mercoledì 25 ottobre 2017

La Catalogna mostra il pericolo di cittadini disarmati





di Laura Williams


Sin dal tragico omicidio di 59 persone a Las Vegas, ho sentito americani ben intenzionati da tutti gli angoli politici affermare perentoriamente:

Non possiamo proibire le armi?

Ormai tutti possiamo comprare un lanciagranate.

Cose come questa accaderebbero meno spesso.

Non abbiamo abbastanza agenti di polizia.

Mentre le vittime erano ancora in ospedale, alcune persone, intervistate alla TV o sfogandosi sui social media, hanno criticato il secondo emendamento della Costituzione definendolo "obsoleto" e "pericoloso". Hanno vissuto così a lungo in una società sicura e stabile tanto da credere che cittadini armati costituiscano una minaccia per la vita e la libertà di tutti.

Coloro che pretendono di non vedere nessuna necessità o vantaggio nella proprietà individuale delle armi, devono semplicemente guardare alle colline della Catalogna dove è attualmente in atto un esperimento sociale.



Patrioti disarmati

Poche ore prima che un presunto pistolero solitario aprisse il fuoco dal casinò di Mandalay Bay, i cittadini di una piccola regione che circonda Barcellona, ​​Spagna, hanno votato per la loro indipendenza regionale. I cittadini della Catalogna hanno una lingua, una cultura e una storia uniche, e considerano la Spagna un potere limitrofo, non il loro legittimo governante. Così come fece eroicamente il Congresso Continentale dell'America (e come i Texani ed i Californiani hanno occasionalmente minacciato di fare), la Catalogna ha voluto dichiarare l'indipendenza e separarsi.

Le urne in Catalogna sono state attaccate da agenti pesantemente armati dello stato centrale, con armamenti anti-sommossa e fucili con mirino. La polizia nazionale spagnola ha sparato proiettili di gomma e ha lanciato gas lacrimogeno sugli elettori, ha assaltato i luoghi in cui si votava, ha interrotto il voto ed ha distrutto abbastanza urne da mettere in serio dubbio i risultati.

Soprattutto, pochi di questi aspiranti patrioti erano armati.

In Spagna la proprietà delle armi da fuoco non è un diritto individuale protetto. Le licenze civili sulle armi da fuoco sono limitate a "casi di estrema necessità", ma solo se il governo la ritiene "una ragione valida". I controlli di base, gli esami medici e le restrizioni sulle licenze limitano ulteriormente l'accesso. Le licenze sono concesse individualmente in base al calibro e al modello, e le armi automatiche sono strettamente proibite ai civili. La polizia può richiedere ad un cittadino di presentare un'arma da fuoco in qualsiasi momento per l'ispezione o la confisca. La Spagna ha emanato il tipo di "restrizione basata sul senso comune" che desiderano i sostenitori americani del controllo delle armi.

Ma, naturalmente, ciò non significa che i cittadini spagnoli non acquistino armi. Infatti i contribuenti spagnoli sostengono un enorme arsenale di armi, tutte nelle mani delle "forze di polizia armate dall'amministrazione statale, responsabili della sicurezza della popolazione".

Tali agenti dello stato non stavano garantendo "la sicurezza della popolazione" in Catalogna; stavano puntando le armi contro patrioti che avevano sfidato il dominio dei loro oppressori.

"Se qualcuno cerca di dichiarare l'indipendenza di una parte del territorio, cosa che non può essere fatta, dobbiamo fare tutto il possibile per applicare la legge", ha detto il ministro della giustizia spagnolo in un discorso pubblico. Mentre molte urne sono state chiuse o bloccate, 2.3 milioni di elettori (90% a favore dell'indipendenza) sono stati autorizzati a votare, ha continuato, "perché le forze di sicurezza hanno deciso che non valeva la pena utilizzare la forza a causa delle conseguenze che avrebbe potuto avere“.

Le conseguenze di un governo che utilizza la forza per controllare coloro che ha giurato di proteggere devono essere gravi. Quando invece i cittadini sono armati, le conseguenze per la tirannia aumentano.



Tiranni armati

Gli americani col tempo hanno dato troppa fiducia allo stato, pronti ad affermare che i burocrati hanno a cuore solo il nostro migliore interesse. Anche con un bambinone nell'ufficio ovale, molti sono desiderosi di cedere la propria libertà individuale a coloro che promettono di gestire la loro vita. Gli Stati Uniti sono stati progettati per essere il governo più piccolo della storia del mondo, senza un esercito permanente e scarsa intromissione nelle attività private dei suoi cittadini. Invece abbiamo il governo più potente e intrusivo nella storia umana, con 800 basi militari permanenti in 70 Paesi, una potenza di fuoco insondabile e soverchianti capacità di sorveglianza. Gli abusi del potere non controllati sono la routine e, peggio, tollerati.

67 agenzie federali, tra cui l'IRS e la FDA, dispongono di armi militari, secondo il rapporto di monitoraggio OpenTheBooks, The Militarization of America. Tra i programmi più invadenti, tra cui il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale e l'Autorità per la Sicurezza dei Trasporti, non c'è divulgazione del loro bilancio delle armi.

Il numero di funzionari governativi armati con autorità di arresto è raddoppiato dal 1996. Ora gli Stati Uniti hanno più ufficiali federali "civili" armati (200,000+) rispetto al numero dei marine (182,000). L'IRS spende milioni di dollari dei contribuenti ogni anno per fucili a pompa, fucili AR-15, armamenti anti-sommossa e per addestrare migliaia di "agenti speciali" che alla fine prenderanno di mira i cittadini americani.

Anche i poliziotti locali, gli sceriffi e i soldati sono stati armati per combattere contro i cittadini americani. Le armi da battaglia sono state date alla polizia statale e locale, presumibilmente per combattere il traffico di droga e le minacce terroristiche nei festival locali. I raid militari della SWAT vengono utilizzati per i possessori di droga di basso livello, non per situazioni con ostaggi. Parenti e vicini di presunti criminali hanno visto puntare armi statali alla testa dei loro bambini. Le violazioni dei diritti civili, incluse le ricerche illegali e il sequestro di denaro e di proprietà senza prove di alcun reato, sono ormai fin troppo comuni.

Le forze dell'ordine richiedono attrezzature militari direttamente dal Pentagono: carri armati, mitragliatrici, lanciagranate, gas lacrimogeni, camuffamenti, scudi e maschere antigas. L'equipaggiamento militare viene spesso acquistato con i fondi illeciti recuperati dai criminali, in modo da evitare le lungaggini burocratiche degli stanziamenti.

L'elevata percentuale di forze di polizia corre il rischio di trattare gli americani medi come dei combattenti nemici.

Gli scontri tra i civili e gli agenti pesantemente armati dello stato a Ferguson, a Baltimora, in Oregon e durante altre proteste politiche in tutto il Paese, dovrebbero ricordarci che i sostenitori del controllo delle armi non ridurranno il numero di armi bensì le consegneranno nelle mani di federali o criminali.

La strage di Las Vegas è una tragedia terribilmente familiare. Ma non dite che "gli americani non dovrebbero essere autorizzati a comprare armi", quando ciò che intendete realmente dire è "i cittadini devono essere autorizzati ad acquistare armi da fuoco solo per i loro governanti".


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


Nessun commento:

Posta un commento