lunedì 16 novembre 2015

Il biscotto della fortuna sa tutto





di Richard Daughty (alias The Mogambo Guru)


Mi sentivo particolarmente stanco, soprattutto dopo essere sprofondato in una sciatta auto-commiserazione alimentata dalla tequila; la mia esperienza introspettiva non mi ha permesso (di nuovo) di raggiungere la beatitudine del Nirvana, quindi niente esclamazioni del tipo “Perché non c'ho pensato prima!?!”.

Stavo seduto a terra e ruttavo, e, in un momento d'illuminazione accecante, ho compreso con chiarezza d'aver fallito in molte cose nella mia vita.

Compresa (paradossalmente) la capacità di gestire il fallimento, cosa che mi fa pensare d'essere PIU' stupido di quanto tutti pensano, il che mi fa sentire ancora peggio.

Poi, proprio quando ero pronto a toccare il fondo, dopo aver deciso di dare sfogo ai miei istinti di gola (ma questa volta con meno pancetta e più pornografia), sono stato assolutamente felice di leggere che Ben Bernanke sarebbe stato pagato $250,000 per tenere un discorso. Un discorso!

Ero rinato! Il motivo della mia ritrovata gioia di vivere era uno: Ben Bernanke è un totale fallimento SIA come ex-presidente della Federal Reserve e SIA perché è un'arrogante faccia d'asino keynesiana. Eppure guardate che bottino!

Un discorso! Un quarto di milione! Voglio dire, questo tipo è assolutamente un idiota se pensa che l'incomprensibile teoria econometrica keyensiana (es. sostituire alla contrazione dei consumi una maggiore spesa pubblica) possa impedire il collasso economico, il quale è un'inevitabile conseguenza delle espansioni monetarie che distorcono l'intera struttura dei prezzi di tutto.

E cosa abbiamo ottenuto da questa follia inflazionistica? Beh, allacciatevi le cinture di sicurezza, perché ho intenzione di dirvelo!

I prezzi dei bond sono saliti così in alto che i tassi d'interesse sono quasi arrivati a zero... letteralmente! Il rapporto P/E per l'S&P 500 è così alto che si trova nel range "più elevato di sempre"! Prezzi delle case che costano quattro volte il reddito medio! Un debito pubblico da $18,0000 miliardi, più del 100% del PIL! Un debito totale (governo, imprese e personale) a $60,000 miliardi rispetto ad un PIL di soli $17,000 miliardi!

La spesa pubblica (federale, statale e locale), i sistemi scolastici e una miriade di altre cose succhia-tasse, spendono circa il 40% del PIL!

E un enorme mercato pieno di derivati, in combinazione con gli obblighi del governo in maturazione, da miliardi e miliardi di dollari! Miliardi e miliardi! Somme veramente assurde!

E tasse, tasse, tasse su tasse ovunque!

E un vasto oceano di leggi su leggi! Regolamenti su regolamenti! Bolle, bolle, bolle su bolle!

Nel tardo XVIII secolo era possibile fare le stesse stupidaggini e nessuno avrebbe detto niente. Malgrado ciò la Francia condannò a morte John Law per gli stessi crimini che vediamo anche oggi: creazione spropositata di cartamoneta che rovinò la Francia con l'inflazione dei prezzi e la miseria economica.

Andava così male che Maria Antonietta (se ho capito bene) consigliò al popolo francese di mangiare dolci al posto del pane.

Forse (i documenti storici sono molto lacunosi) suggerì una bella torta con vari strati di cioccolato e una spessa glassa cremosa. La colazione perfetta!

Tuttavia, forse a causa del consumo di tutto quello zucchero nei dolci, i contadini francesi si stizzirono di fronte ai prezzi fuori controllo, alla fame e alla rovina economica che scaturisce da tali espansioni folli della massa monetaria, situazione che sfociò nella rivoluzione francese, l'ascesa di Napoleone, e bla bla bla; eppure — eppure! — eccoci tornati allo stesso punto! Creazione di MooOOOooolto denaro fiat!

In ogni caso, Dan Cofall stava riflettendo su quello che aveva detto Christine Lagarde, che definirò gentilmente come la delirante keynesiana farabutta socialista  a capo del famigerato Fondo Monetario Internazionale: è meglio pagare solo gli interessi sul debito e non il capitale sottostante.

Sebbene possa sembrare una posizione alquanto scema secondo il mio giudizio e quello di Cofall, o quello di qualsiasi altra persona di buon senso, non lo è dal punto di vista delle banche, degli stati e del vampirico settore dei servizi finanziari. Perché?

Perché le banche hanno creato oceani di denaro per prestarlo. Anno dopo anno, decennio dopo decennio! L'offerta di moneta è salita, gli interessi bancari sono saliti, le imprese sono aumentate, le tasse sono aumentate, la spesa dei consumatori è salita, la spesa pubblica è salita. Tutti hanno vinto... o almeno così sembrava!

Ora, se un debitore decide di pagare un debito, deve accumulare denaro in modo da poter rimborsare la banca. Il punto saliente è che l'offerta di moneta si restringe, la banca non guadagna più reddito dagli interessi e le cose vanno di male in peggio. Molto peggio.

Per inciso, voglio ricordare una cosa a coloro che amano andare in iperventilazione quando si parla di velocità del denaro (in fin dei conti, si tratta solamente del PIL diviso l'offerta di moneta) come indicatore della salute economica: il PIL può effettivamente ridursi, ma la velocità del denaro può lo stesso salire (indicando un'apparente salute economica) se l'offerta di moneta si riduce di più del PIL!

E infatti è quasi morto! R. Davis di ConsumerMetricsInstiture.com ha scritto: "Il Bureau of Economic Analysis (BEA) ha riferito che l'economia si sta contraendo ad un tasso annualizzato del -0.17%," cosa già abbastanza grave, ma questi babbei del BEA sono giunti a tale conclusione solo dopo aver "presupposto un deflatore disinflazionistico molto mite del -0.06%." Cosa? Un tasso d'inflazione negativo? Scandaloso!

Per quel che mi ricordo, ShadowStats.com calcola che l'inflazione dei prezzi si trova sicuramente intorno al 6%! 6%! 6%!

L'ho ripetuto volutamente per produrre un sinistro "666", giusto per indicare quanto sia diabolica la situazione in cui ci troviamo.

Preso dalla rabbia, ero sul punto di spalancare le finestre e denunciare le menzogne di questi mentecatti spudorati che infestano i mulini statistici dello stato, quando però mi sono accorto che Davis lo faceva con molta più classe ed eleganza di me: "È interessante, nel corso dello stesso trimestre il Billion Prices Project (BPP) ha fatto registrare un'inflazione annualizzata del +1.56%. Se la misurazione del BPP è stata utilizzata per deflazionare i dati nominali del BEA, allora l'economia si starebbe contraendo oltre un tasso annualizzato del -1.79%."

E se il tasso d'inflazione del 6% venisse utilizzato per rispecchiare con precisione la crescita del PIL reale, allora... Oddio! Siamo Dannatamente Fregati (SDF)!

Ora, non pretendo d'essere uno storico esperto, né posso vantarmi di ricordare date o personaggi famosi, o ricordare anche vagamente che la scorsa settimana ho promesso che avrei finalmente pulito il dannato garage dopo tutte quelle altre volte in cui non l'ho fatto per un motivo o per un altro, senza che poi mi venisse rinfacciato da qui all'età della pietra. Dannata memoria! Dannato garage!

Ma SO per certo che in Tutta La Dannata Storia Del Mondo (TLDSDM) una contrazione dell'offerta di denaro non è Mai Una Cosa Buona (MUCB), e, in generale, è Sempre Una Cosa Negativa (SUCN) perché ora non ci sono abbastanza soldi per sostenere lo status quo; alcune (la maggior parte) cose devono scendere di prezzo, e alcune (la maggior parte) persone perderanno soldi mentre l'intera struttura dei prezzi di ogni cosa si aggiusterà ai cambiamenti.

E visto che ci sono bolle ovunque, nel mercato azionario, nel mercato obbligazionario, nel mercato dei prestiti agli studenti, nel mercato immobiliare e nel settore bancario, potete capire perché la Federal Reserve, il settore dei servizi finanziari e il governo, sono così intenti a manipolare tutto e a mentire su tutto.

Quindi che cosa fare in un mondo di finzioni e bolle finanziarie? Oro e argento, naturalmente! Oro e argento sono occasioni, occasioni, occasioni come nessun'altra nella storia. Sono venduti a prezzi stracciati ed è un'occasione irripetibile da Cogliere Proprio Adesso (CPA)!

Vi sento ridere sotto i baffi mentre dite: "Che maleducato e arrogante, questo Mogambo! Tuttavia, rimango convinto del mio altezzoso rifiuto riguardo l'oro e l'argento, ignorando coscientemente sia 2,500 anni di storia economica sia questo ometto repellente che la plebaglia chiama Mogambo, Il Favoloso (MIF)."

Ora è il MIO turno di ridere, poiché i vostri commenti maligni non mi tangono. A casa ne sento di peggiori. Soprattutto quando mangio e gli schizzi di cibo volano a destra e a manca... i paragoni coi maiali sono scontati. Dilettanti!

Se fossimo in TV e ci trovassimo in un episodio della serie The Twilight Zone, la puntata finirebbe con il biscotto della fortuna che dice: "Presto imparerai una lezione importante, ma solo dopo che sarà troppo tardi."

Sarebbe meglio per voi se ascoltaste la lezione che ha da impartirvi la storia: comprare oro e argento. E poi forse l'episodio finirebbe felicemente, probabilmente con un messaggio ricco di speranza: "Presto troverai il vero amore, grandi ricchezze e vivrete felici e contenti". Un sogno che si avvera!

A meno che, naturalmente, non siate già sposati in quel momento!

Così, in qualunque modo andrà a finire col vostro nuovo amore e con tutti quei soldi, si tratta solo di due dei molti, molti altri vantaggi garantiti dal possedere oro e argento. A rischio di dovermi ripetere, whee!

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


3 commenti:

  1. Repetita juvant.
    Pertanto, siccome i duri di comprendonio ancora obiettano online "Dove stanno inflazione ed iperinflazione?", val la pena di ricordare ed indicare che tutto il nuovo fiatmoney creato dal nulla è finito nell'azionario e nell'obbligazionario. Tanto è vero che sono in bolla entrambe questi mercati (inflazione ed iperinflazione sono a WallStreet).
    Ma, ad un certo punto, l'enorme potenza distruttrice di tutto questo fiatmoney si riverserà dove anche i più ciechi potranno vederla, nei prezzi dei beni di consumo.
    Forse attraverseremo un aggravarsi globale della deflazione dei prezzi delle materie prime per la recessione globale (che solo una grande guerra in medioriente e non solo potrà scongiurare facendo riaumentare un po' il prezzo del petrolio, anche se ai Sauditi conviene che non salga troppo sennò le imprese del fracking potrebbero risollevarsi e pure la Russia), poi ci sarà l'iperinflazione dei prezzi dei beni di consumo e la distruzione del fiatmoney più inflazionato. Perché stavolta NON è diverso. E la Storia continua a non insegnare un cazzo ai più...
    Come sottolinea Francesco, ci sarà deflazione negli asset che sono in bolla adesso ed inflazione, anche iper, in altri attualmente trascurati.
    Mi pare Shedlock su marketoracle, ha scritto che in Oriente c'è uno spread minimo del 50% (!!!) tra il prezzo dell'oro cartaceo e quello del fisico. Tanto per ribadire che si tratta solo di una reliquia arcaica ed obsoleta dal significato incomprensibile... almeno in Occidente. E lo stesso vale per l'argento.

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  2. io so che una volta 1 mld di lire, e parlo delle lirette italiane, era abbastanza per la pensione. un capitale. ora se pensi di avere una rendita con 500.000 euro fai quasi la fame.
    ecco un altro modo di vedere l inflazione

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    1. Allora, io farò la fame... E non sarò il solo...
      Intanto, per abituarmi, sono a dieta...
      E poi... La ricchezza che conta è la salute. Quella spero che duri il più possibile.

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