giovedì 20 ottobre 2022

La Finestra di Overton e Bitcoin

 

 

da Bitcoin Magazine

Mentre Bitcoin si avvicina alla matura età, molte persone di ogni ceto sociale, in tutto il mondo, si chiedono: Bitcoin è mainstream? È in procinto di diventare mainstream? O è qualcosa che potrebbe non diventare mai mainstream?

La risposta a questa domanda avrà probabilmente effetti profondi sul modo in cui gli stati di tutto il mondo si comporteranno nei confronti di Bitcoin durante il futuro.

Il motivo per cui la percezione pubblica gioca un ruolo importante nel modo in cui i governi si comportano su un determinato argomento è legato a un concetto chiamato Finestra di Overton.

In questo articolo esamineremo la Finestra di Overton: cos'è, come si collega a Bitcoin e se essa si è spostata abbastanza verso il mainstream da giustificare il sostegno dei governi.


COS'È LA FINESTRA DI OVERTON?

Wikipedia afferma:

La finestra di Overton è un concetto introdotto dal sociologo Joseph P. Overton. Overton descrisse una gamma di situazioni, da "più libera" a "meno libera", alle quali sovrapporre la finestra delle "possibilità politiche" (ciò che politicamente può essere preso effettivamente in esame). Per semplicità le varie situazioni possono essere associate, per quanto riguarda l'atteggiamento dell'opinione pubblica, a una serie di aggettivi: inconcepibile (unthinkable), estrema (radical), accettabile (acceptable), ragionevole (sensible), diffusa (popular), legalizzata (policy). A seconda di come la finestra si sposta o si allarga sullo spettro delle idee, un'idea può diventare più o meno accettabile.

Al centro della Finestra di Overton c'è la percezione della popolazione. Contrariamente a quanto molti pensano, i politici, almeno quelli che vogliono rimanere in carica, non possono attuare alcuna linea di politica a loro piacimento. Invece devono scegliere tra una gamma che sono politicamente accettabili in quel momento e la Finestra di Overton definisce suddetta gamma d'idee.

Esempi di movimenti che sono passati dalla frangia - fuori dalla finestra di Overton - al mainstream includono il suffragio femminile, l'uguaglianza razziale e l'uso ricreativo di marijuana. Una volta che questi movimenti sono diventati mainstream, le linee di politica dello stato hanno iniziato ad allinearsi a sostegno di quei movimenti.


IN CHE MODO LA FINESTRA DI OVERTON SI RELAZIONA CON BITCOIN?

Ora che abbiamo una comprensione fondamentale della Finestra di Overton, esaminiamo come si collega a Bitcoin. Bitcoin ha compiuto 13 anni il 3 gennaio 2022 e durante questo arco di tempo è passato da una rete utilizzata principalmente da appassionati di crittografia, sostenitori della privacy estrema, libertari e appassionati di economia Austriaca a qualcosa utilizzato da individui comuni in tutto il mondo, piccole/grandi aziende e persino stati-nazione come El Salvador.

Con la consapevolezza che la Finestra di Overton detta "la gamma di linee di politica accettabili per la popolazione in un dato momento", possiamo quindi chiederci: "La Finestra di Overton per Bitcoin si è spostata abbastanza verso il mainstream da giustificare il sostegno dei governi?" Per rispondere a questa domanda, esaminiamo le azioni del governo degli Stati Uniti relative a Bitcoin fino a oggi e poi estrapoliamo cosa potrebbero significare tali azioni in futuro.


GOVERNO DEGLI STATI UNITI E BITCOIN

Contrariamente a quanto potrebbero dire molti scettici su Bitcoin, nell'esaminare le azioni del governo statunitense fino a oggi, sarebbe difficile trovare qualcosa di eccessivamente oneroso. Nel 2014 l'IRS ha classificato Bitcoin come titolo di proprietà. Gli Stati Uniti hanno alcuni dei diritti di proprietà più forti di qualsiasi Paese al mondo e il fatto che Bitcoin sia classificato come titolo di proprietà gli offre le stesse protezioni legali di cui godono altri tipi di proprietà personale, come gli immobili, ed è un motivo importante per cui alcuni dei maggiori detentori di bitcoin scelgono di possederli negli Stati Uniti.

Nel 2017 il Gruppo CME, in collaborazione con la CFTC, ha inaugurato un mercato dei futures su Bitcoin, un passo importante per qualsiasi commodity.

La US Securities and Exchange Commission (SEC) ha ripetutamente ribadito che Bitcoin non è un titolo e quindi non rientra nel loro campo di regolamentazione. Altre criptovalute, d'altra parte, potrebbero avere un brusco risveglio quando si tratta di applicazioni presso la SEC.

Nel 2020 l'Office of the Comptroller of the Currency ha dato alle banche federali il via libera per quanto riguarda la custodia dei bitcoin.

Nel 2021 è stato approvato il primo bitcoin exchange traded fund (ETF) negli Stati Uniti. Sì, l'ETF si basa sui futures e non detiene bitcoin fisici, ma il fatto che un prodotto ETF su Bitcoin sia stato approvato è solo l'ennesimo fiore all'occhiello quando si tratta di una regolamentazione favorevole in America.

Quando esaminiamo la totalità dell'azione del governo statunitense relativa a Bitcoin, possiamo vedere che in generale esso fino a oggi l'ha sostenuto. Ora rivolgiamo la nostra attenzione a ciò che questo potrebbe significare in futuro per Bitcoin in relazione alla Finestra di Overton.


È IL MOMENTO GIUSTO PER POLITICI E STATI DI ENTRARE NEL MOVIMENTO BITCOIN?

Con milioni di persone che possiedono bitcoin, società di tutte le dimensioni che possiedono bitcoin e persino stati-nazione che possiedono bitcoin, è chiaro che sta passando, o è in procinto di passare, attraverso la Finestra di Overton in molte parti del mondo. Stando così le cose, i tempi sono maturi per politici e stati per entrare nel movimento Bitcoin e usarlo a proprio vantaggio.

Stiamo iniziando a vedere i primi sentori. Negli Stati Uniti, politici come Cynthia Lummis, Ted Cruz, Aarika Rhodes, Tom Emmer e altri sono chiaramente pro-Bitcoin. In tal modo stanno attingendo a una vasta base di elettori che si preoccupano del problema Bitcoin più di qualsiasi altro problema. Questo grande blocco di voti è qualcosa a cui qualsiasi politico vorrebbe attingere, poiché tendono a essere molto espliciti e, in un mondo d'influenza sui social media 24 ore su 24, 7 giorni su 7, essere espliciti è importante. Dennis Porter ha scritto un ottimo articolo a riguardo e vi consiglio di recuperarlo se non l'avete letto.

Un altro ottimo esempio di politici e stati che entrano in Bitcoin sono il presidente Nayib Bukele ed El Salvador. Bukele ed El Salvador hanno fatto irruzione sulla scena internazionale nel 2021 quando hanno annunciato una legge che avrebbe reso Bitcoin a corso legale. Invece di continuare a essere legato ad agenzie come il Fondo Monetario Internazionale (FMI) e la Banca Mondiale per i finanziamenti, El Salvador ha invece scelto di collegarsi alla rete Bitcoin. Bukele è diventato famoso a livello internazionale quasi da un giorno all'altro ed El Salvador è passato dall'essere un piccolo Paese, per lo più dimenticato dall'Occidente, a godere di una certa fama sulla scena internazionale. Potete stare certi che altri Paesi stanno prendendo in considerazione azioni simili.

Ora che abbiamo esaminato diversi esempi di politici e stati che hanno approfittato della Finestra di Overton per Bitcoin, esaminiamo un esempio di un governo che cerca di tenere Bitcoin fuori dalla Finestra di Overton: la Cina.

La Cina ha “vietato Bitcoin” più volte di quante ne conto, il che ha senso se ci pensate: un Paese comunista guidato da un dittatore non vuole che il suo popolo abbia accesso a un sistema monetario sovrano globale, distribuito, resistente alla censura. Tuttavia, nel 2021, la Cina ha portato il suo disprezzo per Bitcoin a un livello completamente nuovo: ha bandito i miner, con il risultato che il 50% dell'hashrate di Bitcoin è stato trasferito in giurisdizioni più amichevoli; ha bandito gli exchange, costringendo i cittadini cinesi a chiudere i loro conti. In genere si mette una certa paura in un numero sufficiente di persone da dissuadere tutti gli altri dall'interazione con Bitcoin. La Cina ha messo in scena il classico tentativo d'impedire a un movimento di spostarsi nella Finestra di Overton. A mio parere, la storia non sarà gentile con la Cina per il suo grave errore.


CONCLUSIONE

La Finestra di Overton è un concetto importante da comprendere. In poche parole, essa detta una serie di linee di politica che sono accettabili dalla popolazione per un dato argomento in un dato momento. Mentre Bitcoin inizia ad avvicinarsi alla matura età e l'adozione continua a crescere, è chiaro che la Finestra di Overton per Bitcoin è cambiata, o almeno è in procinto di cambiare. I politici e gli stati di tutto il mondo si troveranno meglio se entreranno nel movimento Bitcoin, usarlo a proprio vantaggio per attirare elettori e per rafforzare la loro posizione sulla scena globale. Negli Stati Uniti e in El Salvador stiamo già assistendo a questo processo. In altri Paesi, come la Cina, vediamo tentativi di contrastare Bitcoin prima che possa passare attraverso la Finestra di Overton. A mio parere, questi Paesi guarderanno indietro e si renderanno conto che cercare di fermare l'inevitabile è stato un grave errore.


[*] traduzione di Francesco Simoncelli: https://www.francescosimoncelli.com/


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