo senso, Bitcoin non è uno schema di Ponzi. Si tratta semplicemente di un sistema "supermoney."

Regola: quando si tenta di assestare un colpo vincente nel dibattito citando l'esatta tesi dell'avversario, meglio sorvolare.

4) North afferma: "Il denaro si sviluppa da scambi di mercato." Sì, ed è quello che sta accadendo con Bitcoin. La gente ha cominciato ad usarlo fin dall'inizio sapendo che non era denaro secondo la definizione Austriaca di merce più commerciata. Eppure hanno continuato ad usarlo per gli scambi di mercato. Potevano farlo perché Bitcoin è anche un sistema di pagamento che permette transazioni sicure peer-to-peer senza costi. Tale caratteristica rappresenta una grande utilità. Se Bitcoin diventerà denaro secondo la definizione Austriaca, avverrà grazie ad innumerevoli scambi di mercato.

Ecco il mio punto: Bitcoin non viene utilizzato negli scambi di mercato. E' semplicemente una mania dei tulipani dove le persone comprano bitcoin con i dollari per poi rivenderli in seguto sempre per dollari. Ecco perché non è denaro.

5) Quando North dice: "Bitcoin non può servire il consumatore. Non c'è niente da consumare," fa una dichiarazione assurda. Come se un cliente non potesse essere servito senza consumo! Quand'è stata l'ultima volta che North ha consumato una moneta d'oro? Mai, perché l'oro non si consuma. Anche se nei gioielli, può essere rimodellato in monete o in qualsiasi altra forma.

Conosco perfettamente la differenza tra il consumo come "utilizzo di qualcosa" e l'uso dell'oro come merce di consumo che viene "utilizzato senza essere consumato." Per decenni gli esperti anti-oro hanno detto: "L'oro non si può mangiare!" Ho risposto a questa affermazione nel 2004, "You Can't Eat Gold!" Fino a quel momento erano 30 anni che scrivevo pezzi simili.

Regola: quando sei in una buca, smetti di scavare.

6) North continua con affermazioni più assurde: "Ma la caratteristica fondamentale del denaro è il suo potere d'acquisto relativamente stabile." Il potere d'acquisto stabile è auspicabile nella moneta, ma non è certamente la sua caratteristica fondamentale. Piuttosto, la caratteristica fondamentale della moneta è che rappresenta il bene più richiesto in una data economia.

E perché è la merce più commerciabile? (Suggerimento: ha qualcosa a che fare con il potere d'acquisto prevedibile.)

Regola: quando sei in una buca, smetti di scavare.

North continua ad indicare il dollaro statunitense come moneta, eppure anche il calcolatore dell'inflazione degli Stati Uniti (che statisticamente "aggiusta" al ribasso le cifre reali) mostra che dal 1988 il dollaro USA ha perso la metà del suo potere d'acquisto. Nella vita di mia nonna, il dollaro USA ha perso oltre il 96% del suo potere d'acquisto. In questo periodo diversi beni hanno avuto più stabilità nel loro potere di scambio rispetto al dollaro USA. Se la stabilità del potere d'acquisto fosse la caratteristica fondamentale della moneta, allora il dollaro non dovrebbe essere più considerato moneta.

Di anno in anno, il dollaro è relativamente stabile. Ecco perché è denaro.

Spesso, nei suoi scritti, North indica l'oro e l'argento come denaro-merce più desiderabile. Tuttavia, il prezzo dell'oro è passato da $35 a $1,910/oz. Forse la volatilità al rialzo è accettabile per North, con l'eccezione di Bitcoin naturalmente.

Ho sostenuto che l'oro non è denaro. Ho presentato la mia tesi nel 2003: "The Re-Monetization of Gold." Ho scritto: "Ecco perché non mi aspetto di vedere l'oro come moneta nella mia vita, ma ancora lo raccomando come investimento."

Pensa che io stia usando la fallacia dell'uomo di paglia.

7) North costruisce una tesi sulla fallacia dell'uomo di paglia, inquadrando Bitcoin non come una valuta internazionale open-source ed un sistema di pagamento, ma piuttosto come un investimento guidato da una mania.

Mania? Sì. Pompa? Per definizione: pompaggio di denaro fiat privato. Sgonfia? No. Vendite strategiche ad ogni nuova ondata di investitori? Sì. Hanno creato milioni di cifre con bassi costi di programmazione. Sulla carta valgono miliardi . . . in dollari.

Scrive: "Ogni volta che qualcuno cerca di vendere un investimento che si basa sull'analisi economica di un mercato -- un'analisi che non può assolutamente essere vera -- non comprate quell'investimento."

Poi afferma ancora una volta quello che ho negato esplicitamente:

Ora che i suoi argomenti di teoria monetaria relativi a Bitcoin hanno fallito, indica il rapido aumento dei prezzi di Bitcoin come prova che sia fraudolento.

Ho detto che non è fraudolento.

Va avanti.

Forse Bitcoin è in bolla e il prezzo crollerà.

Non esiste "forse." Si tratta di una mania di tulipani digitali.

Forse sarà superato da un'altra cripto-valuta. Forse il rapido aumento dei prezzi sta puntando ad un'esigenza mondiale per una forma di pagamento sicura, senza confini, da persona a persona, priva di spese. Il fatto è che nessuno sa perché il prezzo di Bitcoin è quello di adesso, o quale sarà in futuro. Le argomentazioni di North, e soprattutto, il suo uso dell'economia Austriaca come scusa dei suoi attacchi, sono infondate e fuorvianti.

Non sono né infondate né fuorvianti.

Quando una merce viene usata come denaro, il suo valore aumenta. E a differenza degli asset fruttiferi, non c'è modo di dire se è sopravvalutato, perché non è possibile calcolare un rendimento.

Vero. Ma se vedete un asset non monetario negoziatoo sulla base che diventerà denaro del futuro, e va da $2 a $1,250 in due anni, è possibile trarre delle conclusioni. Ecco la mia: questa è una mania dei tulipani.

8) Un ultimo passaggio di North sugli schemi di Ponzi mascherato da tesi sensata: "La mania ha distrutto l'uso di Bitcoin come denaro. E' troppo volatile nel prezzo per servire come moneta. Cos'è denaro: il dollaro o Bitcoin? La risposta è ovvia: il dollario." Quindi, seguendo la sua linea di pensiero, i dollari sono denaro. Giusto. Eppure, in tutto il corso della storia ogni moneta fiat caduta nell'oblio era denaro (secondo la logica di North) prima che venisse iperinflazionata. Passare dallo status di denaro al non avere più valore è il caso più estremo di volatilità -- volatilità terminale per così dire. Per Bitcoin non è andata così -- al contrario -- rendendo contraddittoria la tesi di North. Una volta che il dollaro avrà perso il 99% del suo potere d'acquisto, sarà ancora considerato denaro? Inoltre, se si definisce il denaro come un mezzo di scambio, vediamo che Bitcoin viene usato molte migliaia di volte al giorno in cambio di migliaia di prodotti e servizi diversi. Quindi già è "servito come denaro," e soprattutto continua ad esserlo.

Capisco. Migliaia di transazioni al giorno. Non offre alcuna prova, ma accetterò questa stima. Forse 5,000. Forse 10,000. Lui non lo sa. Non cita alcuna fonte .

Quante transazioni al giorno ci sono in dollari? Nessuno lo sa. Ma il flusso di fondi è di circa $14 bilioni. Questo perché il dollaro è denaro. Bitcoin no.

Ora invoca il "non lo so."

E' vero che se il tasso di cambio di Bitcoin continua ad essere molto volatile, i bitcoin saranno poco adatti come moneta nel lungo termine. Ma è ancora un esperimento in fasce.

E' diventata una mania dei tulipani nella sua infanzia. E' destinato a fallire. Non sfuggirà a questo marchio digitale. "Quando ci sei finito dentro a cosa stavi pensando?" La volatilità è il bacio della morte per la valuta. Quando una moneta non è una moneta, la mania ucciderà la sua reputazione.

Durante la fase d'uso di qualsiasi denaro-merce, il potere d'acquisto aumenta rapidamente (dal suo valore iniziale come merce non monetaria) man mano che più persone la utilizzano.

Se lo sta inventando. Non ci sono prove storiche. Tutto il denaro fiat è stato un'estensione dei precedenti sistemi monetari statali o dei commodity standard precedenti.

Solo il tempo ci dirà se Bitcoin è attualmente in bolla o in fase d'uso come moneta. Se, per esempio, il suo valore triplicasse e poi si stabilizzasse, in retrospettiva questo periodo non verrebbe visto come una bolla.

"Solo il tempo ce lo dirà." Questo è tutto? Mi sembra di risentire Ben Bernanke sui prezzi delle case nel 2005. Ma i prezzi delle case non erano arrivati a 600:1 in due anni.

Dice che se Bitcoin vedrà triplicato e poi stabilizzato il suo valore, questo trasformerà in una non-bolla la più grande bolla della storia monetaria americana. Poi i bitcoin diventeranno moneta.

Il mio punto è questo: non si stabilizzerà. La mania si invertirà. Il prezzo crollerà. Le sue forti oscillazioni continueranno.

In breve, questa volta non è diverso.



TECNICAMENTE MEGLIO DI ORO E ARGENTO

Poi continua a dire che Bitcoin -- nato da cinque anni -- già fa le scarpe ad oro e argento.

Qui è come se stesse descrivendo regioni inesplorate dello spazio senza mai averci messo piede. Ignora l'intera storia delle economie monetarie.

Bitcoin è intrinsecamente scarso in virtù della crittografia matematica sottostante, la quale fissa un limite rigido a 21 milioni di bitcoin. Mentre l'offerta raggiunge suddetto limite, i bitcoin aggiuntivi potranno essere estratti con una difficoltà crescente. A questo proposito, Bitcoin è diverso dall'oro e dall'argento che, seppur difficili da produrre, non hanno un tetto conosciuto sulla loro offerta. Non c'è garanzia, per esempio, che non potrebbero esistere grandi depositi sconosciuti di tali metalli . . . .

Uniformità: Bitcoin è superiore all'oro e all'argento, perché entrambi i metalli sono facilmente adulterabili. Uno dei modi in cui le monete d'oro e d'argento vennero svalutate in passato, fu attraverso i metalli più comuni. Il denario romano era costituito d'argento quasi puro, ma i regni successivi lo svilirono continuamente fino a che arrivò a contenere solo il 2% d'argento. Un esperto di metallurgia può dirvi (a pagamento) se una moneta o una barra contiene la concentrazione presunta di oro o argento. Un profano no. I bitcoin al confronto sono completamente uniformi, e non vi è alcun meccanismo attraverso il quale possano essere adulterati.

Durabilità: A prima vista sembrerebbe che l'oro e l'argento possano vincere a man bassa, ma secondo me vince ancora una volta Bitcoin. E' facile scalfire e graffiare l'oro, ma a suo credito bisogna dire che è praticamente indistruttibile. Ma se una moneta d'oro viene danneggiata o piegata, un venditore potrebbe esitare ad accettarla. Certo un esperto potrebbe rimodellare (a pagamento) il contenuto di metallo della moneta danneggiata, quindi in tal senso è resistente. Ma Bitcoin ha una durabilità diversa, e forse più pratica. Vale a dire, è possibile effettuare un numero qualsiasi di copie di backup dei vostri bitcoin. Mentre una chiavetta USB contenente il wallet.dat è suscettibile alla rottura, tale file può essere memorizzato su un numero qualsiasi di altri dispositivi digitali. Questa è una sorta di durevolezza che l'oro e l'argento non possono offrire. Potete portare con voi i vostri bitcoin su un dispositivo mobile, lasciarli a casa su una pen drive, forse anche memorizzati in un altro stato o paese in caso di emergenza.

Questa è la risposta di un programmatore di computer alla storia monetaria .

Quanto è forte la sua sommatoria? Giudicate voi.

Mi sono concentrato sull'oro e l'argento per la loro importanza storica come denaro, perché North si concentra su di loro nei suoi scritti e perché la scuola Austriaca ha molto da dire a riguardo. Se dovessi scegliere una moneta-merce, certamente sarebbe l'oro e l'argento per le ragioni sopra esposte. Il mio scopo non era quello di suggerire che non siano adatti come denaro, ma piuttosto dimostrare che Bitcoin condivide, e in alcuni casi supera, i tratti che rendono l'oro e l'argento buone forme di denaro.

Sì, la Scuola Austriaca ha avuto molto da dire sull'oro e sull'argento.



CORSO LEGALE

Fa una nuova virata.

Se Bitcoin non potrà mai essere denaro per le ragioni sostenute da North, come è possibile che il dollaro è stato denaro per tanto tempo violando gli standard autoimposti da North? Il corso legale non è una risposta valida perché non ha impedito che le altre valute fiat diventassero inutili.

Cosa ha a che fare il corso legale con tutto ciò? Il corso legale si applica solo alle Banconote della Federal Reserve ed alle monetine. La maggior parte di queste banconote è al di fuori degli Stati Uniti. Inoltre, nessuno deve accettarle. Lo dice lo stesso Tesoro degli Stati Uniti.

La parte della legge che riguarda la vostra domanda è il Coinage Act del 1965, in particolare la sezione 31 U.S.C. 5103 dal titolo "Corso Legale," in cui si afferma: "Le monetine degli Stati Uniti e la valuta (incluse le banconote della Federal Reserve, le banconote circolanti delle banche Federal Reserve e delle banche nazionali) sono a corso legale per tutti i debiti, le spese pubbliche, le tasse ed i tributi."

1. Questo statuto implica che tutto il denaro degli Stati Uniti, se offerto ad un creditore, rappresenta un'offerta valida e legale al pagamento dei debiti. Non esiste, tuttavia, nessuna legge federale che obbliga un'azienda privata, una persona o un'organizzazione ad accettare la valuta o le monetine per il pagamento di beni e/o servizi. Le imprese private sono libere di sviluppare le proprie politiche sull'opportunità o meno di accettare denaro se non c'è una legge dello stato che dica il contrario.


Non è a conoscenza di tutto questo.

Non è a conoscenza di un sacco di cose, come ho dimostrato.

Soprattutto, è inconsapevole dei principi fondamentali del dibattito, soprattutto questo: Quando sei in una buca, smetti di scavare.

Mather e gli altri difensori di Bitcoin sono ragazzini. Peggio ancora -- molti di loro sono programmatori. I veterani possono vedere quello che sta arrivando. Questa è la più grande mania dei tulipani nella storia.





Potete leggere il suo articolo qui.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


4 commenti:

  1. Ciao a tutti,
    tutto il dibattito ruota attorno al concetto di investimento. Per questo è fuorviante nelle premesse e nelle conclusioni.
    Ma Bitcoin è un investimento? Direi proprio di no. Non vuol essere un investimento. Così come è altamente fuorviante riferirsi all'oro come ad un investimento. L'oro di carta, l'orofiat è, semmai, un investimento. L'oro fisico non è un investimento perchè da sempre l'oro fisico è considerato denaro. Pertanto, chi scambia oro fisico, anche gioiellato direi (visto che al di là del valore della lavorazione, una volta fuso contano solo peso e titolo), con fiatmoney, o viceversa, sta facendo una conversione, non un investimento. Converte fiatmoney in soundmoney. Certamente, al momento, l'oro fisico non è più denaro legale per gli scambi tra individui, tuttavia, ha tutte le caratteristiche che definiscono il denaro, tanto è vero che proprio le banche centrali, proprietarie del fiatmoney legale, posseggono riserve auree che scambiano come denaro tra di loro.
    Secondo me, se non viene chiarito questo punto, tutto il dibattito si incarta da sé.

    RispondiElimina
  2. Dico la mia,
    il bitcoin è prima di tutto una "tecnologia".
    Finché non sarà accettata più ampiamente il prezzo non diventerà stabile, gli scambi sono ancora troppo pochi.
    Ora come ora penso che si tratti quasi unicamente di speculazione, trader e di persone che rifuggono dal controllo dei capitali.
    Fino a due anni fa era anche difficile acquistare una scheda madre in bitcoin, bisognava girare per i negozi di tutto il mondo..
    Anche oggi non è possibile acquistare un chilo di pane dal pizzicagnolo con i bitcoin, ma se la tecnologia sarà accettata dalla popolazione e gli scambi aumenteranno il prezzo si stabilizzerà.
    Personalmente mi auguro un bel crollo verticale.

    RispondiElimina
  3. bah, north ovviamente avvocatescamente prevale, non c è storia. ma, con tutto il rispetto, questo resta un battibecco, un litigio tra azzeccagarbugli innanzi al giudice di pace, non un dibattito tra giuristi (e north sul denaro è a quel altezza). è ovvio che il btc è border line tra valuta ed investimento, e che solo una raggiunta stabilta/maturita potrà conferirgli lo status di moneta. ma questo lo dir a solo il tempo. è certo che ha 2 singolarità 1"ecco a voi il denaro": primo caso nella storia, a quanto mi consta; offro un bene come un altro come denaro, con determinate caratteristiche che oggi sono richieste dal mercato: segretezza, non replicabili ad libirìtum. una strano modo, potrebbe essere uno strano espediente ad una situazione strana sul denaro come quella di oggi. ovvio che è intercambiabile con altre criptovalute che offrissero analoghi benefits (e qui vale il discorso sulle economie di rete; un po' la libertà monetaria di hayek) 2. nessun valore non monetario: questo non depone bene, non essendoci un assicurazione, una via d uscita, nel caso di mutamento del modo monetario. se, ad esempio, pessimo e solo per capirci, un btc rappresentasse "telefonate gratis a vita", già avrebbe un valore residuale extra monetario
    certo che se prevalesse l aspetto speculativo (anche attraverso la mano invisibile della fed) sarebbe una ferita all idea di valuta del mercato. un infine non concordo sul fatto che l oro varia di valore, perché è il denaro fiat che varia di valore (a parte quello che sta accadendo ora con loro fiat che non conta).

    RispondiElimina
  4. http://www.zerohedge.com/news/2014-01-08/yahoo-virus-converts-millions-computers-bitcoin-mining-slaves

    RispondiElimina