martedì 3 maggio 2011

"Gli Stati Uniti al Recupero del Petrolio Libico della Cina"

Se ve la siete già bevuta vi consiglio di porvi alcune domande: come fa un vecchio decrepito bisognoso di costanti dialisi a sopravvivere dieci anni sulle montagne? Perchè a Gheddafi si congelano i possedimenti mentre invece a Bin Laden le banche "strizzano" l'occhio? Il cadavere del più "famigerato" terrorista viene buttato a mare con tanto di canzone? In realtà sono Obama ed il dollaro con l'acqua alla gola: il primo vede le elezioni avvicinarsi e finora ha inanellato solo fallimenti. Il secondo scava sottoterra e presto diventerà un reperto archeologico. Se non vi basta qui troverete un ottimo pezzo su Bin Laden. Oggi occupiamoci di un'altra notizia segnalata dall'utente Niki.
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Intervista a Paul Craig Roberts


Press TV ha intervistato il dottor Paul Craig Roberts, precedente assistente segretario del Tesoro degli Stati Uniti a Panama City, che fornisce la sua idea sulla rivoluzione in Libia e sul perchè il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha bisogno di rovesciare Gheddafi quando nessun altro presidente degli Stati Uniti lo ha mai fatto.


Press TV: La Russia ha criticato la NATO per essere andata oltre il suo mandato ONU. In un'altra notizia un'operazione congiunta sta per essere intrapresa da Obama, Cameron e Sarkozy i quali hanno detto che "lasciare Gheddafi al potere sarebbe un esorbitante tradimento per il popolo libico".

Sappiamo che il mandato non parla di cambiamento di governo; l'amministrazione Obama ha detto che non sono lì per cambiare il governo; ma le cose sembrano alquanto differenti ora, no?

Roberts: Infatti. Prima di tutto, c'è da notare che le proteste in Libia sono diverse da quelle in Egitto o in Yemen o in Bahrain o in Tunisia e la differenza è che questa è una ribellione armata.

Ci sono ulteriori differenze: un'altra è che queste proteste si sono originate nella parte orientale della Libia dove c'è il petrolio – non si sono originate nella capitale. Ed abbiamo sentito dall'inizio relazioni credibili secondo cui la CIA è coinvolta nelle proteste e ci sono stati un gran numero di reportage secondo cui la CIA ha guidato la ribellione libica.

Secondo me tutto ciò è stato fatto per eliminare la Cina dal Mediterraneo. La Cina ha molti investimenti energetici ed edili in Libia. Stanno guardando all'Africa come una futura fonte d'energia.

Gli Stati Uniti stanno contrastando ciò organizzando lo United States African Command (USAC), al quale Gheddafi ha rifiutato di unirsi. Ecco quindi la seconda ragione per cacciare Gheddafi.

E la terza ragione è che la Libia controlla parte della costa del Mediterraneo e non è nelle mani americane.


Press TV: Chi sono i rivoluzionari? Gli Stati Uniti affermano di non sapere con chi aprire un dialogo, ma considerando che la CIA è sul campo in contatto coi rivoluzionari – Chi sono le persone con le quali la Libia andrà avanti in una qualsiasi era post-Gheddafi?

Roberts: Se la Libia andrà avanti sotto i "rivoluzionari" o meno dipenderà dalla vittoria della CIA – anconra non lo sappiamo. Come ha detto prima la risoluzione ONU pone limiti su cosa le forze europee ed americane possono ottenere dalla Libia. Possono avere una no-fly zone, ma si presuppone che non possano combattere insieme ai ribelli.

Ma ovviamente la CIA si. Quindi abbiamo queste violazioni della risoluzione ONU. Se la NATO, che ora è una copertura per la "comunità mondiale", ha successo nello scacciare Gheddafi, il prossimo obiettivo sarà la Siria. Quest'ultima è stata già demonizzata.

Perchè stanno mirando alla Siria? – Perchè i russi hanno un'ampia base navale in Siria. E ciò fornisce alla flotta russa una presenza nel Mediterraneo; gli Stati Uniti e la NATO non vogliono ciò. Se si avrà successo nello scacciare Gheddafi, la Siria è la prossima.

Già stanno incolpando l'Iran per i fatti in Siria e Libia (a tal proposito si veda questa notizia di ieri, ndt). L'Iran è il bersaglio principale perchè è uno Stato indipendente che non è un pupazzo dei colonialisti occidentali.


Press TV: Riguardo al programma espansionistico dell'occidente, quando il mandato ONU sulla Libia fu dibattuto nel Consiglio di Sicurezza dell'ONU la Russia non pose il veto. Sicuramente la Russia deve essersi accorta della politica espansionistica degli Stati Uniti della Francia e dell'Inghilterra.

Roberts: Si, se ne sono accorti; e lo stesso la Cina. E' una grande minaccia per la Cina perchè ha 50 importanti progetti d'investimento nella Libia orientale. Quindi la domanda è, perchè la Russia e la Cina si sono astenute piuttosto che porre il veto e bloccare tutto? Non conosciamo la risposta.

Possibilmente questi paesi stanno pensando di lasciar espandere oltre l'America, oppure non hanno voluto scontrarsi con gli Stati Uniti con una posizione diplomatica o militare e vedersi arrivare contro un assalto furibondo della propaganda occidentale. Non conosciamo le ragioni, ma sappiamo che si sono astenuti perchè non concordavano con quella politica e continuano a criticarla.


Press TV: Una grande porzione degli asset di Gheddafi sono stati congelati negli Stati Uniti come anche negli altri paesi. Sappiamo anche che i rivoluzionari libici hanno inaugurato una banca centrale ed hanno iniziato una produzione limitata di petrolio e stanno facendo accordi con aziende americane ed occidentali. Viene da domandarsi se una cosa simile possa mai accadere nel mezzo di una rivoluzione. Non è bizzarro?

Roberts: Si è molto bizzarro ed intrigante. Fa tornare alla memoria tutti i reportage secondo cui la CIA è l'origine di questa cosiddetta rivolta e la sta fomentando e controllando in modo da escludere la Cina dai suoi stessi investimenti nel petrolio libico.

Secondo me quello che sta succedendo è paragonabile a quello che gli Stati Uniti e l'Inghilterra fecero al Giappone nel 1930. Quando tagliarono fuori il Giappone dalla linea del petrolio, dalla gomma e dai minerali; questa fu l'origine della Seconda Guerra Mondiale nel Pacifico. Ed ora gli americani e gli inglesi stanno facendo la stessa cosa alla Cina.

La differenza è che la Cina ha armi nucleari ed ha anche una economia più forte rispetto agli americani. E così gli americani stanno correndo un grave rischio non solo per se stessi, ma anche per il resto del mondo. Il mondo intero è ora in ballo per l'ambizione degli Stati Uniti; l'arroganza americana – il desiderio di egemonia degli americani sul mondo sta guidando il resto del globo in una Guerra Mondiale.


Press TV: Nel contesto delle politiche espansioniste dell'America, quanto pensi che andranno oltre gli Stati Uniti rispetto al mandato dell'ONU? Vedremo anche un attacco via terra?

Roberts: Probabilmente – ameno che non trovino un modo per sconfiggere Gheddafi senza arrivare a questo. Sin da quando abbiamo avuto Bill Clinton, George W. Bush ed ora Obama, quello che abbiamo imparato è che la legge non significa nulla per la branca esecutiva degli Stati Uniti. Non obbedisce alle leggi a cui noi dobbiamo obbedire; non obbedisce alle leggi internazionali; viola tutte le libertà civili e seppellisce il principio dello habeas corpus e la capacità di un imputato di essere legalmente rappresentato.

Non prestano alcuna attenzione alla legge così non presteranno attenzione all'ONU. L'ONU è un'organizzazione fantoccio e Washington la userà come copertura. Quindi, si, se non possono cacciare Gheddafi impiegheranno truppe di terra – ecco perchè ci sono francesi ed inglesi coinvolti. Stiamo anche usando i francesci da un'altra parte dell'Africa; usiamo gli inglesi in Afghanistan – sono fantocci.

Questi paesi non sono indipendenti. Sarkozy non risponde ai francesi – risponde a Washington. Il primo ministro inglese non risponde agli inglesi, risponde a Washington. Questi sono governanti fantoccio di un impero; non hanno nulla a che fare con il loro popolo e noi li mettiamo in carica.


Press TV: Quindi questi altri paesi accoglierebbero a braccia aperte le truppe NATO di terra?

Roberts: Ovviamente. Sono nelle tasche della CIA. E' un'operazione della CIA, non una protesta legittima dei libici. E' una ribellione armata che non ha alcun sostegno nella capitale. Sta avendo luogo ad est dove c'è il petrolio ed è diretto verso la Cina.


Press TV: Come crede che andrà a finire questa situazione? Sembra che ci sia una spaccatura tra i paesi della NATO con Inghilterra e Francia che vogliono aumentare i raid aerei, ma gli Stati Uniti dicono di no, che non ce n'è bisogno.

Roberts: La spaccatura non è reale. La spaccatura è solo parte della copertura, una parte della propaganda. Gheddafi ha governato per 40 anni – ai tempi di Gamal Abdel Nasser (prima di Anwar Sadat) che voleva dare l'indipendenza all'Egitto.

Egli (Gheddafi) non fu mai chiamato prima d'ora un dittatore brutale che sarebbe dovuto essere rimosso. Nessun'altro presidente ha mai detto che Gheddafi se ne dovesse andare. Nemmeno Ronald Reagan che praticamente bombardò il bunker di Gheddafi. Ma tutto d'un tratto deve andarsene. Perchè?

Perchè sta bloccando l'USAC, egli controlla parte del Mediterraneo e ha concesso alla Cina di trovare i suoi bisogni per il futuro. Washington sta provando ad azzoppare il suo rivale principale, la Cina, negandole l'energia. Ecco di cosa stiamo parlando; una reazione degli Stati Uniti al penetramento della Cina in Africa.

Se agli Stati Uniti stessero a cuore le questioni umanitarie, non avrebbero ucciso tutte quelle persone in Afghanistan ed in Pakistan con i loro droni ed attacchi militari. Quasi sempre ci rimettono la pelle i civili. E gli Stati Uniti sono riluttanti a scusarsi per averli uccisi. Dicono che pensavano che stessero uccidendo dei talebani o un altro nemico del genere.


Press TV: Chi beneficerà da tutto ciò oltre che gli Stati Uniti? Gli altri paesi che obbediscono ai desideri statunitensi – cosa hanno da guadagnarci?

Roberts: Stiamo solo parlando di paesi NATO, gli Stati fantoccio americani. Inghilterra, Francia, Italia, Germania, fanno tutte parte dell'impero americano. Abbiamo avuto truppe stazionate in Germania sin dal 1945. Stiamo parlando di 66 anni di occupazione americana della Germania. Gli americani hanno basi militari in Italia – come potrebbe essere un paese indipendente? La Francia era in qualche modo indipendente fino a quando Washington non ha messo Sarkozy al potere. Così tutti loro fanno tutto ciò che viene detto loro di fare.

Washington vuole governare la Russia, la Cina, l'Iran, l'Africa e tutto il sud America. Washington vuole l'egemonia sul mondo. Ecco cosa significa egemonia mondiale. E Washington inseguirà questo obiettivo a tutti i costi.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/

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