martedì 3 ottobre 2017

Con una banca centrale, la “deregolamentazione” bancaria può essere un male





di Frank Shostak


Un personaggio di spicco della Federal Reserve, Stanley Fischer, ha criticato quei piani per allentare la regolamentazione bancaria, definendoli "un errore terribile".

Il presidente Donald Trump ed i politici repubblicani hanno sostenuto l'abrogazione del Dodd Frank Act, un elemento importante della legislazione post-crisi e l'allentamento di alcuni requisiti di capitale e di liquidità al fine di facilitare la capacità di prestito delle banche commerciali.

In un'intervista al Financial Times il 16 agosto 2017, Fischer ha dichiarato che l'allentamento dei requisiti di capitale e di liquidità è pericoloso e potrebbe portare ad una nuova crisi economica. "Lo trovo estremamente pericoloso ed estremamente miope."

Sebbene Fischer non sia amico di un libero mercato, in questo caso sono d'accordo con il suo commento.



Un ambiente finanziario libero & un sistema finanziario controllato dalla banca centrale

I sostenitori di mercati finanziari senza controlli asfissianti ritengono che meno restrizioni implicano un uso migliore delle risorse scarse, cosa che porta alla creazione di ricchezza reale.

È vero che un ambiente finanziario libero promuove la creazione di ricchezza attraverso l'uso efficiente delle risorse reali scarse, mentre un settore finanziario controllato soffoca il processo di formazione di ricchezza reale. I proponenti di mercati finanziari deregolati hanno trascurato il fatto che l'attuale sistema finanziario non ha nulla a che vedere con un libero mercato. Ciò che abbiamo attualmente è un sistema finanziario supervisionato da una banca centrale, la quale promuove l'inflazione monetaria e la distruzione del processo di creazione di ricchezza reale attraverso la riserva frazionaria. Nell'attuale sistema meno restrizioni hanno le banche, più denaro "dal nulla" viene generato e quindi maggiori danni vengono inflitti al processo di creazione di ricchezza. (Con un free banking, cioè l'assenza di una banca centrale, il potenziale per la creazione di denaro "dal nulla" è minimo.)

Prima della deregolamentazione finanziaria degli anni '80, avevamo un settore bancario controllato in cui la banca centrale controllava strettamente il comportamento delle banche. All'interno di questo ambiente, i margini di profitto delle banche erano quasi predeterminati (la FED imponeva tetti al tasso d'interesse e controllava i tassi d'interesse a breve termine); la "vita" delle banche era abbastanza facile, anche se noiosa. L'introduzione di deregolamentazioni finanziarie e lo smantellamento del Glass-Steagall Act hanno cambiato tutto. L'ambiente deregolato ha provocato una feroce concorrenza tra le banche.

I precedenti margini di profitto sono stati sottoposti a pressioni e questo ha richiesto un aumento dei volumi dei prestiti al fine di mantenere il livello dei profitti. Nell'attuale quadro bancario, questo aumento è culminato in un'esplosione di creazione di credito "dal nulla" – esplosione massiccia dell'offerta di denaro. (In un'ambiente deregolato, la capacità delle banche di amplificare il pompaggio della FED è aumentata notevolmente). Si noti che l'AMS secondo il suo trend ratio (l'andamento calcolato dal gennaio 1959 al dicembre 1979) si è mossa di circa 1.0 durante il 1959 e gli inizi degli anni '80. Dall'inizio degli anni '80 questo rapporto è aumentato visibilmente, salendo a 2.2 entro l'ottobre del 2016 prima di chiudere a 2.1 a giugno 2017.

Questa enorme esplosione di denaro "dal nulla" ha gravemente danneggiato il bacino dei risparmi reali. Piuttosto che promuovere un'allocazione efficiente dei risparmi reali, l'attuale sistema monetario deregolamentato ha promosso la canalizzazione del denaro "dal nulla" in tutta l'economia.




Ciò che è necessatio nell'attuale sistema bancario per ridurre ulteriormente l'indebolimento del processo di creazione di ricchezza reale, è l'introduzione di controlli più stringenti sulle banche.

Non sto suggerendo di sopprimere il libero mercato, ma di sopprimere la capacità delle banche di generare credito "dal nulla". Si prega di notare che il sistema bancario attuale non ha nulla a che vedere con un'economia di libero mercato.

Più controlli sopprimeranno la capacità delle banche di amplificare il pompaggio della FED, per cui in questo senso è preferibile ad un cosiddetto settore bancario deregolamentato.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


2 commenti:

  1. gia, spesso nem mondo rovesciato gli effetti sono inversi

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    1. Può anche essere che qualcuno voglia deregolamentare proprio per avere più caos finanziario e poi imporre contromisure draconiane.
      Nel mondo rovesciato tutto può essere. Non solo gli effetti.

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