giovedì 21 maggio 2015

Spreco di tempo e denaro -- L'Asian Infrastructure Development Bank della Cina





di Gary North


Forse avete sentito parlare dell'Asian Infrastructure Development Bank. Rappresenta l'ultimo spreco di tempo e denaro creato da un gruppo di burocrati comunisti. Molti di loro si sono laureati in ingegneria.

Questi politici stanno lavorando in collaborazione con un gruppo di burocrati keynesiani presso la Banca Popolare di Cina, gente che ha trascorso tutta la sua vita a sfornare scuse sul perché l'inflazione di massa fosse un bene per la Cina.

Combinando la politica comunista, l'economia keynesiana e una tradizione trentennale d'inflazione monetaria costante, il governo cinese si darà ancora una volta la zappa sui piedi. Ecco un paese che pensa che sia produttivo costruire città contenenti un milione di persone, ma dove nessuno ci andrà a vivere.



UNA BANCA PER SPRECARE TEMPO E DENARO

Questo enorme spreco di tempo e denaro, che finanzierà altri sprechi a livello regionale col beneplacito dei governi nazionali, ha ricevuto un sacco di pubblicità, tutta positiva. La stampa keynesiana si è affrettata a fornirci i particolari di questo colpo politico dei cinesi. Ci viene detto che l'amministrazione Obama ha fette di prosciutto sugli occhi, perché si oppone all'idea. Qui si tratta di un gruppo di pianificatori centrali che si oppone all'invasione del proprio territorio da parte di un altro gruppo di pianificatori centrali.

Nel frattempo, in tutto il mondo i politici si stanno affrettando ad entrare nell'affare. Lo vedono esattamente per quello che è: un gigantesco spreco da cui possono attingere denaro a tassi d'interesse inferiori a quelli di mercato in modo da poter finanziare i loro sprechi in patria.

I progetti infrastrutturali sono amati da tutti gli statalisti. Ci sono strade, ponti e altre testimonianze visibili che sottolineano l'inutilità della spesa pubblica. Questo è ciò che Frédéric Bastiat scriveva nel 1850 nel suo famoso saggio su ciò che si vede e ciò che non si vede. Sono esempi classici di quella che definiva la fallacia della finestra rotta. Le persone vedono come viene usato il denaro delle tasse: progetti di massa. Non considerano, però, le perdite che la società ha dovuto sostenere a seguito del trasferimento di ricchezza da un gruppo di persone ad un altro.

Il grande perdente in tutta questa questa storia sarà, come sempre, il popolo cinese. Denaro che non doveva essere stato creato, ora abbasserà il potere d'acquisto dello yuan cinese. Questo è il punto principale di questo spreco di tempo e denaro. Si tratta dell'ennesimo esempio di sciocchezze keynesiane e mercantiliste. E Smith le confutò nel 1776, ma i keynesiani non hanno imparato.

Così, il cittadino medio cinese pagherà di più per le importazioni provenienti da altre nazioni, perché la Banca Popolare di Cina ha creato denaro dal nulla e l'ha trasferito all'AIDB. Quest'ultima acquisterà IOU emessi da governi di tutto il mondo. I governi emetteranno IOU perché hanno intenzione di utilizzare il denaro per creare enormi sprechi infrastrutturali nei loro paesi. I governi nazionali sembreranno fucine di qualcosa di molto creativo e il denaro sarà fornito dai prestiti dell'AIDB.

Perché questi progetti non dovrebbero essere finanziati da imprenditori locali o imprenditori internazionali? La risposta è semplice: rappresentano solamente delle perdite. Sono uno spreco di tempo e denaro. Non avrebbero generato alcun ritorno se gli investitori privati avessero prestato i soldi ai governi per sviluppare progetti. Gli investitori privati hanno una marcia in più. Sanno che questi sono solamente sprechi di tempo e denaro, e non vogliono averci nulla a che fare. Ma questo non fermerà i burocrati dell'AIDB. Avranno un sacco di nuovi yuan per acquistare valute estere e poi acquistare IOU statali a tassi d'interesse inferiori a quelli di mercato. E tutti vivranno felici e contenti.

Questo è l'ennesimo esempio di spreco di stato. Questo è l'ennesimo esempio di burocrati che non hanno idea di come investire il proprio denaro, o il denaro degli investitori in cerca di profitto. Invece prenderanno i miliardi di yuan di nuova creazione e acquisteranno le valute emesse dalle banche centrali di tutto il mondo.

Potete leggere tutto su Wikipedia. E' scritto in un linguaggio neutrale, come se non fosse un gigantesco spreco di tempo e denaro da parte del governo cinese al fine di finanziare sprechi di grandi dimensioni gestiti da vari governi.

Nel giugno 2014 la Cina ha proposto di raddoppiare il capitale sociale della banca, da $50 miliardi a $100 miliardi, e ha invitato l'India a partecipare alla fondazione della banca. Il 24 ottobre 2014 una cerimonia tenutasi a Pechino ha formalmente riconosciuto la costituzione della banca. Ventuno paesi hanno firmato il Protocollo d'Intesa (MOU), tra cui Cina, India, Thailandia, Malesia, Singapore, Filippine, Pakistan, Bangladesh, Brunei, Cambogia, Kazakhstan, Kuwait, Laos, Myanmar, Mongolia, Nepal, Oman, Qatar, Sri Lanka, Uzbekistan e Vietnam.

Pressioni dagli Stati Uniti hanno cercato di impedire la partecipazione di Australia e Corea del Sud. Tuttavia, sia l'Australia sia la Corea del Sud hanno chiesto ufficialmente di aderire alla banca, ignorando le obiezioni da parte degli Stati Uniti. L'adesione dell'Indonesia è stata leggermente posticipata a causa della loro nuova amministrazione presidenziale che non è stata in grado di valutare l'adesione in tempo.




SOLDI GRATIS

"Soldi gratis! Prendete i vostri soldi gratis!" Possiamo leggere sul New York Times come i burocrati che stanno dando via soldi gratis, siano rimasti stupiti dalla quantità di governi che hanno firmato per ottenerli.

La corsa improvvisa per unirsi all'AIDB prima della scadenza, compresa la compilazione di pratiche dell'ultimo minuto da parte di paesi difficilmente considerabili migliori amici di Pechino, ha lasciato attoniti anche i cinesi.

L'articolo loda i burocrati cinesi che stanno per prestare denaro contraffatto a prezzi inferiori a quelli di mercato. Dobbiamo credere che questi siano compagni molto intelligenti.

Il capo ad interim della banca, Jin Liqun, che ha lavorato presso la Banca Mondiale, è "un tipo esperto e con molta esperienza", ha detto Nicholas R. Lardy, senior fellow al Peterson Institute for International Economics di Washington. "Sta assumendo uno staff capace di circa 40 persone, costituito per metà da personale del Ministero Cinese delle Finanze e per metà da personale internazionale. Dice di voler assumere il personale migliore che può ottenere."

Questi banchieri centrali cinesi stanno imitando i banchieri centrali occidentali. Stanno assumendo un gruppo di burocrati certificati da varie istituzioni accreditate. Si presuppone che questi burocrati sapranno cosa fare con centinaia di miliardi di nuovo denaro fiat. Si presuppone che siano le persone migliori nel campo, cosa probabilmente vera, perché saranno pagate con stipendi fuori mercato. Poi decideranno come dare via il denaro a prezzi inferiori a quelli di mercato. Sono sicuro che lo daranno via tutto. Sono sicuro che ci saranno acquirenti per tutto questo denaro. Sono sicuro che spunteranno un sacco di progetti inutili, anche se naturalmente non saranno mai completati. Un sacco di questi progetti riempirà gli occhi degli elettori e tutti i governi coinvolti diranno: "Un lavoro ben fatto."

Chi ci rimetterà saranno i cittadini cinesi. Chi ci rimetterà saranno anche gli elettori nei vari paesi coinvolti, perché per ripagare i prestiti per i suddetti sprechi saranno costretti a sganciare nuove tasse. Questa è l'economia keynesiana nella sua parte più visibile.

Se i burocrati negli altri paesi vorranno costruire intere città che rimarranno vuote, ci saranno burocrati nell'AIDB che saranno lieti di fornire il denaro necessario. Queste sono persone che hanno una certa esperienza nel costruire città vuote.



CONCLUSIONE

Chiunque si stia preoccupando dei politici cinesi e degli economisti keynesiani che lavorano per il governo cinese, dovrebbe concentrarsi su qualcos'altro. Questa è l'ennesima esercitazione antincendio cinese gestita da comunisti, keynesiani e banchieri centrali.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


3 commenti:

  1. Ciao
    Il link sui tecnocrati cinesi è interessante. Ovviamente, da quelle parti l'individuo conta assai poco se non ha una montagna di fiatmoney, cioè un aggancio col potere centrale.
    Il resto sono solo ingranaggi sostituibili da lubrificare un po'. Costruttivismo ed organicismo. Conta solo chi fa parte dell'elite.
    Dalle nostre parti, invece, l'elite vuol raggiungere gli stessi obiettivi, ma deve confrontarsi ancora un po' con quelle reliquie barbariche che si chiamano libertà individuale, proprietà privata e last but not least, vita.
    Sono a buon punto ma non hanno avuto la fortuna dei regimi dispotici orientali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Dna.

      Da questo punto di vista la seconda fase del crack-up boom misesiano è più vicina che mai. Leggiamo da Moody's:

      "[...] These pressures are unlikely to ease over the next 12-18 months and there is a high likelihood of an imposition of capital controls and a deposit freeze."

      Quindi secondo Moody's la Grecia farà la fine di Cipro. Buono a sapersi, soprattutto per gli altri zombie della periferia della zona Euro. Coloro che l'hanno visto arrivare e si sono attivati pre prendere precauzioni, hanno inizialmente assaltato le filiali delle banche per ritirare i loro depositi e poi li hanno "investiti" in Mercedes. I tedeschi hanno accumulato cifre numeriche, mentre i greci si sono assicurati beni reali.

      Elimina
    2. A proposito di ingegneri che diventano economisti , per via politica, Vi invito a dare uno sguardo a www.vitogamberale.it

      Elimina