lunedì 23 marzo 2020

L'economia aspetta il salvataggio da parte della FED nel bel mezzo del panico da coronavirus





di Bill Bonner


RANCHO SANTANA, NICARAGUA - La buona notizia è che Elizabeth Warren ha abbandonato la corsa alla presidenza USA, oltre anche a Mike Bloomberg, Amy Klobuchar e quell'altro tizio con il nome impronunciabile.

La cattiva notizia è che Bernie Sanders e Joe Biden sono ancora in corsa... e Donald Trump corre senza opposizione tra i repubblicani. Il meglio che si può dire su ognuno di loro è che almeno hanno nomi facili da pronunciare.

Nel frattempo il Dow ha perso altri 969 punti ieri. Le azioni sono scese in Europa questa mattina. Su questa base, sarà anche un'altra giornata difficile negli Stati Uniti.

Tutti vogliono di più: più entrate, più soldi, più vendite, più PIL, più posti di lavoro e più sesso.

Ma una pandemia porta a meno in ogni categoria sopraccitata. La gente resta a casa, smette di guadagnare... e spendere. Il PIL scende, i debitori hanno difficoltà a pagare le bollette.

Le scuole chiudono. Ora anche i genitori devono restare a casa. Niente più viaggi d'affari.

Conferenze di importanza internazionale vengono cancellate: "Hanno paura che la gente non verrà."

E un investitore di nostra conoscenza che sarebbe dovuto andare ad una di esse ci ha detto: "Non sono preoccupato di ammalarmi. Sono solo preoccupato di tornare a casa. "

L'industria dei viaggi è sprofondata a causa del virus C. Flybe, una compagnia aerea europea, è stata la prima a "schiantarsi".

In un mondo normale, di meno è ciò che si ottiene una volta ogni tanto. Le cose rallentano, le correzioni avvengono, ci sono "shock per il sistema" ed inversioni impreviste.

Gli incendi eliminano i detriti secchi dal suolo della foresta. I forti venti abbattono gli alberi marci.

Le recessioni liberano l'economia dalle aziende che perdono denaro. I crash spazzano via gli speculatori spericolati, spostando il capitale prezioso da mani deboli a mani più forti.

E gli argomenti che si prendono la mattina a colazione vi ricordano di fare attenzione a dove camminate.

Le battute d'arresto sono una parte della vita.

Il coronavirus non rappresenta una minaccia esistenziale per la razza umana e sembra che i bambini vengano risparmiati, quindi il futuro è al sicuro. Anche le persone sane hanno molte più probabilità di sopravvivere che di morire.

Invece la malattia sembra prendersela con gli alberi decrepiti... i vecchi, i deboli e quelli con "sistema immunitario compromesso".

Il vero problema è che il coronavirus espone le debolezze che si trovano in tutto il sistema... in particolare le fragilità causate dal denaro fasullo.

Infatti i pianificatori centrali hanno compromesso il sistema immunitario dell'intera economia.

Di cosa si ha bisogno in una battuta d'arresto? Dei risparmi. Ma i tassi d'interesse bassissimi della Federal Reserve hanno penalizzato i risparmi negli ultimi 10 anni, scendendo ai livelli più bassi della nostra storia.

Invece di risparmiare denaro, le persone sono state incoraggiate ad "investirlo". Questo, a sua volta, ha fatto salire i prezzi degli asset d'investimento ai massimi livelli storici. Cosa non si vuole possedere in una battuta d'arresto? Asset speculativi troppo cari, ovviamente.

E nel sostenere i mercati statunitensi... e l'economia americana... la FED ha dato alla gente l'impressione che le battute d'arresto fossero un ricordo del passato. Qualunque cosa fosse successa, sarebbe stata lì... o arrivata lì giusto in tempo. "Di più" sarebbe diventata una caratteristica permanente della vita.

Ogni volta che il mercato azionario cercava di correggere, ad esempio, arrivavano i pompieri della FED con tubi giganti pieni di "liquidità".

E ogni volta che l'economia ha cercato di prendersi una pausa, stessa cosa. Il sollievo è sempre appena in tempo da parte dei pianificatori monetari centrali.

"Perché preoccuparsi?" è diventata una strategia d'investimento, in cui gli investitori più sans souci... affogando in investimenti sempre più spericolati... hanno fatto più soldi.

Invece di fare il duro lavoro e sviluppare nuovi prodotti e servizi, i CEO hanno visto che potevano aumentare i prezzi delle loro azioni prendendo in prestito a tassi molto bassi e usando i soldi per riacquistare le proprie azioni. Ora hanno una montagna di debiti e un prezzo delle azioni in calo.

Invece di impegnarsi a fondo per trovare quelle società che stavano davvero facendo soldi, gli investitori hanno scoperto che potevano semplicemente acquistare un ETF.

Oppure, se si sentivano belli carichi, potevano semplicemente acquistare azioni di una grande azienda che inizia per A (Apple, Alphabet, Amazon) e sarebbero saliti in cima alla lista delle performance d'investimento.

E invece di fare il duro lavoro per ottenere un buon lavoro, i giovani, appena usciti dal college con $120.000 di debito studentesco e una laurea in scienze delle comunicazioni, hanno scoperto che potevano far quadrare i conti nell'economia dei concerti, a montare palchi... sedendosi poi da Starbucks nel tempo libero con i loro computer portatili e sognando una nuova killer-app che avrebbero potuto presentare con una IPO l'anno successivo.

Bene, ora il tizio al tavolo accanto sta tossendo, la donna al bancone starnutisce ed i concerti sono improvvisamente meno attraenti.

Ma cosa devono fare? Non possono prendersi un congedo per malattia, non hanno risparmi e devono adempiere al prossimo pagamento del contratto di locazione della loro macchina.

CEO, famiglie, investitori, tutti sono stati compromessi. E tutti ora contano sulla cavalleria del sistema bancario centrale affinché arrivi giusto in tempo.

Ma aspettate un momento, anche la FED ha compromesso il proprio sistema immunitario: "ha speso" i suoi tagli dei tassi per proteggere gli speculatori dai propri errori. Ora non ha quasi nessun tasso da tagliare.

Per quanto riguarda il governo federale, quando i tempi sembravano abbastanza propizi avrebbe dovuto avere eccedenze (risparmi) in modo da avere un certo margine di manovra quando sarebbero arrivate le battute d'arresto. Invece ha aumentato la spesa e ha sfoggiato un deficit da $1000 miliardi.

E anche il team di Trump: prometteva di far tornare di nuovo grande l'America, ma ha sprecato la sua opportunità (semmai ne avesse avuta una). Invece di pareggiare il bilancio e bonificare la Palude, ha aumentato la spesa al doppio del ritmo di Obama e ha reso la parte più profonda della palude del Deep State, il Pentagono, più profonda che mai.

E adesso? Gli elettori affrontano una scelta miserabile, con melma che fuoriesce da entrambi i lati della politica. Nessuna delle parti ha alcun piano o idea oltre a quelli che hanno compromesso il loro sistema immunitario in primo luogo.

Le famiglie, le società e lo stato sono arrivati alla fine della strada, vivono alla giornata, con poche riserve per poter attraversare una vera crisi.

E l'economia è stata così sconvolta dal denaro fasullo che ora trema e sibila come un fragile novantenne all'avvicinarsi di un microscopico "insetto".

Saluti,


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: https://www.francescosimoncelli.com/


2 commenti:

  1. Moneta unica mondiale ancorata al gold?

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    1. Se abbiamo imparato qualcosa dal 2008 è che, in una crisi, tutti all'inizio si rivolgono all'asset più liquido. Nel caso specifico è il mercato dei titoli di stato USA. Ecco perché i rendimenti sono calati tanto per il decennale (sotto l'1% per la prima volta in assoluto).

      Ma questa è sempre la Fase 1. Nella Fase 2, invece, assistiamo ad una risposta da parte del governo e della FED. Ed è qui che assistiamo al boom dei prezzi dell'oro. Quindi se guardiamo al 2008, i prezzi dell'oro scesero inizialmente del 10% ed i prezzi del del decennale USA salirono del 31%. Poi, a novembre 2008, ci si rese conto che sarebbe arrivato lo tsunami di denaro fiat e l'oro iniziò una corsa epica da un minimo di $682 nel 2008 ad un massimo di $1.921 nel 2011.

      Nell'ultima settimana la FED è intervenuta praticamente ogni giorno in parte per sorreggere un mercato azionario allo sbando, ma soprattutto per fare incetta di bond del Tesoro USA che il resto del mondo sta scaricando. Come descritto nel seguente articolo, è rimasta solo la FED praticamente a sostenere il mercato obbligazionario USA a suon di coriandoli. La Grande Inversione sarà completata con l'ultima Fase di questo dramma, quando entrambi gli asset sostenuti artificialmente dagli interventi delle banche centrali nell'ultimo decennio (azioni + obbligazioni statali) si porteranno dietro le valute fiat a cui sono stati legati a doppio filo.

      Diversamente dal 2008, adesso, i problemi nascosti sotto il tappeto (eredità di problemi di bolle precedenti tra l'altro) stanno strabordando in ogni dove e hanno aumentato la loro pericolosità a causa della sconsideratezza mostrata dai banchieri centrali. Un raddoppio dei prezzi dell'oro è il minimo che ci si possa aspettare da questa situazione delirante.

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