mercoledì 25 aprile 2012

Bond del Governo e Schiavitù

L'attuale crisi sta diventando la scusa ottimila per ogni tipo di autoritarismo. Dopo l'Italia, lo ha capito anche la Spagna dove le transazioni con i contanti sono state limitate al di sotto della soglia dei €2,500. La marcia verso uan società senza contanti è iniziata. Oltre a rendere maggiormente efficiente la raccolta delle tasse, cancella il proprio diritto alla privacy e rende la persona un mero balocco di un qualsiasi burocrate che con un "tasto" può annientarla. Ma le persone stanno pian piano capendo chi si nasconde dietro il suono delle sue catene, l'attuale crisi sta rivelando alla popolazione il vero volto dello stato e della pianificazione centrale. Dalle ceneri di queste bestialità può nascere una nuova società conscia di un assunto fondamentale in grado di consegnare quell'agognata libertà di cui oggi tanto abbiamo bisogno: i tagli alle tasse aumentano la libertà. In questo modo si ridurrà il "raggio d'azione" del governo sulle persone, consentendo loro di ricominciare a fare affari secondo un certo prezzo deciso dalle loro azioni e desideri, senza interferenza alcuna. Questo vuol dire sbarazzarsi anche del sistema bancario centrale. Oggi questa comprensione ancora non è possibile, la maggior parte delle persone è ancora accecata dall'oppio socialista/welfarista (per non parlare delle teorie bislacche che spuntano qua e là per giustificare un apparato morente); sarà più facile da capire dopo il Grande Default, poiché il momento della riflessione arriva quando teniamo in mano i cocci del vaso che abbiamo "deliberatamente" fatto cadere.
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di Gary North


La frase "ci si può fidare completamente della sua parola" non è molto sentita in questi giorni come quando lo era durante la mia giovinezza, quando ancora era presidente Eisenhower. La frase si basava su un concetto di "fiducia" che significava affidabilità. Tale affidabilità si basava sulla prevedibilità.

L'altro uso della parola si riferisce alla schiavitù. La persona che è in obbligo è legata. Ciò riguarda anche l'idea di un legame. Una persona è limitata da qualunque cosa avesse promesso di fare. Egli è dunque prevedibile. L'essenza del "legame" è la prevedibilità.

Oggi, i governi emettono obbligazioni. In Occidente lo hanno fatto per tre secoli. Sin da allora sono andati in default per questi bond, proprio come è accaduto per tutte le altre forme di debito almeno sin dal IV secolo a.C. Il tasso delle insolvenze è aumentato nel corso degli ultimi due secoli.

In un documento accademico su questi default, apprendiamo questo. "La maggior parte delle crisi fiscali dell'anticha Europa, tuttavia, sembrano essere state risolte attraverso la svalutazione della moneta – vale a dire, inflazioni e svalutazioni – invece che con ristrutturazioni del debito."

Questo è un avvertimento. I politici hanno cercato di preservare l'illusione della fiducia – "ci si può fidare completamente della loro parola" – solo per ingannare i debitori inflazionando le valute. Rimborsano i debiti con soldi di valore ridotto. Pagano la quantità di denaro che devono, ma il denaro non comprerà tanto quanto comprava prima. Come il profeta Isaia disse a Giuda, nella metà del VIII secolo a.C., "Il tuo argento s’è cangiato in scorie" (Isaia 1:22a). Questo inganno è andato avanti per molto tempo.

I default moderni ebbero inizio nel XVI secolo. Hanno accelerato nel XVII. "La Francia e la Spagna sono rimasti i principali debitori morosi, con un totale di otto e sei default, rispettivamente, tra il XVI e la fine del XVIII secolo." Poi la biglia ha iniziato davvero a rotolare. "Solo nel XIX secolo, tuttavia, le crisi del debito, i default, e le ristrutturazioni del debito – definite come cambiamenti nei pagamenti originariamente previsti del debito, sia dopo un default o sotto la minaccia di default – esplodono in termini sia di numero che incidenza geografica."

L'era moderna è stata la grande epoca dei governi inadempienti. I bond del governo sono stati spesso visti come privi di rischio. Questa è un'illusione. Questa illusione ha portato i banchieri nord-Europei, dopo la creazione dell'euro nel 1999, a prestare ai governi PIIGS a tassi d'interesse bassi grazie al basso rischio della Germania. Questa idiozia li è esplosa in faccia. Ora i banchieri chiedono che i contribuenti Tedeschi salvino i PIIGS, e che la Banca Centrale Europea inflazioni al fine di prestare denaro alle banche PIIGS, che a loro volta acquistano più bond dei governi PIIGS. Finora, le loro richieste sono state soddisfatte.

Questo mi porta ad una considerazione sugli aspetti economici dei bond del governo. Può essere sintetizzata in una frase: "Non ci si può fidare della parola dei politici perché sono bugiardi."



DIROTTAMENTO DEL CAPITALE PRODUTTIVO

Fatto: ogni dollaro che va nel debito pubblico non sta andando nel settore privato. Questo è un problema importante oggi. Il governo Americano sta prendendo in prestito e sta sprecando ulteriori $1.2 biliardi l'anno in debito on-budget (ammesso). Nel frattempo, deve rinnovare il debito esistente non appena matura.

Il singolo fattore economico più importante che ha rafforzato la crescita dello stato moderno è stato lo sviluppo dei bond del governo. I governi sono stati in grado di sostenere la loro crescita, perché hanno promesso agli investitori di pagare interessi sul denaro prestato al governo.

Il governo garantisce il pagamento di un tasso specifico di interesse per un determinato periodo di tempo. Gli investitori, in cerca di sicurezza, e tenendo conto anche di un flusso costante di reddito che non sia soggetto ai rischi del libero mercato, consegnano i loro soldi al governo in base alla fiducia che il governo non andrà in default in alcun modo a causa dei suoi obblighi.

Come accennato, un modo importante in cui i governi vanno in default si realizza attraverso l'inflazione di massa, o addirittura l'iperinflazione. Quando i governi, vale a dire le banche centrali, aumentano l'offerta di moneta, questo ha un effetto sui prezzi. I prezzi inizieranno a salire. Gli investitori si renderanno conto che i soldi che otterranno indietro durante il periodo del prestito varranno di meno rispetto ad oggi. Quindi, chiedono che il governo prometta di pagare un tasso d'interesse superiore.

Quegli investitori che hanno accettato la promessa del governo quando il tasso d'inflazione era più basso, ora soffrono perdite di capitale. Possiedono IOU del governo che pagano un tasso d'interesse particolare, e ora il governo sta pagando ai nuovi investitori un tasso d'interesse superiore. Così, i nuovi investitori non compreranno obbligazioni dei vecchi investitori al vecchio prezzo di vendita, perché questi bond pagano un tasso d'interesse più basso rispetto a quelli più recenti. Chiederanno che gli attuali venditori di obbligazioni facciano un prezzo inferiore rispetto a quello pagato al momento in cui avevano acquistato le obbligazioni dal governo.



SPELLARE IL RICCO

La capacità del governo di estrarre ricchezza dalle persone ricche attraverso la tassazione è sempre stata limitata. I ricchi sanno come nascondere i loro soldi. Sanno come ottenerli fuori del paese, e sanno come arrivare in quei mercati che sono soggetti ad imposte meno facilmente.

Così, mezzo millennio fà i politici hanno imparato come mettere le mani sui soldi dei ricchi prima che i ricchi inizino a nascondere i loro soldi. Ci sono riusciti promettendo di pagare un tasso d'interesse sul denaro. I bond del governo sono dei modi di estrarre denaro in anticipo, soprattutto da persone ricche che i politici avrebbero preferito tassare direttamente, ma che non hanno tassato direttamente perché sapevano che i ricchi avrebbero nascosto il denaro.

Il punto del mercato obbligazionario è quello di consentire al governo di espandere le proprie operazioni al di là di quanto sarebbe stato possibile attraverso la raccolta di tasse nel presente. I politici sono in grado di ottenere più soldi per espandere le operazioni di oggi, perché promettono di rimborsare i creditori ad un tasso di interesse specifico. Ma, naturalmente, questo non significa che il governo non possa ripagarli con denaro svalutato.

Quando esisteva il gold standard internazionale, dal 1815 al 1914, i governi avevano difficoltà ad ingannare i creditori nel lungo termine. Il gold standard era il mezzo attraverso il quale gli acquirenti di titoli di stato proteggevano i propri investimenti contro il default indiretto ed insidioso dell'inflazione monetaria. Il gold standard metteva pressione ai governi affinché non inflazionassero, poiché se lo avessero fatto, ci sarebbe stata una corsa alla tesoreria del governo. La gente avrebbe riconsegnato il denaro inflazionato del governo, ed avrebbe richiesto pagamenti in oro. Così, i governi non osavano inflazionare le loro valute.

Una volta che venne terminato il gold standard internazionale allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, i bond del governo divennero il grande mezzo di estrazione di ricchezza dalla popolazione ricca. I governi potevano quindi inflazionare per ripagare quei bond con denaro profondamente svalutato. Tutti i governi lo fecero. Dopo il 1914 non ci fu governo che non estrasse la ricchezza dagli acquirenti dei bond per mezzo dell'inflazione monetaria.

I creditori continuano a girare i loro soldi ai governi per comprare obbligazioni, sperando sempre che il governo stabilizzerà l'offerta di moneta, e che saranno rimborsati con un valore di mercato equo.

Quando Richard Nixon abolì unilateralmente il gold standard nel mese di Agosto del 1971, questo fu un annuncio per cui ci sarebbe stata un'altra ondata di espropriazione dagli investitori obbligazionari. Questa espropriazione era iniziata nel 1940, e continuò fino al 1982. A quel punto, la Federal Reserve rese chiaro che non avrebbe inflazionato molto, ed i tassi di interesse a lungo termine iniziarono a scendere. Insieme a questo declino arrivò una salita del mercato azionario. Possiamo datarla: 16 Agosto 1982. Da quel momento in poi, c'era denaro fiat sufficiente per sostenere il sistema, ma era evidente che l'inflazione di massa non sarebbe arrivata, e così i tassi di interesse a lungo termine iniziarono a scendere. Questa fu la base della salita del mercato azionario fino al 2000.

La gente si fida del governo. I ricchi si fidano del governo. I ricchi girano in anticipo il proprio denaro al governo, in base alla promessa che il governo restituirà quel denaro ad un tasso fisso.

Oggi, i tassi d'interesse dei bond sono probabilmente i più bassi che ci accingiamo a vedere. Credo che i tassi d'interesse a lungo termine siano molto vicini al fondo. Da questo punto in poi, la ripresa dell'economia inizierà a spingere in su i tassi di interesse a lungo termine. Le persone che hanno acquistato obbligazioni a lungo termine inizieranno a subire perdite di capitale.



BOND DEL GOVERNO COME SPECULAZIONI

Il caso dei titoli di stato contro le obbligazioni societarie è semplice. I governi non rimborsano i detentori di obbligazioni quando i tassi calano. Le aziende sì.

Quando i tassi calano, i prezzi delle obbligazioni salgono. Le aziende che hanno bond più costosi emettono più bond ad un tasso inferiore e pagano gli attuali detentori di bond. "Testa, perdi." Ma se i tassi aumentano, gli obbligazionisti sono bloccati con un asset in declino. "Croce, perdi." Se un bond può essere richiamato (pagato in anticipo), non è un buon investimento a lungo termine.

Lo stesso vale per i mutui. Il debitore lo ri-finanzierà.

I bond del governo possono essere un porto temporaneo nella tempesta. Cioè, possono essere una speculazione. Ma l'idea che sia possibile acquistarli e detenerli fino a scadenza è un mito. Infine, i governi vanno in default.



VOTATE "NO" PER LE OBBLIGAZIONI COMUNALI

Con riferimento al generale principio politico, nessuno dovrebbe mai votare per l'emissione di nuovi bond. Questo è sempre un tentativo da parte dei politici locali di aumentare la quantità di denaro che possono spendere, spendere, spendere per progetti mangiasoldi. Non vi è alcun aspetto del governo locale che sia più corrotto dell'emissione di obbligazioni per obblighi generali o anche per obblighi specifici. Questo è il modo con cui i politici locali ripagano i loro elettori che hanno soldi veri, e che contribuiscono alle campagne elettorali. Un gruppo di investitori, cioè gli investitori obbligazionari lontani, sono espropriati nel lungo termine, mentre altri costituenti, vale a dire la vecchia rete locale, traggono profitto da questa espropriazione.

Gli elettori vengono poi messi in una situazione difficile per rimborsare le obbligazioni. Più è alto l'indebitamento a causa dei bond, tanto più i contribuenti locali devono rimborsare gli investitori originali. Se l'inflazione non cancella l'obbligo, allora i contribuenti vedranno aumentare le tasse sulla loro proprietà, o vedranno aumentare le imposte di vendita locali.

Poiché le tasse sulla proprietà sono alla base del governo della contea, la gente non può nascondere l'asset imponibile. Il governo sa chi possiede la proprietà, ed il governo è in grado di estrarre i pagamenti dagli elettori finché non vi è una ribellione degli elettori. Dato che gli elettori prestano scarsa attenzione al governo della contea, non capiscono che l'emissione costante di nuovi bond per l'indebitamento è alla base della loro perdita di libertà a livello locale.

Questo è il motivo per cui qualsiasi movimento politico conservatore dovrebbe avere come obiettivo numero uno, a livello locale, il blocco di ogni autorizzazione ad emettere bond. Dovrebbe fare tutto il necessario per avvisare gli elettori dei costi da pagare per quei bond, del potere degli elettori di fermare l'espansione del governo locale e di fermare l'espansione delle crescenti imposte sugli immobili.

La politica locale dovrebbe concentrarsi sulla riduzione della spesa pubblica locale. Il modo migliore per farlo è quello di accertarsi che venga sconfitta ogni autorizzazione all'emissione di bond senza il consenso degli elettori. Se i vecchi affezionati a livello locale non riescono a raccogliere i fondi per mezzo della vendita di bond, dovranno farlo attraverso imposte dirette, e questo crea resistenza politica.

L'esperto qui è l'attivista conservatore Paul Dorr. Allena le persone a sconfiggere l'approvazione dei bond comunali. Speriamo che altri adottino le sue tecniche e vendano questi servizi.

Gli Americani sono così convinti che il debito a lungo termine sia una buona idea che trovano difficoltà nell'organizzarsi politicamente contro le emissioni obbligazionarie a livello locale. Votano a favore dei bond, perché pensano che essenzialmente sia denaro gratuito. Sono orientati al presente, e non tengono in considerazione gli effetti di un aumento dell'indebitamento obbligazionario sui valori immobiliari locali e sulle imprese locali.

Questo è il nocciolo della questione. Gli elettori, che legalmente controllano l'emissione dei bond, sono orientati al presente, il che significa che scartano nettamente i costi futuri del ripagamento dei bond. D'altro canto, gli investitori in obbligazioni sono orientati al futuro, e vedono il vantaggio di ottenere un flusso di reddito futuro senza alcun rischio dalla loro parte, o almeno così pensano. Presumono che il rischio sia minimo, perché presumono che non ci sarà inflazione di massa, e presumono che non ci sarà una rivolta dei contribuenti. Danno per scontato che gli obblighi pensionistici delle città e delle contee non forzeranno né il fallimento di queste giurisdizioni, né forzeranno un default per le obbligazioni. E' molto meno rischioso, politicamente, andare in default per le obbligazioni detenute dagli investitori lontani che aumentare le tasse sui contribuenti locali.



CONCLUSIONE

Verrà il giorno in cui inizieranno i default, e le persone che hanno girato i loro soldi al governo rimpiangeranno il giorno in cui si sono fidate. I politici sanno che gli investitori obbligazionari hanno la memoria corta, e che ritorneranno con i loro soldi per farlo di nuovo. Lo abbiamo imparato più volte nel corso degli ultimi 400 anni. Gli investitori in obbligazioni Latino Americane l'hanno imparato ad ogni generazione per oltre due secoli. Quelli con difficoltà di apprendimento saranno dei grandi perdenti.

Quando i governi ricorrono all'inflazione per stimolare l'economia, indeboliscono in ultima analisi le speranze ed i sogni degli investitori obbligazionari. Ma non ci sono molti investitori in obbligazioni, quindi in realtà i governi non si preoccupano molto di indebolire i loro sogni.

Spero che questo ciclo possa essere rotto. Se il grande default sarà abbastanza grande, forse lo romperà.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: http://francescosimoncelli.blogspot.it/


2 commenti:

  1. Qui in Colombia ancora si gira con le paccate di contanti. Pensa che le banche ti offrono il servizio delle guardie armate che ti accompagnano se prenoti con qualche giorno di anticipo.
    E' il lato positivo dei paesi ancora arretrati!!!!

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