martedì 12 maggio 2020

Tre nazioni in una a causa del Covid-19 e un trombone chiamato Fauci





di David Stockman


Se pensate che i nostri cosiddetti squadristi col camice non siano andati oltre, prendete in considerazione i recenti tweet minacciosi del sindaco di New York, Bill de Blasio, alla comunità ebraica ortodossa di Brooklyn, la quale ha insistito per celebrare i funerali di un rabbino di 73 anni ha cui hanno partecipato oltre 2.000 persone.

Bene, New York è quasi una città fantasma e ora i suoi poliziotti idioti suggeriscono che solo i fantasmi possono partecipare ai funerali senza il permesso del governo!

Ma in realtà questa foto del funerale è l'ennesima immagine che vale più di mille parole.

Questo perché ormai tutti, e intendiamo tutti, sanno che il Covid-19 colpisce gli anziani, i deboli e coloro già affetti da malattie; e che queste persone vulnerabili devono non solo "rimanere a distanza", ma anche stare a casa e tenersi completamente fuori dai piedi.

Ed è esattamente quello che è successo al funerale del rabbino Mertz. Se riuscite ad individuare un ottuagenario in questa folla, solo uno, la vostra vista è migliore di quella di Clark Kent.

E oltre ad essere sotto la cinquantina, si sono riuniti all'aperto e praticamente quasi tutti indossavano le inutili mascherine. Ciononostante il sindaco neo-Robespierre, sostenendo di parlare ancora una volta a nome del "Comitato di salute pubblica", ha minacciato di mandare i gendarmi.

Centinaia di persone si sono radunate a Williamsburg, a Brooklyn, per un imponente funerale martedì sera.


Per quanto riguarda se i cittadini sopra raffigurati debbano essere incarcerati o multati, iniziamo con una storia di due stati sotto lockdown: New York City e la semi-socialista California.

Entrambi hanno imposto severi ordini restrittivi, eppure ecco i risultati 45 giorni dopo per quanto riguarda i loro tassi di mortalità, che è la ragione per cui il governo federale ha emesso in primo luogo questi ordini draconiani.

Il tasso di mortalità al 28 aprile era 143 per 100.000 abitanti a New York City e 4,6 per 100.000 abitanti in California. Sostanzialmente lo stesso blocco delle politiche di salute pubblica, ma differenze importanti nel risultato.

Sì, New York è in media più popolosamente densa rispetto alla California, ma ciò non spiega nemmeno lontanamente la differenza. Questo perché ormai ci sono prove schiaccianti che la gravità del regime di quarantena ha un impatto sostanzialmente nullo sulle metriche della mortalità.

Zero correlazione:
  • California: lockdown pesante, 4,6 morti per 100.000 abitanti;
  • Iowa: nessun lockdown, 4,3 morti per 100.000 abitanti;
  • Texas: lockdown leggero, 2,4 morti per 100.000 abitanti;
  • Stato di Washington: lockdown pesante, 10,0 morti per 100.000 abitanti;
  • Colorado: lockdown leggerissimo, 12,2 morti per 100.000 abitanti;
  • Georgia: lockdown in ritardo ora revocato, 10,0 morti per 100.000 abitanti;
  • Maine: lockdown pesante, 3,8 morti per 100.000 abitanti;
  • Massachusetts: lockdown pesante, 45,7 morti per 100.000 abitanti.

Richiamiamo l'attenzione sullo stato di Washington, sul Maine e sul Massachusetts perché anche se tutti hanno imposto un lockdown pesante e il tasso di mortalità è stato diverso, condividono una cosa in comune: il 40-60% delle loro vittime di Covid è stato nelle case di riposo.

Nel Maine il 53% delle morti con Covid era nelle case di riposo, il che significa che il tasso di mortalità attuale per la popolazione generale è solo di 1,8 per 100.000 abitanti; nel Massachusetts il 56% è morto nelle case di riposo, il che significa che il tasso generale è di 21 per 100.000 abitanti.

Ironia della sorte, la Svezia ha uno dei lockdown meno restrittivi al mondo e il suo tasso di mortalità di 22 per 100.000 abitanti è praticamente lo stesso del Massachusetts.

Evidentemente ciò che conta non è quanto sia economicamente suicida il lockdown da una giurisdizione all'altra, ma l'età, lo stato di salute e la fragilità generale/vulnerabilità delle popolazioni in questione. Nel caso dello stato di Washington in cui si sono verificati i primi casi di Covid, il 40% dei 690 decessi finora registrati sono avvenuti in case di riposo, il che significa che la sua mortalità generale è solo 6,0 per 100.000 abitanti.

Sebbene tutte le morti sono sia deplorevoli che inevitabili, con quale calcolo razionale il Governatore Inslee insiste per mantenere in piedi il lockdown mentre vede sfaldarsi sotto i suoi occhi l'economia?

Qualcuno potrebbe osare informarlo che il tasso di mortalità generale (qualsiasi causa) per i suoi cittadini è di 900 per 100.000 abitanti all'anno e che, quindi, sta imponendo devastazione economica perché la popolazione del suo stato ha in media lo 0,7% di probabilità di morire di Covid.


Detto in altro modo, se il Paziente Zero (alias Donald) non fosse stato vittima di negligenza da parte dei suoi medici guidati da Fauci, avrebbe potuto essere consigliato di occuparsi del cuore della minaccia Covid: le 15.600 case di riposo in America che ospitano circa 1,5 milioni di residenti, di cui un quarto (425,00) ha più di 80 anni.

Nel caso del Massachusetts, dove si è verificata la maggior parte dei decessi nelle case di riposo, l'età media dei decessi Covid è stata di 82 anni.

Inutile dire che non era necessario essere sepolti per 52 anni in laboratorio come il dottor Fauci, un pretenzioso trombone di 79 anni che avrebbe dovuto essere messo in una casa di riposo anni fa, per rendersi conto che le case di riposo sono piene di anziani fragili e affetti da malattie.

Quindi, invece di spazzare via $4.000 miliardi di PIL tramite i lockdown, avrebbero potuto iniziare con $25 miliardi in più per Medicare/Medicaid e le agenzie di sanità pubblica statale e concentrarsi sulla protezione, l'isolamento e il trattamento dei residenti nelle case di riposo.

Dopotutto, troviamo facile credere che spendere $20.000 per casa di cura avrebbe potuto salvare o prolungare molte più vite rispetto agli inetti nell'OMS/CDC/DR.

Infatti ogni aggiornamento dei dati del CDC diventa un'accusa sempre più palese della follia che i medici di Donald hanno imposto alla nazione. Ora è sorprendentemente chiaro che quando si tratta di Covid-19 ci sono tre nazioni in America, e che il tentativo di adottare una misura unica per tutte è una a dir poco demenziale.

C'è prima la Nazione dei Ragazzini, circa 61 milioni di persone sotto i 15 anni, dove persino dalle definizioni elastiche dei CDC ci sono state solo 5 morti CON Covid-19 fino al 28 aprile. Vogliamo davvero calcolarla? 0,008 ogni 100.000 abitanti.

L'anno scorso ci sono stati circa 44.000 decessi nella Nazione dei Ragazzini, quindi il Covid rappresenta solo lo 0,011% del totale, e in nessun mondo sano sarebbe una ragione per chiudere le scuole.

Naturalmente il Giornale Unico del Virus insiste sul fatto che la chiusura delle scuole sia una sfortunata necessità, perché altrimenti la Nazione dei Ragazzini porterebbe il virus a casa nella Nazione Genitori/Lavoratori. Sono i 215 milioni di cittadini tra i 15 ed i 64 anni, che rappresentano la stragrande maggioranza del commercio, dei titolari di posti di lavoro e del PIL.

Secondo il CDC ci sono stati solo 8.267 decessi CON Covid-19 in questa enorme distesa di popolazione, il che rappresenta un tasso di mortalità di ben 3,6 per 100.000 abitanti.

Ma ecco il punto: il tasso di mortalità normale totale per la popolazione 15-64 anni è di 335 per 100.000 abitanti. Quindi stiamo parlando di chiudere l'intera economia nazionale a causa di un tasso di mortalità fino ad oggi pari all'1,1% della normale mortalità nella Nazione Genitori/Lavoratori.

Infine abbiamo la Nazione Nonni/Bisnonni, composta da 52 milioni di cittadini. Rappresentano quasi l'80% dei decessi (32.000) CON Covid-19 fino al 28 aprile, di cui 15.000 tra quelli di età superiore agli 85 anni.

A titolo di calcolo, si tratta di 61 morti per 100.000 abitanti per il gruppo nel suo complesso e 230 per 100.000 abitanti per gli 85 anni e oltre.

Detto in altro modo, il rischio di morte per Covid-19 è complessivamente 7.600 volte maggiore per la Nazione Nonni/Bisnonni rispetto alla Nazione Ragazzini, e 29.000 volte maggiore per i vari milioni di bisnonni affetti da gravi co-morbilità.

Inutile dire che non era necessario un esperimento catastrofico con i lockdown per capirlo. Era già noto da quello che accadeva in Cina e dalla storia di altri coronavirus.

Se in America esistesse ancora giustizia, Fauci e l'intera lobby del CDC/OMS che ha causato questo disastro dovrebbero essere sbattuti in una quarantena con le sbarre.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: https://www.francescosimoncelli.com/


1 commento:

  1. "Le persone stanno morendo per altre malattie e tali morti potevano essere evitate in tempi normali, e sono un effetto collaterale dei lockdown. [...] Lo stesso vale in Italia, dove ci sono già state 11,600 morti in eccesso di persone gravemente malate che hanno evitato per paura di recarsi in ospedale."

    Thousands of People Are Dying at Home Due to the Lockdown

    RispondiElimina